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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 22 Marzo 2021 ore 13,00
Paragrafo n. 10
INTERPELLANZA 2021-00112
INCENDI CHE HANNO COINVOLTO IL VIADOTTO DI CORSO SACCO E VANZETTI: INTERVENTI DI RIPRISTINO,?DISAGI E RESPONSABILIT? PER I DANNI TUTTI A CARICO DEI CITTADINI TORINESI?
Interventi
LAPIETRA Maria (Assessora)
Sì, grazie. Il Consigliere Magliano in quest’interpellanza mi chiede quale sia lo stato dei
lavori presso il viadotto Sacco e Vanzetti, i lavori di rinforzo strutturale delle pile e
degli appoggi dell’impalcato danneggiati nel corso dell’incendio di dicembre 2018 sono
già stati completati per quanto riguarda la semicarreggiata est del viadotto, quella
maggiormente ammalorata...

LAPIETRA Maria (Assessora)
Parlo più forte. Dicevo che i lavori di rinforzo strutturale delle pile e degli appoggi
dell’impalcato danneggiate nel corso dell’incendio di dicembre 2018... si sente meglio?

LAPIETRA Maria (Assessora)
… sono già stati completati per quanto riguarda la semi carreggiata est del viadotto,
quella maggiormente ammalorata, e a partire dall’8 marzo 2021 sono stati trasferiti in
corrispondenza della semi carreggiata ovest in corrispondenza della prima campata lato
sud interessata dall’incendio dell’ottobre 2019, non sono invece stati necessari
interventi strutturali, ma si è dovuto rimuovere tutto il materiale incendiato e ricostruire
le recinzioni sottostanti.
Al secondo punto il Consigliere mi chiede quando avranno termine i lavori e quando
l’infrastruttura verrà restituita alla piena e libera fruizione. Allora, per quanto riguarda
questa domanda, posso dirle che i lavori sulla semi carreggiata ovest verranno
completati entro fine aprile - inizio maggio 2021, così da ripristinare la viabilità su
entrambe le semicarreggiate del viadotto.
Al terzo punto mi viene chiesto a quanto ammontino gli oneri finanziari sostenuti
dall’Amministrazione per tutti gli interventi sul viadotto. Per quanto riguarda invece
questa domanda... i lavori eseguiti a gennaio/febbraio 2019 per consentire la verifica
dello stato di ammaloramento del viadotto e per consentire la sua riapertura al transito
veicolare mediante bypass stradale della campata incendiata ammontavano a circa
150.000 euro, per quanto riguarda l’ammontare dei lavori di ripristino strutturale
attualmente in corso, è necessario attendere la loro ultimazione per avere la contabilità
esatta della spesa, ad oggi si stimano circa attorno ai 700.000 euro. I lavori di
ricostruzione della recinzione al di sotto della campata sud ammontano infine a circa
13.000 euro.
Al punto 4) mi viene chiesto... con riferimento al quesito del punto precedente, quali
siano le tipologie di interventi che contribuiscono a concorrere alla spesa strutturale di
asfaltatura o altro. Un po’ l’ho già accennato nel punto precedente però glielo specifico
meglio. Quindi le spese ad oggi sostenute per i danni derivanti dall’incendio di
dicembre 2018 riguardano: la movimentazione del materiale incendiato presente al di
sotto del viadotto; l’esecuzione di prove in sito, di prove di laboratorio per la
caratterizzazione della resistenza dei materiali; l’esecuzione di prova di carico della
campata incendiata; la realizzazione della viabilità provvisoria per la creazione di un
bypass in corrispondenza della campata incendiata; il rinforzo strutturale della pila lato
est; la ricostruzione dei baggioli della pila lato est e della pila lato ovest, ed installazione
di nuovi apparecchi di appoggio su entrambe le pile; infine la sostituzione dei giunti di
dilatazione degli impalcati e la riasfaltatura della campata incendiata. Al quinto punto il
Consigliere mi chiede se sia prevista la riasfaltatura completa del viadotto o solo del
tratto. Il tratto incendiato. Quindi, come dicevo, la riasfaltatura della sede stradale è
prevista ed è necessaria solo sulla campata incendiata, su tutto il viadotto si è comunque
già provveduto al rifacimento delle fasce di asfalto in corrispondenza dei giunti di
dilatazione ed al ripristino delle eventuali irregolarità sulla pavimentazione. È altresì
chiesto se e quando, con quali strumenti l’Amministrazione col supporto della civica
avvocatura abbia avviato gli opportuni accertamenti per la verifica delle cause
generatrici dei roghi e conseguentemente per la corretta imputazione di tutti gli oneri
sostenuti. In occasione di entrambi gli incendi è stato inviato apposito esposto in
Procura per la denuncia dell’accaduto, il primo in data 27 febbraio 2019 e il secondo in
data 5 novembre 2019, ed è stata fatta specifica richiesta di risarcimento dei danni alla
compagnia assicuratrice della Città. Infine mi viene chiesto se, con riferimento al punto
precedente, siano state svolte opportune interlocuzioni sia col Comune di Collegno che
con soggetti privati. In merito a questo punto, ricordo che in data 11 gennaio 2019 la
Sindaca ha inviato una nota al Comune di Collegno in merito all’incendio di dicembre
richiedendo l’attivazione di tutte le procedure per garantire la sicurezza
dell’infrastruttura ed in data 10 marzo 2020 lo stesso Comune ha comunicato l’avvenuta
realizzazione di un muro di recinzione nell’area sottostante il viadotto. Grazie.

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