Interventi |
FERRERO Viviana (Vicepresidente) Verifico, per la n. 77, la presenza del Consigliere Petrarulo e dell’Assessora Lapietra. PETRARULO Raffaele Petrarulo collegato. FERRERO Viviana (Vicepresidente) La ringrazio, Consigliere. Assessora Lapietra anche lei la vedo. Allora, si tratta dell’interpellanza n. mecc. 202100077, ha come titolo: “Per interventi di manutenzione urgente e pericolosi occorrono mesi?” FERRERO Viviana (Vicepresidente) È stata presentata dai Consiglieri Petrarulo e Scanderebech. Risponde, per i cinque minuti assegnati, l’Assessora Lapietra, che ringrazio. LAPIETRA Maria (Assessora) Buonasera. Mi viene chiesto dal Consigliere Petrarulo una richiesta su un punto particolare della città: in corso Vercelli, all’altezza del civico 276/F, è presente da almeno sei mesi una buca piuttosto grande che è stata coperta, data la sua pericolosità, con pannelli di legno e un cavalletto che ne segnala l’esistenza e quindi ci viene chiesto giustamente quale sia la situazione per il ripristino. Allora, per quanto riguarda questo punto specifico della città, devo precisare che la buca è lo sfondamento di un lucernario di proprietà privata, la cui manutenzione non spetta alla Città. I tecnici della Circoscrizione 6 hanno sollecitato il proprietario perché effettui l’intervento di riparazione necessario, e ci risulta che sia stato opportunatamente transennato e quindi di più non posso dirle. Grazie. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Allora, grazie, Assessora Lapietra. La parola al Consigliere Petrarulo, grazie. PETRARULO Raffaele Grazie, Assessora Lapietra, della risposta, che…, non la sua risposta, mi lascia un po’ basito la questione. Per chi ci ascolta, non si parla di una buca piovana, quindi che uno mette un piede e inciampa solamente, è un marciapiede pubblico, naturalmente, in cui non sapevo che c’era un lucernaio, io ho visto dalle foto e da quello che mi hanno detto alcuni signori condomini di quei palazzi, anche alcuni che non sono più tanto giovani, quindi con il pericolo di quello che ne concorre, che da diversi mesi c’erano delle lastre di legno, degli assi di legno, come si evince dalle fotografie che ho allegato all’interpellanza all’Assessora Lapietra, e con delle transenne che spesso e volentieri erano per terra o con del nastro che non c’era neanche più. Perché è importante non questa mia interpellanza, che sembrerebbe così riduttiva per una città come Torino? Perché - io lo dico sempre e lo ripeterò fino a quando sarò ancora Consigliere Comunale - l’ho fatto anche l’altro giorno quando ho fatto la postazione - così ne approfitto per dirlo all’Assessora Lapietra -, quando ho visto due ragazze sul monopattino in mezzo a corso Racconigi che sfrecciavano naturalmente con il rischio che c’è. Se fare una denuncia, se fare un’interpellanza, se fare un’osservazione può salvare qualche vita umana, io penso che abbiamo fatto il nostro mestiere e siamo contenti di averlo fatto. Non mi prendete per un demagogo e neanche per un idealista sognatore, io sono fatto così. E se questo avviene, sicuramente abbiamo fatto bene il nostro mestiere. Se invece non l’avessi visto e non ne fossi stato a conoscenza, naturalmente non potevo intervenire su questo. Però, proprio dalla risposta che mi ha dato, Assessora Lapietra, occorre fare un qualcosa di più come organi di competenza comunali, perché se fosse all’interno di un cortile, cosa che sarebbe pericolosa lo stesso, e un discorso diverso: non è un passaggio privato quello, è il lucernaio che è privato, attenzione, un lucernaio privato mal transennato, col pericolo di quelle assi di legno che, chi mi ha riferito, sotto ci starebbe tranquillamente dentro caduto un bambino, se non di più, anche una persona adulta. Allora io mi domando e chiedo: se dopo diversi mesi non è caduto nulla, beh, ben venga, sono contento, ci mancherebbe, non saremmo qua a fare…, cioè non voglio fare il gufo, quindi spero che non accada neanche nulla dopo, ma dopo che ne siamo venuti a conoscenza con questa interpellanza, dopo che lei adesso ne ha avuto scienza e coscienza e ne ha dato risposta, dopo che hanno fatto - così mi dicono alcuni condomini - delle foto la settimana scorsa, che cosa si sta facendo? È partito un atto di diffida nei confronti di chi è la proprietà? Perché a questo punto, mi permetta, l’ordinanza ci vuole. Hanno fatto dei successivi accorgimenti e verifiche il Nucleo Vigili preposto per il controllo di quello che è il territorio? Perché naturalmente io spero e penso che un Nucleo Vigili che vada a vigilare su questo ci debba essere, non solamente per fare le multe, perché le multe sono sacrosante quando uno sbaglia, ma anche il poter far sì che la gente cammini in sicurezza su un marciapiede pubblico che porta all’interno di alcuni condomini pubblici, cioè privati naturalmente, ma sono sul territorio di un marciapiede pubblico, quindi non è una strada privata, perché tengo a precisare questo, no? Sarebbe giusto anche al totale quello che lei ha detto, Assessore. Quindi vorrei capire questo, perché, di fronte a un fatto di pericolo, e questo lo è, urgente, e questo lo è, occorrono mesi e l’altro non interviene, mi sta bene. Allora, non stiamo parlando di ricostruire un palazzo, se... così mi han detto, adesso lei... quindi un lucernaio, allora qualcuno deve farlo e lo deve fare immediatamente, e se non lo fa occorre che qualcuno gli faccia un’ordinanza e se l’ordinanza non è fatta per quali motivi? Perché il pericolo c’è. Allora, va bene aspettare, va bene tutto, va bene sollecitare. Io dico sempre che prevenire è meglio che curare, però naturalmente, una volta che uno viene avvertito, poi deve anche osservare quello che è stato l’avvertimento, sennò a questo punto, a furia di dire: “Al lupo, al lupo, al lupo” ma poi arriva il lupo e si mangia anche le pecore. Quindi, sembra una dicotomia quella che sto dicendo, ma naturalmente è una cosa in essere. Spero naturalmente che avvenga al più presto possibile. La sottopongo, come... anticipo alla bravissima Presidente Ferrero, con mail a un approfondimento in Commissione, non tanto per il discorso di fare una Commissione su questo, per capire come avviene tutto l’iter: se un privato che su un marciapiede pubblico non osserva, se è partito quindi un sollecito, se c’è un’ordinanza, per quale motivo non si è mosso, cioè tutto questo va inserito, perché stiamo parlando di un intervento minimo - e chiudo -, ma un intervento pericoloso per quello che potrebbe andarci a finire dentro. Quindi, a questo punto, grazie, Assessora Lapietra, vedo la Presidente Ferrero in grande spolvero, quindi chiudo, naturalmente, se no poi mi tira le orecchie. Grazie. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Sì, grazie, Consigliere Petrarulo. |