Interventi |
FERRERO Viviana (Vicepresidente) Ma io posso verificare… È collegata l’Assessora Lapietra? Non credo. No, no, ma noi dobbiamo rimanere con l’Ordine del Giorno così com’è. LAPIETRA Maria (Assessora) Sì, Presidente, io ci sono, eh. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Perfetto. E il Consigliere Tresso anche? Mi pare di averlo sentito. La prima sarebbe con l’Assessora Lapietra, che mi ha dato la disponibilità, e anche il Consigliere Tresso. No, però non ci sono. Il Consigliere Magliano è ancora qui con noi? MAGLIANO Silvio Sì, io ci sono, Presidente, dove vuole che vada, è il giorno di Consiglio. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Perfetto. Allora, l’Assessora Lapietra c’è. LAPIETRA Maria (Assessora) Io ci sono. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Perfetto. Vuole che trattiamo la 2917? LAPIETRA Maria (Assessora) Come preferisce. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Sì, nell'attesa che si colleghino gli altri. Allora trattiamo la n. meccanografico 202002917/002: “Ma davvero GTT tiene così ‘tanto’ ai propri dipendenti da ricorrere ad esternalizzare il servizio dei controllori?” FERRERO Viviana (Vicepresidente) È stata presentata in data 21 dicembre del 2020. PETRARULO Raffaele Presidente, ci sono, mi sono collegato, Petrarulo, mi scuso. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Perfetto, adesso ne stiamo trattando un’altra, ma… stia presente, grazie. È stata presentata in data 21 dicembre del 2020 dal Consigliere Magliano, a cui segue anche il Consigliere Lubatti. Do, per i cinque minuti assegnati, la parola all'Assessora Lapietra, che ringrazio. LAPIETRA Maria (Assessora) Grazie a voi, buonasera. Mi viene chiesto in questa interpellanza se corrisponde al vero l’intenzione di GTT di esternalizzare il servizio dei controllori, quale sia la posizione dell'Amministrazione rispetto a questo orientamento di GTT e se l’Amministrazione ritenga che sussistano ancora margini per suggerire a GTT la propria posizione. Allora, in effetti sì, GTT ha valutato questa possibilità, quindi di affiancare ai propri assistenti alla clientela del personale esterno con l'idea di avviare in via sperimentale un progetto di 3-6 mesi. Di questa intenzione aziendale tutte le Organizzazioni Sindacali erano state informate nel mese di agosto. Nel frattempo però i successivi lockdown hanno fatto sì che l'azienda ha usufruito di alcune settimane di cassa integrazione per alcune categorie di personale, tra cui proprio gli assistenti alla clientela. Quindi ci sono stati diversi lockdown, sono state trasportate meno persone a bordo, ma soprattutto è successo qualcosa, nel senso che a livello nazionale, nel Decreto nazionale c’è proprio stato un veto di far salire a bordo dei mezzi, oltre al conducente, qualsiasi altro tipo di personale e questo ancora non si è risolto, nel senso che non c'è stato ancora un Decreto che risolva questo punto. Noi stiamo cercando di puntare anche a livello proprio dei tavoli in Prefettura di poter riuscire a riavere i controllori a bordo perché è fondamentale, sia per garantire diciamo il controllo dei biglietti, ma anche per garantire che tutti possano utilizzare i dispositivi individuali di sicurezza. Quindi adesso è tutto fermo, verrà valutato in seguito se riprendere questo progetto di supporto e di ausilio di personale esterno. GTT quando lo pensava era proprio per intensificare i controlli, ma è tutto ancora da valutare. Oggi sono ripartite finalmente le scuole superiori, i feedback sono positivi a livello di trasporto pubblico sia sull’extraurbano, sia sull'urbano, ma gli unici controlli che si fanno sono alle fermate. Quindi quando finalmente, io spero presto, avremo superato questo periodo emergenziale potranno risalire a bordo i controllori, GTT insieme all'Amministrazione valuterà se sono sufficienti i controllori attuali presenti in GTT o se rafforzare questo servizio. Grazie. