Interventi |
FERRERO Viviana (Vicepresidente) Iniziamo l’Ordine dei Lavori della Seduta Consiliare con la trattazione delle interpellanze. Chiedo quindi, per trattare l’interpellanza n. mecc. 202100071, oggetto: “Degrado in corso Giulio Cesare, in particolare nel tratto compreso tra corso Emilia e Lungo Dora Napoli”, la presenza del Consigliere Lubatti e della Sindaca Appendino. Il Consigliere Lubatti e la Sindaca Appendino si sono collegati? Controllo anche… MAGLIANO Silvio Presidente, io sono Magliano; se vuole, io ci sono per la mia, eh, se Lubatti non si collega. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Sì, sempre gentilissimo e sempre puntuale, grazie, Consigliere. Si, però dobbiamo aspettare la Sindaca. Allora, mi dicono che la Sindaca è presente, però se dà solo voce un attimo per dirmi che c’è, così andremo a trattare la n. mecc. 202100078 perché anch’io vedo che c’è il collegamento, però non sentendola non so se è collegata e ci sente. Attendo ancora un attimo. APPENDINO Chiara (Sindaca) Presidente, la Sindaca è collegata. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Perfetto, grazie. Allora, trattiamo prima, non avendo ricevuto risposta dal Consigliere Lubatti, l’interpellanza n. mecc. 202100078, presentata dal Consigliere Magliano, dai Consiglieri Petrarulo e Lubatti il 24 febbraio del 2021, che ha come titolo: “Un’Amministrazione con tante pecche ma senza dubbio coerente: da sempre poco attenta sia alle periferie sia ai quartieri centrali. È il caso di Borgo San Secondo” FERRERO Viviana (Vicepresidente) Do quindi la parola per i cinque minuti assegnati alla Sindaca Appendino, grazie. APPENDINO Chiara (Sindaca) Sì, grazie, Presidente. In realtà, credo che questa interpellanza, poi mi correggeranno gli interpellanti se dico una cosa scorretta dal punto di vista temporale, sia antecedente alla ampia e, come dire, più volte, sia in Commissione Consiliare, sia in Consiglio Comunale, con le comunicazioni mie e del Vicesindaco… sia stata protocollata antecedentemente. Io anticipo che ai punti 1 e 2, francamente, non avrei nulla da aggiungere, rispetto a quello che è stato già ampiamente discusso in seguito, appunto, ai fatti di cronaca; peraltro, come sicuramente i Consiglieri sanno, proprio da questo punto di vista, c’è un percorso che è stato intrapreso - Città, Prefettura, Diocesi e tutte le associazioni che lavorano nell’ambito della questione che riguarda i clochard per quanto riguarda il tema dell’accoglienza -, proprio per cercare di andare a migliorare quello che è il modello. Se i Consiglieri vorranno approfondire ancora i punti 1 e 2 non ho problemi a mandare la documentazione, ma credo sinceramente che ci siano state già più e più occasioni per farlo. Ripeto, poi ovviamente sono a disposizione per la documentazione che è stata già più volte illustrata sia in termini di risorse, sia in termini di modalità, sia in termini di progettualità future. Quindi mi concentrerei sul punto 3 e il punto 4. Ho una nota, per quanto riguarda il punto 3, del Comandante Bezzon; per quanto riguarda il punto 4 invece ho una nota dell’Assessore Unia. Allora, per quanto riguarda il punto 3, si riportano gli esiti dei sette controlli interforze effettuati nel 2020 nell’area in oggetto da parte del personale del Comando Sezione 1 del Corpo del Commissariato della Polizia San Secondo: accertamento presso sei pubblici esercizi in cui sono stati redatti 12 verbali per violazioni amministrative varie e denunciati i titolari dei bar ai sensi dell’articolo 5 per vendita in cattivo stato di conservazione alimenti e sono stati sequestrati 107 pezzi; sette posti di controllo per verifica del rispetto delle norme del Codice della Strada in varie località, corso Monte Lungo, corso Stati Uniti, via San Secondo, in cui sono stati di controllati 168 veicoli e contestate 18 violazioni; verifica di 151 persone con accertamento e contestazione di tre sanzioni ai sensi dell’articolo 4 del DPCM; sequestri amministrativi di tre apparecchi per il gioco on-line. Inoltre, nell’ambito degli interventi quotidiani effettuati in autonomia per il contenimento dell’emergenza sanitaria, sono state accertate al momento, nel 2021, una sanzione, ai sensi dell’articolo 4 Legge 35/2020, modificata in Legge 74/20 vigente dal 16 luglio 2020, in via Assietta, via Camerana, e una violazione al titolare dell’attività di via San Secondo 23, ai sensi