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| FERRERO Viviana (Vicepresidente) Verifico la presenza del Consigliere Petrarulo, considerando già presente invece l'Assessore Iaria. Consigliere Petrarulo, è qui con noi? PETRARULO Raffaele Mi sembra di essere a “C'è posta per te”. Sì, ci sono, sono arrivato. Grazie, Presidente. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Okay, perfetto. Partiamo… Ma sì, in questo periodo bisogna sorridere un po'. PETRARULO Raffaele No, sa cos’è? I potenti mezzi di queste videoconferenze, che purtroppo portano la politica in questa maniera, portano questi inconvenienti, mi scuso. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Non si preoccupi, procediamo, procediamo proprio per poter trattare invece argomenti estremamente significativi come questo, si tratta della n. meccanografico 2020002813/002 che ha come titolo: “Area ex Gondrand, quanto tempo dovremo ancora aspettare perché venga riqualificata?” FERRERO Viviana (Vicepresidente) È stata presentata in data 9 dicembre del 2020. Il Consigliere che l'ha presentata è il Consigliere primo firmatario Petrarulo, a cui segue anche la Consigliera Scanderebech, Curatella e Parlacino. Do subito la parola, per i cinque minuti assegnati, all'Assessore Iaria. IARIA Antonino (Assessore) Grazie, Presidente. Allora la prima domanda rispetto alla situazione attuale rispetto alla proprietà dell'area. L’area Gondrand è un'area di proprietà privata, e sono in corso da tempo interlocuzioni con la proprietà finalizzata ad individuare possibili progetti di riqualificazione e rilancio dell’area. Ne abbiamo già parlato più volte, c'è il progetto diciamo ad ipotesi di Decreto sviluppo 106 che andrebbe semplicemente ad anticipare quello che già è la destinazione urbanistica dell'area stessa. L’area ha una destinazione e una ZUT in cui la destinazione urbanistica prevede tutta una serie di possibilità, tra cui anche la quasi totalità di superficie commerciale. Quindi questo 106 andrebbe ad anticipare una possibile destinazione già vigente del Piano Regolatore. Le proposte in fase di studio prevedono, la risposta numero 2, prevedono una trasformazione appunto dei principali edifici, di spazi per il commercio e per la ristorazione, con un contestuale miglioramento dello Spazio detto 211, centro di protagonismo giovanile della città e del Parco Sempione, che chiaramente ha avuto delle vicende travagliate in tutti questi anni per via dei cantieri del corso Venezia, adesso anche per il cantiere di corso Grosseto. Questo è molto importante appunto perché passando da una mera esecuzione di destinazione di Piano Regolatore commerciale a un Decreto 106 permette alla Città di valorizzare al massimo l’interesse pubblico sul recupero di quell’area. L’interesse pubblico è in particolare legato al recupero dello spazio 211 che è confinante con l'area Gondrand e anche ridisegnare quella parte di parco e anche pensare a una progettazione di nuovi accessi alla futura fermata della Metropolitana. La risposta numero 3, sempre in tema Metropolitana, l’area non è oggetto di esproprio da parte della Città in relazione alla futura realizzazione della linea 2 della Metropolitana. Come ho detto prima il progetto dell'area ha un collegamento con la futura fermata della Metropolitana, nel senso che bisogna tenere conto appunto di come sarà la futura fermata della Metropolitana per indirizzare la redazione del progetto di trasformazione dell’area stessa. Negli ultimi giorni del 2020…, scusate, domanda n. 4, negli ultimi giorni del 2020, come sapete, c'è stato uno sgombero delle occupazioni abusive all'interno dello spazio, uno sgombero avvenuto in maniera pacifica con nessun problema di ordine pubblico, con anche una collaborazione tra Forze dell'Ordine e anche Servizi Sociali per tutte le parti di competenza dei Servizi Sociali perché la popolazione occupante all'interno dell'area proveniva anche da fuori Torino e quindi in molti casi veramente, come sapete, il Comune di Torino può solo eventualmente interessare i Servizi Sociali legati alla residenza delle persone occupanti e non può occuparsi direttamente di persone che sono residenti fuori Torino. La situazione è adesso appunto che l’occupazione si è conclusa, appunto, con questo intervento e la proprietà ha messo in sicurezza gli spazi chiudendo gli accessi, le aperture a piano terreno, in modo da evitare nuove occupazioni. Domanda n. 5: “Se esiste un tavolo che prevede la presenza del Comune, Prefetto e Regione per il futuro e la gestione dell’attuale area e quali siano le azioni che tale tavolo intende perseguire concretamente”. Allora il tavolo c’è stato prima della organizzazione della liberazione dall'occupazione abusiva con la Prefettura, le Forze dell’Ordine. Il tavolo che c'è adesso, come ho detto prima, è il tavolo legato all’interlocuzione con la proposta progettuale in atto per riuscire a portarla in tempi brevi sia in Giunta che in Commissione per una discussione, poi eventualmente per l’approvazione in Consiglio Comunale. Ultima domanda: “L’interlocuzione fra i Servizi della Città e gli altri organi dello Stato hanno portato alla stabilizzazione della situazione”, sì, ho già risposto all’ultima domanda. Grazie io avrei finito. Come anche prima, appunto, manderò la nota al Consigliere Petrarulo, la nota scritta che ho appena letto e a cui ho anche chiaramente aggiunto delle parti. FERRERO Viviana (Vicepresidente Sì, grazie, Assessore Iaria. Passo la parola al Consigliere Petrarulo. PETRARULO Raffaele Grazie, Presidente Ferrero. Grazie, Assessore