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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 22 Febbraio 2021 ore 13,00
Paragrafo n. 25
MOZIONE 2020-01066
"ISTITUZIONE IMMEDIATA DI PRESIDI FISSI E MOBILI IN ZONA BARRIERA DI MILANO E AURORA" PRESENTATA IN DATA 4 MAGGIO 2020 - PRIMO FIRMATARIO PETRARULO. #CG+1+14# - STILO (202101066) RESPINTA [PMOZ 985/2021]
Interventi
PETRARULO Raffaele
Grazie, Presidente. grazie anche a questa discussione, perché la data della discussione della mozione è 4 maggio 2020, presentata. Qualcuno potrebbe dire, ma oggi siamo al 22 febbraio 2021, no? Cos’è cambiato in Barriera di Milano e in Aurora, nulla, a parte adesso qualche spot elettorale di qualcuno che non si è visto negli anni precedenti, dove…, perché bisogna anche fare una storia. Ci sono stati Consiglieri che hanno sempre combattuto per la sicurezza e la legalità in quelle zone, ci sono Consiglieri che hanno portato delle petizioni, ma qui non voglio fare quello che alza il più 1 per far vedere che ero tra i primi nel 2014, quando portammo la petizione in Consiglio Comunale all’allora Sindaco Fassino per quello che stava succedendo in Barriera di Milano, infatti poi si è ancora perpetrato e che purtroppo le aggressioni ultime arrivate sul largo Montanaro, in piazza Montanaro e quello che è successo vicino ai Giardini di Madre Teresa di Calcutta e quello che avviene nei giardini di via Alimonda, sono ancora le stesse e identiche strade che sono scritte nell'impegna di questa mozione. Perché quando il sottoscritto, naturalmente, parte e dice: “Dal 2014 con la petizione firmata… (incomprensibile)… chiedevamo più sicurezza, una maggiore presenza fattiva delle forze dell’ordine sul territorio, sia attraverso i controlli, eccetera, eccetera”, notizia di oggi, notizia di ieri, notizia delle settimane scorse, sia quando c’è il naso fratturato al poliziotto in largo Montanaro. Quindi, cioè non stiamo dicendo cose che sono avvenute illo tempore e dopo un anno da questa mozione, dopo sette anni dalla petizione firmata, noi siamo ancora punto e a capo. No, abbiamo… una cosa bisogna dare atto che è stata fatta, che è stata votata e in cui credo, spero che passa al più presto, quella delle telecamere, quella della posizione delle telecamere in cui la mozione sia a mia firma, che a quella dell’Assessore alla Sicurezza Regionale, Ricca della Lega, quindi Forza Italia e Lega, in questo caso, hanno avuto un non poco conto su quello che riguardava il discorso delle telecamere da posizionare in alcuni punti e c’è stato l’interesse anche di andarlo a chiedere alle Circoscrizioni altri punti dove andarle a mettere, perché più ne abbiamo e meglio è, ma quelle sono, sono gli stessi punti che noi andiamo a verificare e a vedere all’interno di quello che è questa mozione. Questa mozione ha un’ambivalenza, ne avevo parlato con la Presidente Tevere di questo, in cui i presidi fissi e mobili sono importanti a seconda delle posizioni e delle impostazioni che si vanno a collocare. Perché si parla di presidi fissi e mobili. Abbiamo l’esercito che gira, io lo vedo girare in Barriera con due camionette con tre persone a bordo e una pattuglia. Dove si ferma in quel momento non succede più nulla, quando va in largo Montanaro non succede nulla, quando va in piazza Montanaro non si vede nulla, però poi deve ripartire. Allora, le strategie sono più di una, questa è una molto, molto visibile e anche, diciamo che, non è impattante per quello che riguarda chi vuole il benessere di Barriera di Milano e di Aurora. Per chi lo vuole non è impattante, per chi pensa che si possa andare avanti solamente con alcune manifestazioni, che sono anche belle, ci mancherebbe, di associazioni, di spirito di collaborazione, che ben vengano, ma sono collaterali e sono complementari a queste. Io sfido, ma lo sfido veramente, qualcuno a dire che in queste zone non c’è più spaccio, non c’è più delinquenza, non c’è più quello che sia. Quando arrivano le pattuglie non arrivano in due, arrivano in sette - otto pattuglie, le ultime sono quelle… i filmati che avete visto in largo Montanaro. È stato fatto di tutto e di più: Consigli, richieste di riscontro. Quindi, questa mozione adesso non è che è un braccio di forza, io, non è che questa mozione, come avete visto, non è che uno la deve sbandierare, è una mozione che viene fatta da un Consiglio Comunale che è stato attento. Io ringrazio i firmatari, anche Magliano, Scanderebech e altri che si aggiungeranno spero oggi nella votazione, personalmente non ho sottomano il Filippo, non ho lo Stilo per poter vedere, però penso che su questo qui non c’è nessuna repressione e niente, c’è solamente la tutela, innanzitutto, sia degli uomini delle Forze dell’Ordine, perché questa mozione dà più forza a loro di poter avere più presenza sul territorio, impegna il Prefetto a rendere questo punto importante che il territorio ha un suo controllo, ha una sua valenza. I cittadini non sono abbandonati a sé stessi. Ecco, questo è importante, perché poi dopo assisteremo a manifestazioni estemporanee, abbiamo… di tutti i tipi, dalla Sinistra, alla Destra, ci mancherebbe, qui non voglio fare un bipartisan che lo fa la Destra, non lo fa la Sinistra, lo fanno entrambi, lo farebbero tutti, però una cosa è la pubblicità elettorale che viene fatta ultimamente, una cosa sono i documenti datati, un anno fa non si andava a votare, permettetemi… (incomprensibile).

