Interventi |
FERRERO Viviana (Vicepresidente) Passiamo all’interpellanza successiva, che è la n. mecc. 202100101 e verifico la presenza del Consigliere Petrarulo e, naturalmente, della Sindaca, che è rimasta con noi. Consigliere Petrarulo, è presente? PETRARULO Raffaele Io ci sono; la Sindaca spero anche. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Perfetto; allora, vi do lettura dell’interpellanza: “Legge Regionale del 22 febbraio 2019 n. 5: come si sta comportando la Polizia Locale sul territorio comunale? La Regione dispone ma il Comune riesce ad applicarla?” FERRERO Viviana (Vicepresidente) È stata presentata dai Consiglieri Petrarulo e Scanderebech il 15 marzo del 2021. Do subito la parola alla Sindaca Appendino, per la risposta. Grazie. APPENDINO Chiara (Sindaca) Grazie, Presidente. Sì, sono presente e ben contenta oggi di poter rispondere a tutte le interpellanze e, anzi, ringrazio perché sono state messe al primo punto, così le possiamo esaurire. Allora, per quanto riguarda l’interpellanza in oggetto, del Consigliere Petrarulo, il Comandante Bezzon ha predisposto una nota, che, ovviamente, dopo la lettura, sarò disponibile a inviare ai Consiglieri interpellanti: “In riferimento all’oggetto, si comunica che il Reparto Informativo Minoranze Etniche (RIME) della Polizia Municipale si occupa del costante controllo della popolazione nomade nei campi autorizzati, negli insediamenti spontanei o itineranti presenti nel territorio cittadino; opera in piena sinergia con le forze di Polizia dello Stato, in costante scambio informativo e operativo e con i Servizi Sociali comunali con i quali gestisce tutti gli interventi nei campi e nelle aree occupate. Per i punti 1 e 4, relativamente all’applicazione della Legge Regionale del 22 febbraio 2019 n. 5, che disciplina i complessi ricettivi all’aperto e il turismo itinerante, occorre fare, innanzitutto, una precisazione ed a tal fine si riporta il precetto dell’articolo 185 del Codice della Strada”, lo cito testualmente, poi ovviamente lascerò la nota, ripeto, al Consigliere, “‘La sosta delle autocaravan, dove consentita, sulla sede stradale, non costituisce campeggio, attendamento e simili, se l’autoveicolo non poggia sul suolo salvo che con le ruote, non emette deflussi propri, salvo quelli del propulsore meccanico, e non occupa comunque la sede stradale in misura eccedente l’ingombro proprio dell’autoveicolo medesimo’. Il precetto suddetto viene evidenziato proprio nella Legge Regionale n. 5 sopra indicata, che va in parte ad integrare la stessa Legge vigente fino al 7 gennaio 2021, con, nel caso specifico, un’integrazione all’articolo 10 della stessa che si riporta testualmente”. Leggo, quindi, Consigliere Petrarulo, l’articolo 10 della Legge Regionale n. 5 del 22 febbraio 2019 per dare una lettura, come dire, questo lo aggiungo io, coerente di quanto disposto dalla Legge Regionale e quanto previsto dall’articolo 185 del Codice della Strada che ho letto precedentemente, e cioè, comma 2: “Non è ammesso in nessuna forma il campeggio libero, fatta salva la sosta dei veicoli ricreazionali nel rispetto dell’articolo 185 del Decreto Legislativo 285/92”, quindi torniamo sempre al Codice della Strada. Comma 2-bis, sempre della Legge Regionale, mi scuso, ma è molto tecnica anche la questione: “Le disposizioni del presente articolo non si applicano”, quindi non possiamo applicarle, “agli insediamenti occasionali, che non eccedono le 48 ore, di singoli mezzi o allestimenti mobili di pernottamento in località in cui non siano disponibili posti in complessi ricettivi all’aperto o aree di sosta autorizzate”. Quindi abbiamo letto sostanzialmente, sicuramente il Consigliere lo sa, quello che è previsto dalla Legge Regionale citata, che evidentemente deve essere coerente a quanto previsto dal Codice della Strada, che è normativa nazionale e che sul tema, in particolare della sosta delle autocaravan, purtroppo, dico io, non dà spazio di manovra - ne abbiamo discusso tante volte, forse anche il Consigliere Magliano aveva sollecitato su questo tema -, non dà grande spazio di manovra rispetto agli interventi della Polizia Locale. “Alla luce di quanto esposto, emerge…”, infatti, qua arrivo alla lettura tecnica, “che non possa trovare applicazione la suddetta Legge Regionale nei confronti dei veicoli individuati nell’articolo 185 del Codice della Strada in sosta in diverse località del territorio comunale, ma gli stessi sono stati sanzionati comunque per violazioni del Codice della Strada o vari regolamenti comunali quando rilevate”. Adesso non ho il numero qui, ma mi ricordo che su alcune interpellanze, appunto sollecitate dalle Minoranze avevamo portato anche i numeri delle sanzioni che facevamo, che diventa sostanzialmente un divieto di sosta, praticamente, o comunque un’azione amministrativa di questo tipo. “Attualmente, di fatto, non sono in vigore norme di