Iaria. Area ex Gondrand, un'area importante, un'area che ha visto il sottoscritto, così come moltissimi comitati della zona, la Circoscrizione 6 che è a cavallo della 5, battagliare perché in quell'area succedeva non dico di tutto, ma di più di tutto. Un’area privata ha detto bene lei, Assessore, che però soggiace naturalmente a quello che erano le occupazioni da parte di altri. E qui occorre un po' andare anche a fare un discorso molto serio. Dove c’è un privato non è che un privato si può sobbarcare un onere di quel tipo perché voi pensate a un privato che venga attorniato da centinaia, perché non sono pochi, erano centinaia all'interno di quell'edificio, che poi qualcuno dice che furono quelli spostati dall’ex MOI, altri di no, comunque c'erano all'interno, di sicuro la zona era ed è sicura per quello che ne concerne. Poi alla fine si è visto, ma questo qua in politica succede sempre, purtroppo il caravanserraglio di tanti che hanno protestato alla fine, voglio solamente non per incensarmi, perché poi se uno si incensa alla fine pensa di essere il più furbo, questa parte già da alcune denunce fatte precedentemente, ma il Consigliere Petrarulo l'ha protocollata il 9 dicembre 2020, combinazione, ma combinazione, ci mancherebbe, non mi ritengo così bravo e capace di poter incidere su quelli che sono i tavoli della sicurezza, lo sgombero è stato fatto una decina di giorni dopo, 15 giorni dopo. Quindi sicuramente le interpellanze servono, sicuramente i suggerimenti servono, sicuramente qualcuno se non è stupido sa capire tra la foto fatta sui giornali per mettersi in mostra e quello invece di essere un lavoro che è costante, che bisogna dare atto anche indirettamente alla Sindaca che su questo tavolo ha lavorato, quindi lo critico spesso e volentieri sulla Barriera. Purtroppo la Barriera è una polveriera, ha troppi casi, che per farli sarebbe da resettare, ma non è un computer, quindi… perché se uno ci pensa a quello che è successo cinque anni fa e a quel che succede adesso, veramente io penso quando c'era il Governo Fassino e quando c'è il Governo Appendino, la sicurezza non è cambiata, anzi, è peggiorata. Però poi se uno mi dice, mi viene da sorridere, è stato sgomberato il campo di via Germagnano. Da chi? Dall’Appendino. Quello della Gondrand, da chi? Dall’Appendino. Però attenzione: via Montanaro, le telecamere, che poi ci sarà una mozione dopo che ho presentato e in cui naturalmente insisterò moltissimo che vengano messe telecamere nei punti cardine perché Gondrand è uno di questi, ma c’è via Montanaro, ci sono anche altri. Vede, Assessore Iaria, lei ha dato una risposta che riguarda il patrimonio, ma qui si parla di sicurezza; la sicurezza è collegata al patrimonio. Ha detto una cosa che mi ha fatto sorridere, ma in maniera un po' preoccupata quando ha detto: “Andremo a migliorare la zona con centri commerciali” e via discorrendo, “anche per andare incontro allo Spazio 211”. Lo Spazio 211 è una realtà sul territorio in quella zona che, sinceramente, io gli faccio il plauso a prescindere da tutto, perché rimanere lì e rimanere sotto scacco da tutto quello che c'è intorno, io la invito, Assessore Iaria, ma quando vuole, lei lo conosce, è stato Consigliere nella 5, quindi sa di che parco stiamo parlando, non del Parco del Valentino, che anche quello ha le sue cose, è tutt’altro parco, che a un certo punto è stato oggetto di un furto perpetrato nonostante tutto di oltre 60.000 euro di materiale, quindi a fianco. Quindi capisce che incentivare attività su quel territorio occorre poi sempre, torniamo al discorso sulla sicurezza, sulla videosorveglianza, su tutto quello che ne concerne, sennò naturalmente chi va a investire non investe, chi deve aprire qualche attività ha paura ad aprirla, chi nello Spazio 211 faceva un servizio musicale di primo livello, io ho assistito e molto spesso e volentieri andavo a vederlo, ed era all'interno di questo parco, vicino proprio all’area occupata dove c'erano tutti questi. Alla fine sono andati via di là, non si sa perché, non si sa chi, non si sa ancora chi sono i colpevoli, hanno fatto sparire oltre 60.000 euro di materiale elettronico da questi poveracci, da questa gente che dà per il territorio non solo aria, ma danno il loro sangue per poter gestire una parte veramente molto, ma molto difficile. Quindi su questo chiedo e terremo naturalmente gli occhi aperti. Mi ritengo…, naturalmente la risposta mi soddisfa perché l'ha fatta ed è quella che io volevo, in fin dei conti quando la feci era occupata, è stata poi liberata grazie alla sinergia di tanti, a questa interpellanza, a tutti quelli che hanno concertato, ai comitati e via discorrendo, e la prenderò in considerazione. Naturalmente, come è mia prassi quando una cosa deve essere visibile fino alla fine, anche se siamo alla fine di questa interpellanza, chiederò appunto l'approfondimento in Commissione proprio per quello che diceva poc’anzi lei, Assessore Iaria, per 211, per i centri commerciali, cosa si vuole fare, quali sono le tempistiche e l'interfaccia con la…, io la chiamo con “la chimera della Metro 2”, perché questa chimera della Metro 2, veramente io penso che siamo sfigati in Barriera di Milano, la 1 riesce andare dappertutto, da nord a sud, la 2 rimane sempre ferma. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Consigliere Petrarulo, concluda. PETRARULO Raffaele Chiudo, ci mancherebbe. Perfetto, grazie. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Allora grazie, Consigliere Petrarulo. Se potete disattivarmi perché sennò non riesco a sentire. |