Interventi |
SICARI Francesco (Presidente) Abbiamo adesso il punto 17 del Capogruppo Magliano, la mozione n. mecc. 202001084/002: “L’Amministrazione non diminuisca i presìdi di legalità e sicurezza nelle periferie: non si chiuda la sede della Polizia Municipale di via Morandi 10” SICARI Francesco (Presidente) Se il Capogruppo è presente possiamo procedere con illustrazione e discussione. MAGLIANO Silvio Sì, Presidente, io sono presente. SICARI Francesco (Presidente) Prego, prego. MAGLIANO Silvio Sì, grazie, Presidente. Questo è un atto che, come ben capiranno i Colleghi, è datato ormai; stiamo parlando di una mozione presentata il 7 maggio 2020 e parlava appunto della sede di via Morandi 10. Non sto a tornare sui ragionamenti che più volte abbiamo fatto sul tema legato a come, l’aver messo insieme la Circoscrizione 2 e la Circoscrizione 10, ha, di fatto, danneggiato completamente il territorio dell’ex Circoscrizione 10 perché ha visto lentamente allontanarsi tutta una serie di presìdi commerciali, di servizi e, in questo caso, di servizi della Polizia Municipale. In tanti modi, in tante situazioni abbiamo fatto presente - io in Commissione, attraverso interpellanze, e anche altri Colleghi, ma soprattutto in Circoscrizione con il Gruppo Consiliare dei Moderati -, abbiamo provato a far cambiare idea all’Amministrazione, ancorché vi siano delle oggettive difficoltà sulla gestione della Circoscrizione 2 rispetto a questo tema, perché noi pensiamo con forza che tutta una serie di considerazioni che io ho sentito fare da Colleghi rispetto al fatto che il passaggio dei Vigili, le pattuglie presenti sul territorio non verranno diminuite e non ridurranno la propria presenza, ecco, così non è, nel senso che, devo dirvi, sinceramente, iniziamo ad avere tutta una serie di segnalazioni dovute al fatto che i cittadini vedono meno presenti i Vigili, perché, come sapete Consiglieri, l’Amministrazione, a mio giudizio, per un mero ragionamento economico, per un mero efficientismo, che poco ha a che fare con l’attenzione che in teoria avremmo dovuto concedere alle periferie, ha deciso di chiudere questa sede, prima millantando tutta una serie di preventivi sui costi che l’Amministrazione avrebbe dovuto affrontare per mettere a norma via Morandi 10, per poi vedere le foto che ci sono giunte di come sono ridotti gli spazi nei quali siamo andati a mettere quel comparto di Vigili e penso che vi saranno ingenti risorse da spendere anche lì. Poi sarà tutto da vedere, lo dico ai Colleghi, se in termini di sicurezza, di norme anti-Covid, cioè di tutte quelle misure che noi oggi dovremmo, in qualche modo, tenere in gran cura, se l’aver portato i Vigili in via Pinchia - perché questo è quello che ci risulta - è stato un buon lavoro; soprattutto rispetto alle segnalazioni che arrivavano dai cittadini che andavano in via Morandi, facevano segnalazioni rispetto a problematiche, c’era un tema di deterrenza, di controllo del territorio e non mi convincerà mai nessuno del fatto che aver preso questa sede, averla, di fatto, azzerata per farci, forse, un bando per le associazioni renda quel posto più sicuro. Lo rendeva sicuro lasciare lì i nostri Vigili, fare un investimento su quella sede lì, se c’era bisogno di spendere 750.000 euro…, poi, preventivi tutti da verificare se non erano…, se era tutto valorizzato o iper-valorizzato nei costi pur di dimostrare che era un problema economico. Ecco, noi avevamo detto come Moderati in quest’Aula e in Commissione che noi avremmo votato qualsiasi scostamento di Bilancio, anche indebitamento, pur di mantenere la sede lì, ma si vede che, per chi governa quella Circoscrizione, è solo l’ex Circoscrizione 2; il territorio della 10, della Circoscrizione ex 10 non deve avere tutta l’attenzione che invece merita. Continuiamo ad abbandonare i presìdi dei territori, continuiamo a raccontarci che fondamentalmente non è un problema di stare lì, ma è un problema di passaggio di pattuglie; mi piacerebbe che qualcuno parlasse con i cittadini con cui ho parlato io, che iniziano a dire che i passaggi sul mercato sono diminuiti, non sulla spunta evidentemente, ma i passaggi attorno al mercato della zona sono diminuiti. Parliamo con i cittadini che vedevano in quel luogo un punto a cui rivolgersi; quella è una parte estrema della nostra Città che è carente in termini di servizi, carente in termini di trasporto