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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 22 Marzo 2021 ore 13,00
Paragrafo n. 8
INTERPELLANZA 2021-00094
IMPIANTO TRECATE: SI ATTENDE LUGLIO PER RIAPRIRE LA PISCINA ESTERNA?
Interventi
CURATELLA Cataldo
Presente. Mi sente, Presidente?

CURATELLA Cataldo
Allora io intanto ringrazio l'Assessore Finardi per la risposta. Chiederei di avere la nota
che ha letto perché in alcuni punti è andato molto rapido quindi avrei bisogno di leggere
alcuni dettagli che magari mi sono perso durante la risposta. Allora innanzitutto sì, è
vero, mi è stata comunicata tutta la documentazione tecnica, però dalla documentazione
tecnica, ma lo ha confermato lo stesso Assessore, non si riusciva a comprendere se
l’impianto potesse finalmente funzionare al 100% di aria esterna, ma l’Assessore stesso
lo ha confermato, ma dalla documentazione si comprendeva che a tutt’ora non è
possibile utilizzare le piscine al 100% con ricircolo esterno, soprattutto nel periodo
invernale, ma questo è un grosso problema perché vuol dire che questo impianto ad
oggi, salvo ulteriori interventi successivi non può essere ad esempio adibito per
allenamenti, per fare utilizzare le piscine interne, anche avendone le risorse. Segnalo
che mi sono state inviate anche tutte le dichiarazioni di conformità, ma in nessuna
dichiarazione di conformità manca l'allegato obbligatorio per legge che è il progetto, lo
schema di impianto, che un è obbligatorio, deve essere allegata la dichiarazione di
conformità, altrimenti le dichiarazioni di conformità non hanno valore. Di tutte le
situazioni che mi sono state inviate su questo impianto a tutte manca il progetto e lo
schema di impianto, quindi su questo lo segnalo questa situazione un po' strana. Io ho
presentato questa interpellanza perché l'anno scorso, Assessore, guardi, non è che
nessuno si è presentato, ha preso in carico l'impianto per la parte estiva perché c'era il
Covid, nessuno ha preso in carico l’impianto perché come ho anche riportato nella
narrativa dell'interpellanza il bando per l'estate 2020 è stato emanato il 16 giugno del
2020 con termine presentazione domande il 29 giugno 2020. Nessuno si è presentato a
questo bando. Il primo luglio 2020 è stato riproposto con scadenza 10 luglio 2020,
nessuno si è riproposto, ma è normale: se un bando per la gestione estiva nasce quando
ormai l’estate è partita, tenendo in conto degli interventi che sono da fare… io prima di
presentare questa interpellanza, che ha data 17 febbraio 2021, ho fatto un sopralluogo
sull'area guardandola dall'esterno: erba da tagliare, ma questo è il meno; piastrelle da
cambiare; area degli spogliatoi esterni da rivedere; palchetti in legno completamente da
rifare. E qua si diceva, almeno da quello che ho capito dalla risposta, che il 16
novembre 2020 è stato fatto l'intervento. Guardando le condizioni del palchetto in legno
attuale in esterna non mi sembra in condizioni tali da poter essere immediatamente
utilizzato dalle persone. Sono tutti interventi che non si possono fare nel giro di 1-2
settimane, quindi tra il bando, l'assegnazione, le verifiche, il controllo che non ci siano
eventuali ricorsi successivi, l’esecuzione delle attività a carico del concessionario, se
non è già partito oggi il bando e oggi siamo al 22 marzo mi chiedo quando partirà il
bando, perché i cittadini hanno anche attivato una petizione su questa struttura in
particolare, perché sentono la mancanza di una struttura in cui poter portare, soprattutto
in questo periodo di emergenza legata al Covid, i propri ragazzi ad avere un momento di
svago durante il periodo estivo. Oltretutto non stiamo parlando, io comprendo bene le
difficoltà che ha la Circoscrizione in questo momento, infatti non ne faccio una colpa
alla Circoscrizione, perché non stiamo parlando di un impianto da 2.000 metri quadrati,
parliamo di un impianto da quasi 50.000 metri quadrati contando il tutto: una piscina
esterna; una piscina olimpionica da 50 metri; una piscina da 25 metri; una piscina per
acquaticità per disabili, per ragazzi, per persone con qualche difficoltà anche di tipo
motorio; una palestra, una palestra multifunzionale, basketball, pallamano; altre diverse
zone dove si possono avere delle palestre di fitness e via, parliamo del più grande
impianto di tutta la Regione Piemonte, non della Città di Torino, il più grande impianto
natatorio di tutto il Piemonte. Io credo, e di questo ne avevamo già discusso un anno fa,
la gestione la debba prendere in mano la Città che ha la capacità di poter definire le
risorse da attuare, definire le risorse finanziarie da utilizzare per far ripartire questo
impianto; attivare delle collaborazioni con la federazione del nuoto, ad esempio, perché
la federazione del nuoto aveva bisogno per l'allenamento dei propri atleti di piscine da
50 metri. Questa piscina è rimasta chiusa per tutto il periodo Covid, ma poteva essere
utilizzata come è successo in altri impianti, ad esempio l’impianto olimpico…

CURATELLA Cataldo
Concludo. Anche per l'allenamento degli atleti e questa struttura è stata chiusa ai
cittadini, infatti adesso hanno attivato una petizione per chiedere che si riapra e io ho
presentato un emendamento alla sua delibera sulle nuove concessioni affinché questo
impianto rientri finalmente all'interno degli impianti a rilevanza cittadina, non è un
impianto piccolo, è un impianto che richiede risorse e che sia gestito direttamente dalla
Città. Quindi aspetto di avere la risposta dall’Assessore e per ora la ringrazio, ma credo
torneremo ancora sul tema.

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