Interventi |
PETRARULO Raffaele Sono qui presente, Presidente. Mi ero preparato, la seguo sempre. PETRARULO Raffaele Grazie, Presidente, e grazie, Sindaca. Anch’io son contento di avere il nostro appuntamento quotidiano così, via video call, perché bene o male... se no la vedo solamente su Facebook e certe volte la vedo sempre in giro, molto attenta, ci mancherebbe, come il sottoscritto, quindi certe volte si dice: “Chi nulla fa, non viene mai criticato”, quindi noi ne sappiamo qualcosa entrambi in schieramenti diversi. Arriviamo invece all’interpellanza. Allora, la ringrazio moltissimo, Sindaca, perché questa interpellanza è volta, come è stato nell’enucleazione dei fatti e come è mio costume spesso e volentieri, l’avrà notato, non tanto quello di andare a criticare il Corpo dei Vigili Urbani, che io trovo un Corpo veramente molto molto efficiente e che è sottorganico sicuramente, per quello che lei sta guardando, però vado sempre a vedere naturalmente e ad andare a mettere non il dito nella piaga, ma per capire meglio e far capire meglio quello che succede e cercare di incentivare di più quelle che sono alcune problematiche. Questo parte da un’interpellanza che fu discussa in Commissione qua, comunale, perché un Consigliere della IV Circoscrizione aveva chiesto come mai non era stato fatto un test dell’etilometro su un attraversamento che fu... di via San Donato, dove andarono a sbattere contro un dehors, anch’io mi stupii di questo. Adesso, proprio alcuni giorni fa ho visto di nuovo un’altra auto, sembra che via San Donato... adesso, senza andare a dire dove abita lei, però che via San Donato sia una via dove la gente corre, è una via molto stretta, ma quest’auto era con la cappotta al contrario ed è ... con l’angolo con... al semaforo, non mi ricordo più, se via Piffetti mi pare che sia quella. Ecco, quello che mi ha stupito e quello che la gente poi mi ha domandato anche nel merito è: ma di fronte a incidenti di così grave portata, il controllo che viene fatto dal Nucleo di intervento, che poi naturalmente non è immediato, perché noi sappiamo benissimo che prima arrivano i carri attrezzi e poi arrivano le pattuglie preposte, a me sembra... la tempistica dell’intervento che hanno i carri attrezzi a me viene quasi da sorridere, noi saremo forse una delle città più brave d’Italia: dopo un minuto c’è già il carro attrezzi e poi arriva una pattuglia dopo mezz’ora, ma questo è dovuto anche all’esiguo numero che noi abbiamo di pattuglie sul territorio. Poi grazie del... tanto lo farò richiedere, ma mi ha detto già che me lo manda poi il foglio con tutti i dati e i numeri che sono molto complessi. Guardavo, appunto, anche gli incidenti; naturalmente, quello che io vado a ribadire, ma è quello che lei sicuramente ha capito, non è tanto il Nucleo Infortunistica (incomprensibile), che deve andare a dirimere se qualcuno in un parcheggio va solamente a toccare il parafango destro o sinistro di un’autovettura - perché per quello bastano un paio di foto, un verbale e, se ci fosse della gente con un po’ di testa, sarebbero dirimenti -, ma dove soprattutto ci sono stati e ci sono incidenti con lesioni mortali, alcuni li ha già detti lei nei numeri, e/o feriti, oppure incidenti in cui non ci sono stati feriti, ma sono state fatte delle cose che, secondo me, sono importanti; perché, vede, quell’incidente della IV Circoscrizione contro quel dehors del bar non ha portato nessun ferito mortale, ma se c’era qualcuno che era seduto in quel dehors che sarebbe successo? Ecco perché la dinamica è importante, ecco perché, secondo me, la valenza di questo Nucleo di Antinfortunistica deve essere valutato, deve essere implementato e deve essere migliorato ancora. Sono numeri che, purtroppo, stridono naturalmente con quelle che sono le problematiche di una città come Torino, dove, naturalmente, quando noi parliamo di pattuglie sul territorio, averne una pomeridiana, una diurna o quattro su tutto il territorio con quello che ne consegue e che succede, spesso e volentieri significa averne poche perché quando c’è da fare poi la disamina di un infortunio o di un incidente, lei sa meglio di me, Sindaco, che ci sono da fare le planimetrie e tutto, passa un’ora, due ore minimo spesso e volentieri; quindi