pubblico, carente in termini di opportunità per i nostri ragazzi, per i giovani di quella zona e per gli anziani di quella zona; si è deciso di fare una scelta del genere. Allora, io impegnavo - sperando di trovare, da questo punto di vista, soddisfazione nella tanto sbandierata attenzione alle periferie -, io impegnavo la Sindaca e la Giunta a desistere dall’intenzione di chiudere la sezione della Polizia Municipale di via Morandi 10, facendo prevalere le esigenze dei cittadini residenti nella Circoscrizione 2 che, per la vastità del territorio, necessitano di entrambe le sezioni attualmente presenti, anche perché, come sapete Colleghi, ci sono Circoscrizioni che abbiamo accorpato che non hanno accorpato le sezioni di Polizia Municipale; nel “Considerato che” citavo che l’esistenza e la permanenza di più Sezioni di Polizia Municipale nella medesima Circoscrizione è contemplata dalla deliberazione del Consiglio Comunale del 17 dicembre 2015. La sezione di via Morandi costituisce l’ultimo avamposto di legalità nella periferia Sud della Città. Nel territorio della Circoscrizione 8, Colleghi, frutto dell’accorpamento con la ex 9, continuano, fortunatamente, a coesistere sia la Sezione di via Saluzzo 26, sia la Sezione di via Giordano Bruno 148 e, per quanto di conoscenza, non è nota alcuna intenzione dell’Amministrazione circa la soppressione di una delle due, non vorrei che… e quindi chiedevo che si lasciasse via Morandi 10; non vorrei che questa sia una scelta frutto o di un approccio economicista alla gestione della sicurezza o a scontri di potere, nel senso più alto del termine, all’interno della Polizia Municipale. L’unica cosa che non vorrei - e vado alla conclusione - è che le segnalazioni che adesso arrivano dai cittadini dell’ex Circoscrizione 10 passassero in secondo piano, rispetto alle segnalazioni che arrivano, invece, da altri quartieri della Circoscrizione 2, perché questo quei cittadini non se lo meritano. È vero, non sono tanti, non sono molti, rispetto alla massa di cittadini, della mole di cittadini presenti nella ex Circoscrizione 2, ma, forse, sono quelli che necessiterebbero più attenzioni, come spesso, come Moderati, in Circoscrizione, abbiamo detto e come più volte i cittadini hanno detto quando la vostra Amministrazione ha scelto di andare in Circoscrizione a parlare di questo tema; fatevi raccontare che cosa gli è stato detto dai rappresentanti dei cittadini e dai cittadini stessi rispetto a questa scelta. Per cui, io impegnavo con questo atto la Giunta, la Sindaca a tornare sui propri passi. Non si è voluto, non si è potuto discuterlo e si è spostato, quindi noi togliamo i nostri Vigili per mettere qualche associazione all’interno di quella struttura, cercando di capire se poi le associazioni avranno i 750.000 euro o i 400.000 euro, perché magari non avranno bisogno di impianti di sicurezza. Ben sapete, Colleghi, da che mondo vengo e quindi l’associazionismo fa coesione sociale, fa possibilità di aggregazione, ma lì c’era bisogno di un presidio di legalità, avete scelto di eliminarlo per ragioni che, in questo momento, a mio giudizio, non stanno in piedi, guardando com’è ridotta quella zona, per cui io mi auguro che questo atto possa, in qualche modo, magari farvi ripensare a una scelta che, appunto, poco ha a che fare col diritto, poco ha a che fare con la sicurezza di quel territorio e molto di più, forse, ha qualche aggiustamento di poteri all’interno della Polizia Municipale - penso, immagino, spero di essere smentito - e da una scelta totalmente economicistica. Grazie, Presidente, io ho concluso. SICARI Francesco (Presidente) Grazie a lei. Procediamo adesso con gli interventi. Ho la Consigliera Tevere, prego ne ha facoltà per cinque minuti. TEVERE Carlotta Sì, grazie, Presidente. Intervengo brevemente, limitandomi ad esprimere soltanto alcune considerazioni, anche per lasciare poi tempo eventualmente ai Colleghi che volessero intervenire per integrare. La discussione di questa mozione, come ha detto il presentatore, è stata depositata in data 7 maggio, nonostante il tema fosse stato oggetto di diverse interpellanze datate 4, 5 e 7 febbraio e di una Commissione in Circoscrizione tenutasi il 18 febbraio 2020; quindi, nonostante tutta questa disponibilità da parte dell’Amministrazione e della Giunta e nonostante la Commissione in Circoscrizione, comunque è stata depositata in data 