della medesima Legge. Per quanto riguarda invece la parte, appunto, di Unia: in merito all’interpellanza su Borgo San Secondo, relativamente al punto 4, trattando argomenti di competenza di questo Assessorato, AMIAT ricorda che, per quanto riguarda i servizi di raccolta rifiuti, è attivo da novembre 2020 il nuovo sistema con ecoisole intelligenti ad accesso controllato, che, come riferisce l’interpellante, ha risolto almeno parzialmente i problemi precedentemente esistenti. Le frequenze di raccolta sono le seguenti: frazione non recuperabile, quattro giorni su sette; RD plastica, cinque giorni su sette; organico, quattro giorni su sette; vetro, un giorno su sette; carta, un giorno su sette o superiore. Si precisa inoltre che è attivo un servizio per la rimozione di eventuali rifiuti abbondanti all’esterno dei contenitori, effettuato tramite mezzo con vasca avente frequenza sette giorni su sette. Per quanto attiene il servizio dello spazzamento, le frequenze di intervento variano da sei giorni su sette a tre giorni su sette, in base alla tipologia di utenza, sostanzialmente commerciale o residenziale. Alta attitudine commerciale, sei giorni su sette; alta componente residenziale, tre giorni su sette. Per quanto riguarda i rifiuti e masserizie abbandonati da cittadini senza fissa dimora, in caso di necessità, vengono svolti interventi di rimozione, congiuntamente a una pattuglia della Polizia Municipale con successivi eventuali lavaggi e disinfezione delle aree sgomberate, ma di questo anche l’Assessore Unia aveva dato contezza nell’ambito delle Commissioni che sono state più volte fatte con gli approfondimenti. Inoltre, ma questo riguarda l’Assessorato di Giusta, e magari darò le note ai Consiglieri interpellanti, in particolare di Unia o Bezzon, ma anche questa che ha fatto Fondazione Contrada… Fondazione Contrada, che è un Ente partecipato dalla Città, sta lavorando anche sulla questione della valorizzazione dei portici, su una serie di progettualità che sono state portate avanti in questi anni, che hanno portato anche interventi di pulizia, peraltro con la collaborazione di Associazioni di Via, quindi di commercianti e anche degli amministratori proprietari di condomini; nella fattispecie dell’interrogazione in oggetto: “Per quanto di competenza di questo Ente, la situazione di via Sacchi è ben conosciuta e così le criticità esposte. La situazione, tuttavia…” - leggo ovviamente la nota di Tagliasacchi per quanto riguarda, appunto, Fondazione Contrada - “La situazione, tuttavia, è in evoluzione e ci si augura positivamente. In particolare, relativamente al degrado fisico dei portici, come segnalato e riportato dagli organi di stampa, Fondazione sta lavorando per attivare la manutenzione continuativa degli stessi. Allo stato attuale abbiamo raccolto la manifestazione di interesse del 70% delle proprietà di via Sacchi…” - lo ricordo, il Consigliere lo sa benissimo che non è proprietà della Città e quindi bisogna collaborare insieme, ovviamente, a chi ha la proprietà e questo è un lavoro che Fondazione Contrada sta facendo anche, appunto, con le Associazioni di Via, che ringrazio - “e in base a queste procederemo nell’organizzazione piuttosto articolata di tre lotti di intervento per l’intero sistema di portici. La via Sacchi fa parte del lotto C, comprendendo oltre a via Sacchi, via Nizza, corso Vittorio Emanuele, piazza Carlo Felice e corso Vinzaglio. Poi segnaliamo, sempre per via Sacchi, il progetto di “Spazio Portici - Percorsi Creativi”, che qui assume il carattere speciale della “Poster Art”, una serie di supporti murali per presentare periodicamente la produzione artistica di vari soggetti anche istituzionali del settore creativo. In ultimo, la presenza di attori importanti come “Rilanciamo via Sacchi” e il Politecnico di Torino (Dipartimento del design), che stanno lavorando alacremente ed in stretto contatto con la Città e la Fondazione per avviare altri importanti interventi”. In realtà la nota è parecchio lunga, ma i tempi sono ristretti, quindi mi farò carico di mandare tutta la documentazione ai Consiglieri interpellanti. Grazie e mi scuso se ho sforato i cinque minuti. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Grazie, Sindaca. Passo la parola al Consigliere Magliano per i cinque minuti assegnati. MAGLIANO Silvio Grazie, Presidente. Io chiedo alla Sindaca se è possibile avere la documentazione anche dei punti 1 e 2, quindi non solo del 3 e del 4 che ha già annunciato che ci invierà, in modo tale da poterla condividere con i cittadini esausti che ci hanno fatto le segnalazioni. Chiaro è, Sindaca, che sul tema dei senza fissa dimora c’è un lavoro che è partito, fortunatamente, anche grazie all’impulso della nostra Arcidiocesi e quindi, su questo, sarà mio interesse condividere la nota, che lei manderà, con i cittadini, in modo tale che sappiano, ancorché non fossero stati informati leggendo i giornali, di che cosa c’è in campo. Sul punto 3 invece sono abbastanza preoccupato dalla risposta, cioè, che nel 2020 si siano fatti solo 12 controlli e nel 2021 non ho capito, Sindaca, se ne abbiamo fatti o meno e che di questi 12 controlli solo tre avessero a che fare con le misure legate al distanziamento, e il DPCM dice che noi quella zona ce la siamo completamente dimenticata. Io ho provato… lei ha già risposto altre volte su questo tema e su quella zona di città, io la pregherei di fare un giro in quella zona e vedere come sono ridotte quelle vie e soprattutto fare una grande attenzione. Io capisco che sia più facile, in qualche modo, controllare i luoghi di movida perché sono luoghi dove ci sono pesanti assembramenti, ma in questa zona le assicuro che il minimarket che le ho citato all’interno della mia interpellanza e il negozio che vende il cibo etnico io ho voluto citarli in modo espresso e, tra l’altro, inserendo la mia interpellanza…, la mail giunta da una cittadina, che per l’ennesima volta mi ha posto il problema, io a questo problema non ho sentito risposte, se non appunto questi 12 interventi e poi se il Comandante Bezzon mi mette anche al corrente delle sanzioni da Codice della Strada forse vuol dire che non abbiamo capito il problema. Noi lì abbiamo dei negozi che fanno quello che vogliono, che non vengono controllati, che fondamentalmente rischiano anche di sforare le nostre ordinanze che vietano la vendita al pubblico di determinate tipologie di prodotti e lo fanno indistintamente, lo fanno indistintamente. Per cui, da questo punto di vista, io sono preoccupato, preoccupato che l’approccio della Polizia Municipale sia questo, cioè che quando un Consigliere descrive esattamente qual è il problema e il problema è sotto gli occhi di tutti, alla fine della fiera, si decide di intervenire solo 12 volte in tutto il 2020 e sul 2021 non abbiamo contezza. Detto questo, io prendo atto del fatto che il problema non sia riconosciuto come tale, ma ne prenderanno anche atto i cittadini, ahimè, e soprattutto ahivoi. Detto questo, invece per il punto 4 io sono a sollecitare e a sottolineare il fatto che le ecoisole su via San Secondo hanno creato dei problemi enormi, ma questo lo stanno dicendo tutti, hanno dei problemi di funzionamento, hanno dei problemi per il fatto che hanno tolto posti auto, soprattutto quei pochi posti auto che già c’erano per coloro che si recano nella via e in quel quadrilatero per fare acquisti, sono anche molto grosse per cui spesso chi passa in auto rischia addirittura di non vedere il negozio che vi è dietro, però per AMIAT, alla fine della fiera, va tutto bene. Per cui quello che noi troviamo regolarmente…, io ho copioso materiale fotografico, da questo punto di vista, che dimostra che, di fronte ai negozi di cui prima le parlavo, Sindaca, viene poi lasciata una situazione indegna e noi non andiamo né a sanzionare il frontista, né tantomeno a pulire in modo accurato. Per cui io sono soddisfatto per il fatto che la Sindaca ha voluto… - tranne il punto 1 e il punto 2, sui quali ha voluto rimandare la discussione fatta in precedenza - sul punto 3 e sul punto 4 ha risposto; le risposte sono, ahimè, desolanti, per cui io continuerò, da questo punto di vista, perché via San Secondo non è periferia, ma questo vorrebbe dire poco, però abbiamo visto un peggioramento enorme in questi ultimi cinque anni della condizione di quello spazio. Detto questo, leggerò con attenzione quanto la Sindaca vorrà inviarmi; se lo fa già oggi sarebbe assolutamente opportuno e la ringrazio, per poterlo condividere con i cittadini, che, esausti, continuano a mandare segnalazioni e che non trovano, a fronte di queste segnalazioni, un intervento preciso e puntuale da parte dell’Amministrazione. Grazie, Presidente. Io ho concluso. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Allora, grazie, Consigliere Magliano. |