Legge che consentano l’allontanamento coatto di detti soggetti. Si evidenzia altresì che tutti i veicoli presenti controllati erano in regola con i documenti della circolazione; ci fossero state delle irregolarità ovviamente avremmo potuto intervenire e sanzionare. Per quanto attiene ai punti 2 e 3, il RIME è attualmente composto da 28 operatori, compresi i comandanti di reparto, quattro Commissari ed un agente destinato a servizi interni, Ufficio Servizi. Nell’arco temporale di una settimana, sono mediamente operative sul territorio dal lunedì al sabato circa 30 pattuglie del reparto suddivise in turni antimeridiani e post meridiani, intervallati da turni serali e notturni. Nel conteggio occorre specificare che due pattuglie, una in turno mattutino ed una in turno pomeridiano dal lunedì al sabato sono quotidianamente a disposizione della Centrale Operativa del Corpo, per lo più dedicate all’attività specifica di reparto ed in caso di necessità per altre tipologie di interventi urgenti. Le pattuglie serali o notturne, con una calendarizzazione di circa sei al mese totali, sono sempre a disposizione della Centrale Operativa per interventi che, nella maggior parte dei casi, esulano dall’attività specifica d’istituto. A queste ultime si aggiungono altre pattuglie in servizio serale o notturno in un computo variabile mensilmente esclusivamente dedicate ad attività di reparto. Le restanti pattuglie, comandate in servizio nei turni giornalieri, svolgono attività di reparto consistenti nel monitoraggio della popolazione Rom sul territorio comunale, nello svolgimento di attività delegate dalla Procura della Repubblica nella cooperazione con altre Forze di Polizia o con altri reparti del Corpo ed in altre attività specifiche. Nei giorni festivi ed anche in base alle necessità del Comando, il personale impiegato osserva le disposizioni degli ordini di servizio emessi da quest’ultimo per attività diverse. Il controllo delle località cittadine, ove segnalata la presenza di veicoli utilizzati da soggetti di etnia nomade, oltre ad interventi di iniziativa, il RIME è sovente intervenuto in sinergia con altri reparti del Corpo…” FERRERO Viviana (Vicepresidente) Concluda. APPENDINO Chiara (Sindaca) Sto concludendo, Presidente… “le situazioni, sanzionando le violazioni sia di natura amministrativa o penale quando riscontrate. Si evidenzia altresì che le occupazioni abusive di alloggi ATC verificate hanno portato ad una denuncia degli occupanti all’autorità giudiziaria per invasione di edificio pubblico. Nelle suddette località non sono presenti divieti interdittivi che limitino la sosta dei veicoli ricreazionali, dove, per veicoli ricreazionali, si intendono autocaravan, camper, eccetera. Le verifiche ovviamente proseguiranno al fine di mantenere, o comunque cercare di fare il possibile per mantenere il decoro delle aree e consentire una convivenza non conflittuale con i residenti”. Chiudo dicendo, in sostanza, che la Legge Regionale, purtroppo, non ha dato strumenti aggiuntivi alla Polizia Locale, rispetto al tema che pone il Consigliere Petrarulo - questa è una mia valutazione -, perché il Codice della Strada, purtroppo per come è scritto, e la Legge, per come è scritta - ma questo in tutta Italia, eh, non solo a Torino, evidentemente -, non permette un allontanamento coatto del mezzo; si può al massimo sanzionarlo dal punto di vista amministrativo. Questa è una discussione che più volte è stata portata in Consiglio, mi ricordo, l’abbiamo anche più volte affrontata e purtroppo questo è il quadro e anzi voglio ringraziare la nostra Polizia Locale che interviene con costanza e purtroppo con strumenti che non sono evidentemente sufficientemente forti per portare ad alcuni risultati che anche noi vorremmo ottenere. Grazie. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Grazie, Sindaca. La parola al Consigliere Petrarulo. PETRARULO Raffaele Grazie, Sindaca. Grazie, Presidente. No, era importante, è importante questa interpellanza non perché l’ho scritta io, ci mancherebbe, perché ha una data ben specifica; la data è quella depositata il 22 febbraio del 2021, quindi noi abbiamo un’interpellanza che è datata…, nel senso che è di un mese fa. Abbiamo visto ultimamente, anche alcuni giornali on-line l’hanno riportato, ma anche la stampa, quello del… l’ultimo, per onor di cronaca, ma che ha visto il sottoscritto sempre impegnato nelle denunce in un’altra interpellanza, quello dei soliti “campeggi”, tra virgolette campeggi, quindi dei soliti insediamenti in via Monteverdi, dove in via Monteverdi il RIME è intervenuto e quindi ha sanzionato poiché erano oltre le 48 ore. E quindi questo fa capire una cosa, cioè è questo che è interessante capire, la gente vuole capire, anche per poi non dare delle false illusioni o delle cose che non vengono poi applicate. C’è una Legge Regionale che parla di come si comporta la Polizia