Interventi |
ARTESIO Eleonora Grazie. Come ho avuto modo di anticipare in Commissione, io apprezzo molto sia l’obiettivo di restituzione dell’impianto alla piena funzionalità e accessibilità, sia l’intervento di valorizzazione che verrà fatto, grazie anche alle contribuzioni esterne, di cui il concessionario si è fatto proponente e cinghia di trasmissione verso l’impianto e verso la Città di Torino. Devo però rilevare, ma esclusivamente per un fatto procedimentale e di precedente, che la modalità, che mi pare accurata, seguita dagli Uffici, per addivenire, attraverso una scrittura privata di accordo, a superare la problematica relativa alle questioni finanziarie sospese della concessione precedente, è sicuramente un atto puntualmente costruito, rispetto alla necessità di formalizzare i rapporti, e, peraltro, lascia aperta la previsione di recuperi e interventi, laddove la scrittura privata non venisse onorata come nell’attesa delle parti; tuttavia, questa modalità introduce un precedente relativamente alle situazioni che hanno dei sospesi nei confronti dell’Amministrazione essendo soggetti titolari di una concessione. Ora, è molto ragionevole che l’Amministrazione persegua il recupero dei crediti che vanta nei confronti di questi concessionari, così come è ragionevole che possa accompagnare le difficoltà che tutti noi, peraltro, in questo ultimo anno abbiamo visto straordinariamente enfatizzate, con delle modalità di maggiore accomodamento, comprensione, dilazione dei tempi, eccetera. Ora, qui il tema è che noi addiveniamo ad una composizione della situazione in virtù del fatto che la situazione è particolarmente straordinaria e lo è per gli importi dei quali stiamo parlando sul progetto futuro, lo è per l’interesse centrale di questo impianto. Tuttavia, come dicevo nel preambolo, le condizioni di difficoltà di alcuni concessionari sono più diffuse; allora, forse, il tema di una composizione e di una conciliazione sarebbe più generale e come qui si è lavorato su un elemento, quello della scrittura privata, per rendere possibile la condivisione del progetto, forse il tema più complessivo, che riguarda altri, magari non titolari di strutture che abbiano questa qualificazione da poter essere candidate a finanziamenti straordinari, dovrebbe egualmente essere posto. Quindi, data questa caratteristica eccezionale, io su questo atto deliberativo mi astengo, pur apprezzando l’intenzione, ma, soprattutto, la futura realizzazione. Grazie. |