Interventi |
SACCO Alberto (Assessore) Presente. SACCO Alberto (Assessore) Grazie Presidente e grazie alla Consigliera Artesio che solleva un tema già affrontato in Commissione, è un tema direi molto importante che potrebbe diventare ancora più importante se ci fosse poi l’opportunità di poter avere il vaccino proprio nelle nostre farmacie. Allora, la domanda è generica, cioè: che cosa fa la Giunta per mettere, diciamo così, in sicurezza, come pensa di aiutare le farmacie? Ma sottende un tema che appunto è già stato affrontato in Commissione, che è il tema dedicato al suolo pubblico gratuito per quei gazebi bianchi che vedete fuori dalle farmacie e che permettono di evitare gli assembramenti all’interno e permettono di fare il tampone - io stesso l’ho fatto più volte in assoluta sicurezza - all’esterno delle farmacie per tutta una serie di motivazioni che possiamo ben comprendere. Allora, il tema è un po’ più ampio e riguarda il problema dell’occupazione del suolo pubblico, tema fortemente dibattuto nel… (audio disturbato)… anche preso in considerazione in maniera piuttosto importante dalla recente sentenza sulla mobilità. Io, come ho detto in Commissione, conoscendo tutte le problematiche connesse a questo tema, anche un po’ l’insofferenza, peraltro più che giustificata dei cittadini, a fronte di queste occupazioni di suolo pubblico che portano, a parte alcuni problemi legati agli assembramenti o insomma alle riunioni della gente, al rumore per alcuni tipi di locali, portano il problema della mancanza di parcheggi e insomma in Commissione abbiamo sentito e io vi posso garantire che ho tante lamentele. Quindi, io come ho detto in Commissione, cercando il più possibile di contemperare le diverse esigenze, avevo ritenuto opportuno prolungare, proporre al Consiglio Comunale - che è sovrano e che ha accettato - di prolungare l’occupazione del suolo pubblico per i non bar e ristoranti, chiamiamola così, fino al 7 gennaio, poi il Consiglio Comunale l’ha prolungato fino a fine gennaio, e per me la questione era finita lì. Ahimè, nel prolungamento del... nel non prolungamento del suolo pubblico gratuito, chiaramente anche le farmacie erano purtroppo state escluse. C’è poi stata un’interlocuzione direi continua col gentilissimo Presidente delle farmacie, anche perché c’era la volontà da parte della Città di trovare una soluzione, un aiuto perché era assolutamente comprensibile, insomma, e meritevole, lodevole il lavoro che stavano facendo le farmacie. Allora vi devo dare alcuni dati perché così capiamo di che cosa stiamo parlando. Allora, 19 farmacie avevano usufruito - secondo i dati che mi hanno fornito gli uffici - del suolo pubblico gratuito nel periodo post pandemia; attualmente invece, mi dice la mia bravissima assistente Cristina, 23 farmacie hanno dato l’indicazione di chiedere alla data del ... vabbè, qualche settimana fa, qualche giorno fa, avevano dato l’indicazione di chiedere il suolo pubblico esterno, per un incasso totale della Città che ... giusto per capirci di cosa stiamo parlando, le farmacie più o meno, quella del centro - io ho visto quella più conosciuta diciamo nella zona centrale di via Roma - per 6 mesi, secondo i dati in mio possesso, paga 800 euro, che basta fare una divisione e viene una cifra di 100 e qualcosa euro al mese, che viene più o meno 4 euro al giorno. Questi sono i dati del costo dell’occupazione del suolo pubblico, del ricavo della Città di Torino. Ora, io in Commissione, dopo che abbiamo ascoltato Circoscrizioni e varie associazioni, ho detto ai Consiglieri che abbiamo anche ascoltato su mia sollecitazione il Presidente delle farmacie comunali e abbiamo detto che lasciavo la scelta ai Consiglieri. Io avevo dato la mia indicazione, certamente l’importo che le farmacie devono corrispondere per i tamponi... insomma, per avere lo spazio per effettuare i tamponi non è un importo particolarmente elevato, questo... poi per carità, è documentabile, però sicuramente fanno un lavoro utile, quindi per me potrebbe... anzi, potrebbe avere assolutamente senso concedere il suolo gratuito alle farmacie. Quello che io ho detto in Commissione è che mi aspetto una proposta dai Consiglieri che hanno avuto modo di ascoltare tutti i vari punti di vista - i cittadini, le associazioni, il Presidente delle farmacie - quindi se la Consigliera Artesio ritiene che questa sia una proposta accettabile, può tranquillamente presentare la delibera, visto che a decidere questo termine è stato questo tipo di progetto, che prevedeva anche per le farmacie il fatto che non avessero più il suolo pubblico gratuito, è stato il Consiglio Comunale - io assolutamente non mi permetto di andare contro il Consiglio Comunale - se si decide però, se il Consiglio Comunale decide di cambiare e dare la gratuità ancora non solo per le farmacie ma anche per le attività non di bar e ristoranti, io assolutamente eseguirò - passatemi i termini - gli ordini del Consiglio Comunale. Grazie. |