Interventi |
TISI Elide Sono presente. TISI Elide Grazie, Vicepresidente. Grazie all’Assessora per questa risposta. Io ci terrei però a precisare alcuni aspetti, oltre che naturalmente a chiederle la cortesia di farmi avere il documento di cui ha detto lettura, che credo possa essere utile anche per meglio approfondire oltre all’ascolto i vari passaggi che lei ha evidenziato. Certamente questa, diciamo, criticità era stata già richiamata nei mesi scorsi, ricordo anche una Commissione nell’autunno dedicata proprio ad affrontare questa tematica che era stata, in qualche modo, sollevata dalla sottoscritta e dalla collega Artesio - e ringrazio anche tutti i Colleghi che con me hanno sottoscritto questa interpellanza -, perché certamente una situazione di criticità indubbiamente presente da alcuni anni, nell’anno in corso rischiava e rischia di diventare ancora più critica in considerazione del problema della pandemia e dunque del rischio del contagio. Quindi la mia interpellanza era volta soprattutto a capire se, a seguito di quelle segnalazioni che erano state fatte, in qualche modo, si era intervenuti oltre che con l’illuminazione, che mi risulta sia stato fatto, con la pulizia e sanificazione che credo sia programmato, ma non mi risulta sia ancora stato fatto, anche con qualche intervento più diretto di sostegno a queste associazioni che anche lei, Assessora, ha richiamato, che stanno, di fatto, ormai da tempo, arginando e contenendo la problematica seppure all’interno di una rete di collaborazioni anche con altre organizzazioni di Terzo Settore. Io credo che sia evidente e riconosciuto come ormai moltissime problematiche legate alle marginalità estreme nella nostra città siano sempre più appannaggio e impegno di una rete importante di organizzazioni di Terzo Settore, alcune storiche, lei ha citato il Gruppo Abele che avevo richiamato anch’io nell’interpellanza, ACMOS e anche molte altre che si sono aggiunte ed inserite negli anni. Credo però che laddove si creano delle condizioni in cui c’è in realtà un mix di problemi, un problema di tipo igienico-sanitario, un problema di integrazione sociale, un problema anche di tipo ambientale e di sicurezza quantomeno percepita perché c’erano stati anche degli episodi di esasperazione, probabilmente, che in passato si erano realizzati in questo luogo, ecco, io credo che debbano, come dire, queste associazioni avere un grande supporto anche un po’ interassessorile, mi vien da dire, oltre che tra l’Amministrazione centrale e quella più territoriale. Quindi io, ringraziando comunque della risposta, chiederei, e sarà mia cura sottoscrivere una richiesta specifica, che la tematica venga ulteriormente approfondita in Commissione magari coinvolgendo anche le associazioni e chiederei anche, e spero che il Presidente della IV Commissione sarà d’accordo, di prendere spunto da questa tematica per fare un po’ il bilancio di come questo anno - che ormai, diciamo, siamo un poco oltre la metà del periodo freddo, che richiede attenzioni e interventi straordinari -, ha affrontato la questione pandemica e in relazione soprattutto a coloro i quali vivono in strada che non accennano a diminuire, anzi, dalle varie segnalazioni che arrivano, sembrano essere sempre più in aumento e temo questo sia un trend che, se non si fanno interventi molto importanti e forse anche strutturali, rischia di aumentare ancora. Quindi grazie all’Assessore e chiedo comunque l’approfondimento. |