significa che quella pattuglia è ferma in quell’ottica e spesso e volentieri, purtroppo, noi abbiamo molti altri incidenti che avvengono sul territorio, per fortuna non tutti così gravi, per fortuna non con tutti quelli che (incomprensibile). Vede, io la penso come lei e infatti, nel finale della mia interpellanza, se lei ha notato, io non sono di quelli che non sono per la prevenzione, sono un po’… per farla breve, sul T-Red, per farle capire, Sindaco, io non sono per… che uno passa col rosso e deve essere punito; l’unica cosa: vorrei che fosse evitato che ci siano delle persone che inchiodano vicino ai T-Red perché non c’è quel benedetto semaforo che, con un conta- tempo, fa capire che sta diventando giallo, perché questo è importante; andiamo a fare prevenzione, ma poi abbiamo un discorso che ci porta poi Nuclei di Antinfortunistica su certi incroci, quindi questo è importante, ma questo sarà oggetto di un’altra nostra, poi, chiacchiera in videocall qua sulle interpellanze Comunali. Quello che mi preme - e sono contento che i Vigili, infatti…, poi quello sarà oggetto anche di vedere dai numeri -, è quello di andare a sanzionare, ma senza nessuna ombra di dubbio; quindi, non sono di quelli che dicono che non bisogna sanzionare, che i Vigili non devono sanzionare, coloro che usano i cellulari mentre guidano, coloro che whatsappano o messaggiano mentre guidano. Lei sa, sicuramente non lo dice Petrarulo, ma lo dice la scienza e anche molti medici che quando si fa una cosa del genere - non lo dico a lei, perché non lo fa lei e non lo faccio neanch’io -, ma lo sa quanti lo fanno e quanti poi succedono degli incidenti che poi sono oggetto di quello che poi viene dopo? Ecco perché lì bisogna essere a tolleranza zero e quando il Comandante Bezzon fa queste multe o quel tipo di multa, da parte di Petrarulo o da parte del partito che rappresento - Forza Italia - non ci sarà mai nessuna remora nei confronti di questo tipo di discorso, ci mancherebbe, anche perché salvare la vita umana è molto semplice. Ho postato proprio sabato su Facebook una foto in cui si vedevano due su un monopattino in corso Racconigi angolo via Cialdini, ma non perché mi diverto a postare - o qualche stupido si è messo a fare battute, perché erano due ragazzine e uno pensava chissà cosa volessi vedere, no - per prevenire quello che può essere un incidente mortale, quello che può essere quella che è una normativa che oggi è così latente. Ben venga la mobilità, ci mancherebbe, l’ho detto prima all’Assessore Schellino che giro spesso in bicicletta in Barriera e quindi ho visto alcune cose, però una cosa è girare in sicurezza, una cosa è vedere un monopattino all’interno di corso Racconigi in due che girano e possono portare quello che poi va a concernere quello che è il discorso dell’antinfortunistica che noi abbiamo. Quindi, le dico, su questo mi ritengo soddisfatto della sua risposta e del Comandante Bezzon perché ha dato dei numeri non di poco conto, importanti; non contento per quella che può essere l’implementazione perché, secondo me, con questi numeri noi non riusciamo a gestire quella che è l’infortunistica su tutto il territorio, anche voluta dalla pandemia che non fa capire quale... molto spesso, ma non sono io a dirlo... mi faccia fare una battuta: basta che vengano in Barriera di Milano, quanto consumo di droga c’è sulla Barriera, quindi mi sembra strano che non… ci siano così pochi che vengono poi colti in flagranza di reato e che guidano un’autovettura che sono sotto effetto di sostanze stupefacenti; le cose sono due: o le comprano e se le usano poi a casa fra quattro mura, ma io penso che molti le usino mentre vanno in macchina, quindi penso che questo sarà oggetto di qualche altra poi nostra disquisizione, ormai possiamo fare l’appuntamento fisso per quello che riguarda le problematiche sul nostro territorio. Comunque: “La ringrazio, Sindaca, perché è stata gentile… e con il Comandante Bezzon, riporti anche i miei ringraziamenti per quello che riguarda i numeri”. Un po’ meno contento per quello che riguarda altro; la Ferrero mi tira le orecchie di nuovo, ma comunque ho finito Viviana, quindi (voci sovrapposte)… PETRARULO Raffaele Grazie e vedremo se approfondirla, ci devo pensare un attimo. |