Interventi |
LEON Francesca Paola (Assessora) Buonasera, Presidente. Buonasera Consigliere e Consiglieri. Allora, le modifiche che sono state portate, ovviamente, in Commissione e sono state discusse in Commissione riguardano tre ambiti dello Statuto, riguardano: le finalità, l’ambito di intervento e la modalità di composizione del Consiglio di Amministrazione. Per quanto riguarda le modalità, è stata introdotta, tra le finalità, l’intenzione di promuovere non solo la cultura e l’arte cinematografica, ma anche le risorse professionali tecniche e artistiche attive sul nostro territorio regionale; il motivo è far sì che le attività di Film Commission, che puntano a portare sul nostro territorio sempre nuove produzioni, si accompagnino anche ad un’azione di valorizzazione e di utilizzo delle competenze del nostro territorio, nell’ambito di queste produzioni da un lato e, soprattutto, la parte proprio professionale e tecnica che è in grado di presentare il nostro territorio. Per quanto riguarda l’ambito di intervento, si amplia anche all’audiovisivo; questo è necessario perché lo sviluppo dell’uso del cinema e delle tecniche di ripresa è molto ampio e si è amplificato moltissimo nel corso degli anni, pensiamo solo: non si producono solo film, ma si producono spot, si producono anche video musicali, video d’artista e così via, quindi, la cultura audiovisiva nel suo insieme e non soltanto produzione cinematografica; e questi sono due elementi molti importanti che vanno ad ampliare l’azione di promozione della Film Commission: non solo valorizzazione del nostro territorio, ma anche la valorizzazione delle nostre competenze professionali in tutti gli ambiti dell’audiovisivo. Per quanto riguarda, invece, le modifiche all’articolo 8, ovvero del Consiglio di Amministrazione, dove prima erano presenti gli Assessori alla Cultura protempore di Città e Regione più tre esperti nominati da Regione e Comune (due dalla Regione e uno dal Comune di Torino), prevedendo anche la possibilità che gli Assessori deleghino la funzione, la funzione di delega in un Consiglio di Amministrazione non è possibile, quindi è stato modificato il Consiglio di Amministrazione, ritenendo più corretto che gli Enti soci nominino i componenti, mantenendo l’equilibrio precedente ovvero tre componenti nominati dalla Regione Piemonte e due componenti dalla Città di Torino. Uno dei componenti della Regione assume la carica di Presidente, uno dei due componenti nominati dalla Città di Torino assume la carica di Vicepresidente; questa, prima, era una consuetudine, adesso è diventato un elemento indicato in termini statutari. Dunque, queste sono le modifiche che sono state introdotte e che sono state discusse in Commissione e che portiamo qui in approvazione in Consiglio Comunale. Ho finito. |