Interventi |
MENSIO Federico Grazie, Presidente. Io sarò molto più breve. Mi sono permesso, in qualità di uomo, non di donna, di sottoscrivere l’atto della Consigliera Carlevaris, che ringrazio, e ringrazio anche le altre firmatarie. Parlo senza grossa cognizione di causa, quindi cercherò di limitare moltissimo l’intervento e le parole, perché secondo me bisogna veramente essere dentro i problemi, e in questo caso anche dentro i problemi delle donne e della psicologia delle donne. Io sono abbastanza, come dire, lo dico da me stesso, un po' indegno di aver firmato un atto che mi riguarda solo forse parzialmente, però lo ritengo un atto importante. Importante perché deve restituire quella giusta coerenza prevista dalle leggi dello Stato e anche da molte indicazioni stesse della Regione, come lo Statuto stesso della Regione. Vorrei ricordare a tutti che, fino a prova contraria, lo Stato è ancora uno Stato laico, la funzione dei consultori è quella di aiutare le donne ed eventualmente i propri compagni a fare una scelta, una scelta che il più della volte - come hanno già detto molti prima di me - è difficile e dolorosa. Faccio un invito, però, in questo senso, veramente a comprendere che, per non arrivare in quel punto, bisogna lavorare prima, molto bisogna lavorare prima, bisogna aiutare le persone non solo a trovare un lavoro, ma a trovare una propria dimensione sociale e culturale; questo si può fare e si deve fare non solo economicamente, ma in un senso molto più ampio. Questo bisogna che le Istituzioni facciano, aiutino queste persone che vogliono fare un percorso che evidentemente è difficile per loro e per la società. Io comunque ringrazio ancora la Consigliera Carlevaris e tutte le altre Consigliere che hanno sottoscritto l’atto, invitandole ovviamente, invitando tutti i Consiglieri, non... ovviamente appartenenti al sesso maschile, a votare favorevolmente questo atto. Grazie. |