7 maggio e viene messa oggi ai voti, nonostante sostanzialmente, l’iter sia concluso. È noto a tutti che ci sono state interlocuzioni tra il Comando Generale e la Presidente della Circoscrizione 2 per concordare la gestione, quindi non per imporre, ma per concordare la gestione degli spazi da destinare al Comando Territoriale della Polizia Municipale e viene messa ai voti nonostante, più volte, l’Assessore Iaria sia intervenuto sul tema spiegando le motivazioni che hanno portato a tale decisione e non sto qui a rileggere tutte le risposte che la Sindaca ha dato alle interpellanze, numerose, non solo del Consigliere Magliano, ma anche del Consigliere Petrarulo, quindi non sto a rileggerle perché, da ultimo, sono state discusse lo scorso Consiglio Comunale. Tutte le motivazioni che sono state spiegate dall’Amministrazione non sono certamente quelle di eliminare la presenza fisica, stabile e costante degli operatori della Polizia Municipale perché è noto che già da tempo, ed è stato confermato anche dall’ultima integrazione del Comandante, è attivo presso i locali della Circoscrizione in strada Castello di Mirafiori uno sportello presso il quale i cittadini possono reperire informazioni e/o dare corso a pratiche urgenti, esattamente come avveniva in via Morandi e le pattuglie sul territorio non sono diminuite. Questa Amministrazione, fin dall’insediamento e poi anche con l’arrivo del Comandante Bezzon, al quale all’epoca era stato chiesto di riorganizzare e razionalizzare il Corpo, aveva subito preso posizione ed esplicitato l’importanza e la necessità della presenza fisica degli operatori di Polizia Municipale; infatti, ricordiamolo, è stato bandito e tenuto un concorso in tempi brevissimi con una Commissione, che ringrazio, che ha interrogato i candidati tutti i giorni per sei mesi e questo perché il Corpo potesse essere incrementato immediatamente, inizialmente di 50 unità, le quali, dopo il corso di formazione, sono state destinate ai Comandi Territoriali. A dicembre 2019 il numero è stato ulteriormente incrementato di 14 unità, che durante il periodo di emergenza pandemica, grazie a un immenso lavoro della Scuola di Polizia Locale della Città, del personale dei Sistemi Informativi e del Servizio della Formazione hanno seguito il corso di formazione online per essere presto operativi; quindi questa Amministrazione non si può certo dire che non abbia chiara la centralità del ruolo dell’Operatore di Polizia Locale nel garantire la sicurezza e la legalità, tanto che dopo anni è tornata finalmente ad assumere. Operatori che, come spiegato più volte, anche in seduta di Commissione dallo stesso Comandante, a Mirafiori Sud continueranno a presidiare il territorio con le pattuglie giornalmente in uscita e il servizio di front-office che da tempo viene offerto nell’immobile di strada Castello di Mirafiori. Dunque, come spesso chiesto dai cittadini di Mirafiori Sud, i Vigili fanno sentire costantemente e quotidianamente la loro presenza fisica sul territorio attraverso le pattuglie di presidio, sono fisicamente presenti in strada per svolgere tutte le funzioni elencate in mozione e sono a disposizione dei cittadini presso lo sportello attivato in strada Castello di Mirafiori. Grazie, Presidente. SICARI Francesco (Presidente) Grazie a lei. Adesso la Consigliera Imbesi, prego ne ha facoltà per tre minuti. IMBESI Serena Grazie, Presidente. In realtà è stata molto completa l’esposizione della Collega Presidente Tevere. Io mi sono segnata solo per dire che le storie, in realtà, funzionano sempre e sono quelle che riconducono alla realtà una serie di schemi mentali facilmente riconoscibili, primo su tutti la dicotomia tra il bene e il male, però gli schemi non raccontano la complessità della realtà che è ben altro. Quello che è stato fatto dai Consiglieri, e lo rivendico, circoscrizionali, anche del Movimento 5 Stelle, è stato quello di cercare di trovare una soluzione a questo, ovviamente anche a quello che il territorio ha chiesto, e quindi di proporre questo presidio permanente a soli cinquecento metri da dove era ubicato il Comando e così, insieme all’Amministrazione, abbiamo fatto tutto quello che si poteva fare per cercare che ci fosse un presidio fisso che potesse sostituire gli stessi adempimenti che venivano poi fatti nel presidio di via Morandi. Mi lasci solamente dire che bisognerebbe finirla con questa