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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 15 Febbraio 2021 ore 13,00
Paragrafo n. 18
DELIBERAZIONE (Giunta: proposta e urgenza) 2020-02630
REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL CANONE PATRIMONIALE DI CONCESSIONE DELL'OCCUPAZIONE DI SPAZI ED AREE PUBBLICHE E DI AUTORIZZAZIONI RELATIVE ALLA DIFFUSIONE ED ESPOSIZIONE DI MESSAGGI PUBBLICITARI, ISTITUITO AI SENSI DELLA LEGGE 27 DICEMBRE 2019 N. 160. ADOZIONE. [PGC 1378/2021]
Interventi
SCANDEREBECH Federica
Grazie, Presidente. Intanto, Presidente, l’intervento inizierà con un Ordine dei Lavori,
perché registro la mancanza del numero legale e quindi chiederei una Conferenza dei
Capigruppo urgente per capire come fare a continuare questo Consiglio Comunale; è
evidente che ci sia un problema politico nella Maggioranza ed è evidente che però...

SCANDEREBECH Federica
Perfetto. No, concludo solo la frase per spiegarmi meglio. Rilevo dalla chat che una
componente della Maggioranza ha abbandonato il Consiglio e chiedevo la verifica di
questo e quindi eventualmente chiederei di sospendere per qualche minuto il Consiglio
Comunale e di convocare una Conferenza dei Capigruppo per capire come fare ad
andare avanti nel Consiglio Comunale, e credo che sia un argomento da Conferenza dei
Capigruppo e non da dirimere adesso in Consiglio Comunale. Per quanto riguarda,
invece, il merito della mozione di accompagnamento, entro nel merito, perché a noi
interessa questo, e quindi a me interessa continuare nell’illustrazione della mozione di
accompagnamento alla delibera del canone unico, e nel merito la mozione di
accompagnamento è stata firmata dalla sottoscritta, dal collega Petrarulo e dalla collega
Artesio. Che cosa chiediamo noi in questa mozione? Intanto ringrazio il collega
Curatella per aver letto un tratto della mozione che spiega bene come fare ad
eventualmente abbassare le tariffe; infatti il comma 817 dell’articolo 1 della legge
160/2019, laddove prevede che il canone è disciplinato dagli Enti in modo da assicurare
un gettito pari a quello conseguito dai canoni e dai tributi che sono sostituiti dal canone,
fatta salva in ogni caso la possibilità di variare il gettito attraverso la modifica delle
tariffe, evidenzia proprio il fatto che i Comuni possano, attraverso una modifica dei
Regolamenti e delle delibere che incidono sui coefficienti e sulle tariffe, valutare di
modificare, appunto, questi coefficienti e queste tariffe.
Quindi, con questa mozione, al primo punto i firmatari chiedono di valutare tutte le
azioni valutabili al fine, da qua alle prossime settimane, di prevedere una modifica, a
ribasso chiaramente, dei coefficienti delle tariffe regolamentati dai Regolamenti del
nostro Consiglio Comunale e di tutte le delibere che incidono su cartellonistica
pubblicitaria, insegne, passi carrai, chioschi e bar, padiglioni e dehors, pensiline,
tettucci, intercapedini, griglie, lucernai, edicole, carico e scarico merci, gru, ponteggi,
lavori edili in generale, traslochi, riserva parcheggi per alberghi ed autosaloni, e questo
chiaramente motivato dal fatto del periodo storico ed eccezionale che stiamo
attraversando. Inoltre citiamo nel secondo punto della mozione di accompagnamento il
fatto che la deliberazione, votata all’unanimità da questo Consiglio Comunale il 23
settembre 2020 di iniziativa del Consiglio, esattamente numero 823, che aveva a prima
firmataria la collega Artesio, chiedeva degli interventi urgenti riguardo alle edicole. In
Commissione abbiamo sviscerato questo argomento, ma le risposte non sono state
sufficienti e non hanno garantito il fatto che si possa incidere su una riduzione anche dei
vari canoni dovuti dalle edicole, che eventualmente in parte rientrerebbero in questa
delibera. Quindi, il nostro input che vogliamo dare è quello, appunto, di fare una
modifica di questi regolamenti. Perché lo chiediamo? Perché, valutando ad esempio i
coefficienti che un’edicola paga su via Po a Torino, e un’edicola paga circa 70 euro, la
stessa edicola nel centro storico di Grugliasco, ad esempio, pagherebbe 33,47 euro e qua
rilevo il fatto che su via Po due edicole su quattro hanno già chiuso, quindi
probabilmente un problema c’è. Stessa cosa riguarda per le intercapedini, infatti la
tariffa minima che viene pagata a Milano, attenzione, è la tariffa massima che viene
pagata a Torino, quindi vuol dire che Torino ha delle tariffe almeno il triplo superiori,
ad esempio, a quelle di Milano per le intercapedini, motivo per cui con il collega
Curatella abbiamo sottoscritto l’emendamento che ha presentato. Ancora, questa Giunta
ha fatto un intervento sui padiglioni, su un altro regolamento dei padiglioni, che già
quindi vengono vessati, e qua in questo momento nessuno sgravio viene dato. E ancora,
sappiamo benissimo che durante il lockdown insegne e cartellonistica pubblicitaria non
ha potuto fruire dei loro clienti...

SCANDEREBECH Federica
Concludo, ...non ha potuto fruire dei loro clienti, ma nessuna azione è stata svolta per
venire incontro a queste drastiche riduzioni che hanno avuto di visibilità insegne e
cartellonistica. Quindi, questo è quello che chiediamo nella mozione e chiediamo che il
Consiglio Comunale possa unirsi nella nostra richiesta. Grazie, Presidente.

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