Interventi |
FOGLIETTA Chiara Sì, grazie Presidente. Volevo ringraziare la collega Carlevaris per la stesura di questo atto, che mi trova d’accordo. Io sono rimasta piuttosto imbarazzata dalle parole che sono arrivate da un esponente della Giunta Regionale la scorsa settimana, come se non fossimo in una pandemia, Presidente, come se nei nostri ospedali non ci fosse la coda di pazienti che temono di avere il Covid, come se non ci fossero malati di cancro che purtroppo non possono essere operati perché in questo momento la nostra Regione ha una priorità, cioè cercare di fronteggiare un virus. Come se questa stessa Regione Piemonte non avesse fatto di tutto per ingarbugliare le carte e perdersi il tracciamento da tantissimi mesi, quella stessa Regione che ancora non ha vaccinato gli ultraottantenni, Presidente, e quindi cosa c’è di meglio da fare in questo momento, che non piantare una bandierina e fare mera propaganda elettorale? Presidente, ho letto alcune dichiarazioni in cui c’è scritto che loro sono dalla parte delle donne, come se io in questo momento fossi contro le donne. Io, a differenza di taluni, cerco di essere dalla parte della libertà, dalla parte dell’autodeterminazione, dalla parte della coerenza, e non solo in campagna elettorale. Lo diceva la collega Carlevaris, mi ha fatto abbastanza sorridere quando ha citato la Legge Zan, ed è proprio quella Legge Zan in cui, se alcuni partiti avessero letto esattamente la proposta di legge, visto che tanto si ergono a difensori del corpo della donna, avrebbero dovuto sostenere la proposta di legge almeno alla Camera, visto che cerca di porre un limite, un freno alla violenza, sì, sicuramente legata all’orientamento sessuale e all’identità di genere, ma anche al genere, quindi alla misoginia, e anche all’agonismo, quindi alla disabilità. Però, mi rendo conto che quello non fa propaganda elettorale, Presidente, perché loro difendono solo ed esclusivamente le donne quando fa comodo. Non è più neanche una questione di parte, come dicevo prima, io non credo che la Regione riesca a portare avanti questo pensiero, perché io immagino che il Presidente Cirio si ravveda, cerchi di tirare per le orecchie l’Assessore, che, in maniera molto entusiasta, si siede dalla parte della verità, verità che indica lui e non indica nessun altro, si ravveda, faccia un passo indietro e riporti la situazione alla realtà e al rispetto della 194, che tanto e con tantissime battaglie e tanti sforzi è stata portata a casa tanti anni fa e ancora deve essere difesa da taluni barbari. Grazie, Presidente. |