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Sì, grazie, Assessora Lapietra. Passo la parola al Consigliere Magliano. MAGLIANO Silvio Sì, grazie. Dove non poté GTT almeno ci riuscì il Decreto emergenza Covid. Vede, Assessora, secondo me nell'attesa, questa attesa che è, di fatto, ci impedisce ad altri, altro personale, oltre che all'autista del pullman di essere a bordo, nell'attesa che si trovi poi una soluzione e dunque che si torni, mi auguro, in una condizione di normalità, oggi c'è stato il ritorno a scuola delle scuole superiori con un potenziamento delle linee di trasporto pubblico, noi ci auguriamo che si torni poi al 100% quanto prima, che una condizione di normalità arrivi quanto prima, perché quanto mai ne ha bisogno questo Paese, soprattutto i nostri studenti, ma soprattutto tutti coloro che hanno optato, per paura del Covid, all'utilizzo del mezzo proprio. Ecco, ma nelle more che torni tutto normale, io però aprirei un ragionamento, Assessora. Io sono preoccupato del fatto che da questo punto di vista non ci sia una presa di posizione netta da parte dell’Amministrazione. Noi innanzitutto dobbiamo garantire la piena occupazione di coloro che sono in cassa integrazione, di coloro che in questo momento vedono una riduzione della loro massa salariale e d'altra parte piuttosto faccia degli investimenti GTT. Cioè l'idea di esternalizzare ormai ha sempre a che fare con una riduzione della qualità del servizio, spesso e volentieri, spesso è una modalità con la quale poi si dice che alcune persone che lavorano in ditta non sono più utili, quando si poteva trovare un’altra occupazione sempre all’interno della stessa ditta, garantendo però a questo punto un salario adeguato. E preoccupa, preoccupa che scelte come queste, che hanno a che fare non solo in termini di scelte di efficienza rispetto all'azienda, ma sono anche scelte politiche. Cioè scegliere di esternalizzare invece che di assumere più personale evidentemente è una scelta politica, ormai e spesso si nasconde una logica di efficienza aziendale con la quale poi magari si vanno anche a prendere i premi, con la quale si vanno a prendere i premi quando però invece si preferisce lasciare qualcuno a casa in cassa integrazione invece che fare insieme ai Sindacati un grande lavoro di concertazione, di convincimento, di attenzionamento per alcuni lavoratori che magari all'interno di quella tipologia lavorativa troverebbero una nuova piena occupazione. Siamo assolutamente d'accordo con lei, Assessora, quando lei spesso parla della massima attenzione che dobbiamo portare affinché vengano rispettate le regole, che sul nostro trasporto pubblico viaggi solo chi ha un titolo, dobbiamo sanzionare in maniera importante tutti coloro che pensano di fare i furbi, perché questo non ce lo possiamo più permettere, ed è giusto che chi paga il suo abbonamento, paga il suo titolo di viaggio, sempre che poi avendolo pagato non gli venga dato il voucher in tempo, come sta capitando purtroppo rispetto alla prima emergenza Covid, ma tant'è la dirigenza di GTT pensa di lavorare così, fin quando ci sarete voi, si vede che qualcuno glielo permette, ma dobbiamo questa attenzione netta al rispetto delle regole, all’utilizzo dell’essere in possesso del titolo di viaggio, però fare in modo che chi fa questa tipologia di lavoro lo faccia in sicurezza, lo faccia in numero adeguato e scegliere l’esternalizzazione spesso è una modalità che, di fatto, non tiene conto della qualità del lavoro, spesso e volentieri chi fa questa attività magari ha dei contratti che non sono assolutamente degni di un lavoro moderno. Per cui, da questo punto di vista, io mi auguro e che questa interpellanza che in questo momento va su un tema che è in stand-by, diciamo così, però le giunga forte e chiaro un messaggio: evitiamo esternalizzazioni quando abbiamo personale sottoutilizzato o in cassa integrazione nella stessa azienda e queste sono scelte politiche che noi possiamo porre con forza a chi oggi governa quell’azienda e alla classe dirigente di quella azienda e penso che sia una scelta di campo nella quale dobbiamo schierarci e poi ognuno deciderà da che parte stare, però io penso che come Moderati questo è un segnale che vogliamo dare, questo atto andava proprio in questa direzione. Sappiano lor signori che ogni scelta di esternalizzazione che sarà a danno o a nocumento di personale, in questo momento in servizio sottoutilizzato, ci vedrà contro, ci vedrà denunciare il fatto in Aula, sui mass media, perché dobbiamo anche un po' iniziare a pensare, soprattutto in questa fase, che ogni posto di lavoro e ogni salario pieno invece che in cassa integrazione equivale alla possibilità di continuare a pagare un mutuo, continuare a pagare la scuola per i propri figli, continuare a pagare le spese della casa, cioè continuare a essere in condizione di andare avanti con la propria famiglia, con i propri impegni di padre e madre di famiglia. Detto questo io, Presidente, l’ho vista apparire, il servizio di Presidenza non è ancora esternalizzato e me ne compiaccio e chiedo all’Assessora di poter avere la nota che ha letto poc'anzi in Aula. Grazie, Presidente. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Allora perfetto, Consigliere Magliano. |