Interventi |
PAOLI Maura Grazie, Presidente. Purtroppo, anche per me è difficile intervenire nel merito degli emendamenti così accorpati emendamenti a cui anch'io sono favorevole, però appunto è difficile intervenire nel merito, perciò, farò un discorso generale appunto su questi emendamenti accorpati e lo farò continuando a leggervi un altro pezzo della storia di Cavallerizza che, credo, rappresenti bene che cosa pensa di questi emendamenti. A ottobre si è svolto in convegno al Salone d’Onore, siamo rimasti nel 2014, Salone d’Onere del castello del Valentino il Politecnico di Torino quale futuro per la Cavallerizza di Torino. In quel contesto l’Assessore Passoni tra gli invitati ha paventato la possibilità di rimuovere la Cavallerizza dal programma di cartolarizzazione; a novembre si è tenuto “Procreazioni forum di pratiche culturali dal basso” un'iniziativa volta alla sensibilizzazione in materia di autoproduzioni e progressione dal basso. Protagonisti di spazi culturali indipendenti e liberati reali e virtuali che sostengano, ospitano, coordinano attività di autoproduzione o produzione dal basso insieme ai soggetti artistici, compagnie, singoli artisti, lavoratori che operano nei diversi settori: teatro, musica, video, arte contemporanea, ad accompagnarli e dialogare con loro come sempre avviene alla Cavallerizza Reale i cittadini. A dicembre si è svolto il workshop di progettazione degli spazi e di piazza trasformazione partecipata di un parcheggio in una piazza che ha visto la partecipazione di numerosi studenti del Politecnico e la realizzazione di azioni di sensibilizzazione e rigenerazione dello spazio, proprio dal workshop è nata l'azione artistica in via Po di promozione del forum delle idee, oggetti gialli appesi ad un filo come appeso ad un filo è il futuro del Cavallerizza; a dicembre l'artista colombiano Santiago Villaveces e vincitore della residenza Resò 2014 ha scelto la Cavallerizza Reale come sede espositiva. Le soggezioni ricevute… |