PETRARULO Raffaele
Naturalmente. Mi scusi. E quindi su questi io andrei poi a valutare, andare a verificare. Ecco perché, a mio parere, questi posti che sono i primi, i principali, fanno sì che ci sia una maggiore attenzione, un documento condiviso dal Comune di Torino, dal Consiglio Comunale di Torino è un documento forte, è un documento che fa capire che, per chi vuole delinquere, la situazione può essere interrotta e la può interrompere solamente il Prefetto, naturalmente di concerto con l’Assessore Regionale alla Sicurezza, io spero che sia presente l’Assessore Regionale alla Sicurezza, Ricca, se non c’è poi se l’andrà a sentire, perché io non ho sconti per nessuno. Ha promesso soldi sul territorio, ha promesso che le telecamere arrivano, le stiamo aspettando, le voglio vedere. Non è che se sto con il Centrodestra sono amico di qualcuno e se sto contro il Centrosinistra sono amico di qualcun altro, io sono con i cittadini, i cittadini vogliono questo. Il pericolo è imminente ed è tutti i giorni, i giornali….

PETRARULO Raffaele
Il naso fratturato al poliziotto ultimamente è una cosa, è un pugno allo stomaco per chi l’ha visto. Grazie, Presidente e scusi se ho sforato.

PETRARULO Raffaele
Presidente, nulla da eccepire...

PETRARULO Raffaele
No, mi permetto perché solo per quello, volevo non fare... ha detto bene la Capogruppo Artesio. Sì, è vero che c’erano stati dei suggerimenti da parte della Capogruppo Tevere, cioè della Consigliera Tevere, Presidente, quindi nulla quaestio, ci mancherebbe, il braccio di ferro non è da parte mia, né da parte di nessuno, perché qui stanno scorrendo veramente interessi importanti in due zone che sono importantissime.
Quindi, io la sospenderei; guardiamo un attimo insieme quegli emendamenti che sono... alcuni li avevo già visti, ma alcuni non erano inerenti, però va benissimo, li andiamo a rivedere con la Presidente Tevere e lunedì, come spero che sia, vista anche l’urgenza e quello che sta succedendo in queste due zone, che sia un documento che naturalmente poi abbia la condivisione di tutti. Quindi, sospenderei a questo punto, anche perché è giusto andare a rivedere alcune cose che diceva la Presidente Tevere e anche, visto il tempo e quello che è successo nel frammezzo con le telecamere. Grazie, Presidente.

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