Interventi |
CHESSA Marco Grazie, Presidente. Buon pomeriggio tutti. Ritengo che la risposta che abbia dato l’Assessore sia densa e articolata di contenuti e procedure tecniche che vorrei approfondire per una piena analisi, e quindi chiederei anch’io una copia della risposta, se fosse possibile, e vi ringrazio già in anticipo, procedure che in questi anni hanno visto la Città assolutamente in una posizione di regolarità, posizione confermata sia al TAR che al Consiglio di Stato. Credo che l’Amministrazione sia tenuta al rispetto della tutela dell’interesse e della tutela del patrimonio pubblico e, da quanto riportato oggi, sembra che si stia procedendo, anche in questa situazione, in questa direzione. Credo che, se si leggano le sentenze del TAR e del Consiglio di Stato, vengono riprese passo per passo la storia dell’impianto, che è una storia assai complicata, e credo che debbano essere prese in considerazione anche dai colleghi che magari non l’hanno ancora fatto. Volevo cogliere l’occasione per ringraziare l’Assessore, gli Uffici e l’Avvocatura per la disponibilità al confronto, dimostrata anche in questa situazione, nonostante un clima non proprio mite creatosi intorno a questa vicenda, e per il lavoro che è stato compiuto per garantire il rispetto del Regolamento per la concessione al regime sociale degli impianti della Città. Poi da un punto di vista politico, anche riprendendo gli interventi dei colleghi che mi hanno proceduto, io credo che l’Amministrazione abbia sempre affermato e ribadito che la struttura debba essere dedicata alla disciplina della scherma, così come è giusto che sia, una deliberazione mi sembra del 2019 sulla nuova esternalizzazione prevedeva questo intento da parte dell’Amministrazione. Quindi, da un punto di vista Amministrativo, è giusto che vengano rispettate le regole e le procedure; da un punto di vista politico, credo che l’intenzione di continuare a destinare quell’impianto alla disciplina della scherma sia assolutamente la strada da perseguire. Grazie a tutti. |