Interventi |
SCANDEREBECH Federica Grazie, Presidente. Guardi, Presidente, io banalmente per rimarcare quanto diceva il Collega Curatella… Ho sottoscritto l’emendamento, tra l’altro l’argomento era già stato sviscerato durante il Bilancio, quando lo stesso Collega presentava un emendamento a Bilancio. Abbiamo notato il parere negativo in quanto la modifica determina minori entrate per le quali non risultano individuate ulteriori poste a compensazione. Qua rientra sempre lo stesso tema, il quale è stato citato in precedenza, ossia che il comma 817 dell’articolo 1, della legge 160 del 2019 prevede che si possa fare una modifica delle tariffe. Quindi, a parer mio, questo parere tecnico negativo del Direttore Finanziario poteva essere superato se fosse stato preso in considerazione questo comma che quindi prevede una modifica delle tariffe in maniera diversa, in maniera regolamentare e quindi, secondo me, nulla osta se in questo momento l’input del Consiglio Comunale possa essere quello di sottoscrivere unanimemente l’input di voler abbassare queste tariffe con una variazione successiva regolamentare, quindi del coefficiente e della tariffa. Secondo me, questo parere negativo può essere raggirato in questa maniera, tant’è che ad esempio la stessa delibera di iniziativa consiliare, quella che riguardava le edicole della prima firmataria Artesio, all’epoca aveva avuto un parere negativo similare, ma il Consiglio Comunale aveva voluto dare quell’input di dare l’indirizzo di aiutare la categoria. Rimarco la posizione che ho già descritto in precedenza del confronto con la Città di Milano e quindi il fatto che queste intercapedini sulla Città di Torino abbiano un coefficiente altissimo, quasi tre volte tanto il coefficiente minimo che viene pagato nelle zone più auliche di Milano. È chiara l’incongruenza della nostra Città, se paragonata con una città come Milano. Quindi il mio voto è favorevole in quanto, chiaramente, ho anche sottoscritto l’emendamento. Grazie, Presidente. |