Locale sul territorio comunale e se naturalmente si riesce, i Vigili Urbani, quindi il RIME o i Vigili Urbani, a poterla applicare. Sembrerebbe che, da quello che è stato letto, che se non c’era la Legge Regionale non sarebbe stato possibile poter intervenire, quindi dare quelle sanzioni, quindi dare quello che la Legge Regionale impone, che è naturalmente sia la sanzione amministrativa, che anche l’allontanamento coatto, immediato dei mezzi che sono precipui e sono sulle sedi di pubblica via oppure sulle sedi come via Monteverdi. Quest’ultimo caso lo dico, per farci capire, ma possiamo parlare di corso Tazzoli, possiamo parlare di piazza Crispi, dove spesso e volentieri i camper dimorano e via discorrendo. È importante anche, e lo dico alla Sindaca, ma che lo dica anche al Comandante Bezzon, perché io reputo il Corpo del RIME, la Sezione del RIME naturalmente, importante per quello che riguarda la città di Torino anche perché la città di Torino, purtroppo, e la Sesta Circoscrizione in primis, ha avuto, anche come così Mirafiori, un enorme sviluppo di campi abusivi; alcuni sono stati liberati, uno anche da lei, quindi sa benissimo, Sindaca Appendino, quello di via Germagnano, però poi dopo abbiamo avuto un espandersi di insediamenti contemporanei, ma anche di più, secondo me, su tutto l’arco della città di Torino, soprattutto nelle periferie. Io ho fatto l’esempio di piazza Crispi perché era uno di quelli in cui i camper c’erano, ma via Monteverdi, lei lo sa meglio di me, è stato un esempio adesso della liberazione, di quello che sia. Su corso Salvemini e sulla parte di corso Tazzoli non ci piove, anche lì abbiamo delle sofferenze non di poco conto. Poi abbiamo camper che si… (incomprensibile)… su tutta Torino, però giustamente come lei ha detto e come così dice il Codice della Strada, se non si insediano per 48 ore, non poggiano poi a terra quello che sia, il bene, quindi i piedistalli non possono quindi rientrare in quello che è il discorso della Legge. Ecco, questo mi interessava capire, perché sennò creiamo poi delle false illusioni. Se la Legge Regionale ha quel potere che viene demandato alla Polizia Locale, quindi l’aiuta, oppure invece dobbiamo sempre fare riferimento al Codice della Strada. Da quello che ho capito, da quello che lei gentilmente mi invierà quanto prima…, anzi chiederò subito di inviarmelo in modo che abbiamo in tempo reale la soluzione a tutto quello che potrebbe essere quello che è l’oggetto dell’interpellanza. Credo e penso che 30…, 30, 28 operatori del RIME che turnano su più turni, naturalmente, sono da implementare, ma penso che anche lei lo sappia perché c’è un discorso anche oggettivo che poi è stato oggetto di alcune petizioni popolari, alcune interpellanze come sempre del sottoscritto, che è quello delle occupazioni abusive da parte, appunto, di nuclei Rom sul territorio, che poi li vedono insediarsi e vedono un dispendio di energie da parte di questo nucleo, coadiuvato dalle Forze di Polizia su quello che è il territorio; parliamo delle case di via Ghedini, di via Gallina, delle case della Torino Sud. Quindi sono cose che hanno un’implicanza e abbiamo un fiore all’occhiello, che è questo nucleo, che è importante, quindi non va… - cioè lei l’ha detto e ha fatto i complimenti, e la ringrazio, anche al Comandante Bezzon - va implementato, va aiutato e va supportato perché ha un compito non di facile specie, naturalmente; non perché chi viene controllato…, abbiamo degli interventi che non dico quotidiani, ma sono più che quotidiani e su più alloggi. Spesso e volentieri noi vediamo, appunto, alloggi occupati, vediamo sedime stradale occupato, vediamo tutto quello che ne concerne. Quindi una pattuglia o più pattuglie spesso e volentieri non sono più sufficienti; un paio di persone da sole metterle in mezzo a tutta questa gente diventa abbastanza difficile. Quindi di sicuro chiederò l’approfondimento in Commissione di questo, sia sperando che il Comandante Bezzon arrivi e anche chiedendo naturalmente che ci sia il Rappresentante della Regione che ha predisposto questa Legge, l’Assessore naturalmente, anche per avere questo approfondimento serio e naturalmente senza andare a fare né da una parte né dall’altra, una campagna elettorale, perché occorre capire se è fattibile… FERRERO Viviana (Vicepresidente) Concluda, gentilmente. PETRARULO Raffaele Concludo …con la Legge Regionale e se i Vigili hanno il potere di poterlo emettere e sapere dove e come. Quindi chiederò l’approfondimento, come ben sa la nostra cara Presidente Ferrero, facendolo scrivere subito dalla mia segretaria, che è qua a fianco, perché io i Consigli li faccio in Comune anche se siamo in video-call, e quindi ringrazio la Sindaca per la risposta con tanti numeri, dei quali, naturalmente, aspetto quindi certezza. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Sì, grazie. Grazie, Consigliere Petrarulo. |