Interventi |
PATRIARCA Lorenza Benissimo, ringrazio l’Assessora Di Martino e le chiedo di trasmettermi, se può, la nota che ha letto per, appunto, condividerla con i Colleghi. Faccio solo una precisazione iniziale: la mia interpellanza ha l’obiettivo, credo condiviso, di migliorare le cose, non certo mettere in discussione un sistema che credo tutti i dirigenti che hanno sottoscritto il Protocollo hanno fortemente voluto, ecco. È evidente che un sistema che non funziona benissimo trova all’interno delle scuole, comunque crea all’interno delle scuole, una serie di difficoltà che è interesse di tutti migliorare e semplificare, non so come chiamarlo. Quindi l’obiettivo era assolutamente positivo e costruttivo e in questi termini vorrei che fosse letto. Io, appunto, sottolineo, insomma, che alcune delle cose che invece sono scritte nella premessa a me risultano ancora non sistemate, ma magari facciamo poi un approfondimento eventualmente in Commissione più avanti per vedere se poi tutte queste cose funzionano meglio ed eventualmente, se sapremo a chi indirizzare le segnalazioni sulle migliorie che riteniamo utile proporre, probabilmente arriveranno anche delle segnalazioni. Per quanto riguarda lo SPID, evidenzio che è vero che è previsto come un sistema…, era previsto come sistema esclusivo per il dialogo con l’Amministrazione, però, a quanto mi risulta, praticamente per tutti i servizi è ancora attivo il doppio accesso, con lo SPID oppure senza SPID, e le assicuro che per alcune persone questo ha costituito un problema, magari non nella mia scuola centrale, ma soprattutto per le scuole di periferia. Per quanto riguarda, senz’altro, il supporto alle famiglie nessuna scuola statale aveva dato disponibilità per diventare uno sportello di consulenza, ma quello che era segnalato era semplicemente la necessità di supportare i residenti di riferimento perché a volte succedeva che, soprattutto nel caso di famiglie straniere, ci fosse chiesto direttamente un aiuto e noi non potevamo, diversamente da come succede invece per le iscrizioni alle scuole degli altri ordini e grado, non potevamo entrare nel sistema come Segreteria, non avendo le credenziali, quindi l’unica cosa che potevamo fare è farci dare lo SPID del genitore per poi sostituirci di fatto a lui nella compilazione; quindi questo era eventualmente un qualcosa che eventualmente si può migliorare per dare la possibilità alle scuole di farsi parte attiva in questo supporto e consulenza in quest’ottica. Per quanto riguarda gli elenchi, rispetto alla prima scelta abbiamo i nominativi, rispetto alle altre scelte abbiamo semplicemente un’indicazione numerica e quindi era questa la richiesta, anche perché, per esempio, il problema sorge nel caso ci sia da accettare, per esempio, un alunno con disabilità, appunto, e sarebbe bene verificare se ci fossero alunni con disabilità nella seconda scelta per eventualmente ragionare sulla quantità di alunni da accettare. Per quanto riguarda invece gli elenchi a me non risulta che siano ancora attualmente né scaricabili né editabili ed è invece importante per le scuole avere un elenco nominativo con tutti i dati. So che in alcuni casi le Segreterie si sono attrezzate per costruire un proprio sistema per farlo. In molti casi si tratta di…, in qualche caso si tratta di nomi di alunni stranieri con parecchie consonanti una accanto alle altre e quindi il rischio, se questi nomi non sono scaricabili o copiabili, è di fare degli errori. Per quanto riguarda gli elenchi delle iscrizioni, prendo atto di quello che lei mi ha detto e quindi della possibilità di dialogo con l’Ufficio scolastico. E cos’era la terza…, il discorso del migliorare le funzionalità, appunto, le chiederei di, eventualmente, calendarizzare nei prossimi mesi, non in questo momento che siamo tutti molto occupati nella gestione delle attività a distanza, però sarebbe sicuramente utile incontrare i Dirigenti scolastici per confrontarsi su, appunto, le funzionalità, insomma, le difficoltà che abbiamo segnalato, o per verificare se ce ne siano altre, in un’ottica di miglioramento, proprio perché il Protocollo vale tre anni e quindi è bene che le migliorie siano attivate, perché altrimenti ci troviamo poi in difficoltà. Grazie. |