narrazione di Mirafiori Sud lasciata allo sbando, lo sbando l’ha lasciato, l’abbiamo detto un sacco di volte in Commissione, ma anche in Commissioni attualmente, rispetto ad altre tematiche, l’Amministrazione della Circoscrizione 2. Quella Commissione, nella quale la nostra Amministrazione ci ha messo la faccia con il nostro Comandante e il nostro Assessore Iaria, è stata veramente agghiacciante con dei Consiglieri di Circoscrizione che parlano male del loro territorio, del territorio che loro amministrano. Allora, Presidente, per concludere, noi abbiamo messo in campo tutte le forze che potevamo per cercare di mantenere alta l’attenzione su quel territorio e ancora la manterremo alta perché è possibile che ci siano dei problemi magari all’interno di via Pinchia tra i Vigili che magari sono stati spostati e continueremo - scusi il gioco di parole - a vigilare su questa questione, ma assolutamente la… Mirafiori Sud è presidiata dai Vigili e l’attenzione sul quel territorio, da parte della nostra Polizia Municipale, è alta e continuerà. Grazie. SICARI Francesco (Presidente) Grazie a lei. Farei intervenire la Giunta alla fine, quindi do nuovamente la parola al Capogruppo Magliano nel merito della discussione. Prego. MAGLIANO Silvio Grazie, Presidente. Adesso io non evocherei il bene, il male per quanto sa la Consigliera Imbesi quanto io la stimi e apprezzo anche il tentativo di trovare una soluzione quanto meno dialettica allo scempio che avete commesso e non ce n’era bisogno, non ce n’era bisogno di farlo, non c’era bisogno di spostare da via Morandi per mettere il presidio in strada Mirafiori. Ma voi sapete cos’è un presidio, no? È uno sportello e c’è una differenza tra uno sportello e un presidio dove tu hai tutto il tuo Corpo della Polizia Municipale nelle varie mansioni e nelle varie attività, ma comunque si vede che abbiamo completamente due idee diverse di deterrenza, due idee diverse di come la presenza dei “civich” possa, da questo punto di vista, essere elemento di sicurezza e di tranquillità; poi, se volete dire che sull’ex Circoscrizione 10 va tutto bene, fatelo, ma meno male, ognuno deve dire quello che pensa e deve dire quello che sente. Sono d’accordo con la Consigliera Imbesi, i problemi su quella Circoscrizione arrivano da lontano e quindi io non do responsabilità a questa Giunta su quella che è la condizione di quella parte di città, ma do le responsabilità di cosa non si è voluto fare. Adesso, se volete raccontare la storiella ai torinesi che uno sportello, presidio permanente, a cinquecento metri ha la stessa valenza di avere una Caserma, fatelo, ma raccontatelo sui media, raccontatelo sui social ve ne prego, raccontate questa storia a chi vive lì dicendo che non è cambiato nulla perché ci fate un favore. Per cui, io capisco che ci sono dei problemi, le responsabilità possono essere anche condivise su chi ha governato prima e anche su chi governa adesso perché sappiamo che la Circoscrizione 2 è di difficile gestione consiliare, ma non ci raccontiamo che aver chiuso una Caserma, messo uno sportello, uno sportello che voi chiamate presidio permanente per coprire questa scelta inetta che è stata fatta, beh, non possiamo dire ai cittadini che questa è un’attenzione a quel territorio e guardate che… poi, per carità, ognuno ha la sua percezione di come sia andata quella Commissione, magari qualche Assessore, magari qualche alto rappresentante della Città ha vissuto un po’ come lesa maestà che qualche cittadino dicesse che “il Re è nudo” e che non bisognava prendere una scelta del genere, però, da questo punto di vista, che non mi si venga a dire che quella è una zona…, quell’area di Torino è una zona sulla quale si sono fatti investimenti dal punto di vista delle infrastrutture, investimenti dal punto di vista dei servizi, investimenti dal punto di vista del trasporto pubblico, perché non dice questo la realtà, non dice questo la realtà, una zona che ha un numero di case di edilizia popolare altissimo. Quella zona è una zona sulla quale, se va bene, si è gestito l’ordinario e gestire l’ordinario in tempi di crisi vuol dire non gestire i problemi, a mio giudizio, e va benissimo avere due percezioni diverse; voi raccontate che non è cambiato nulla e sarà mia cura segnalare a ognuno di voi. Mi sono permesso di mandare poc’anzi via chat alla Consigliera Imbesi lo stato dei muri, delle infiltrazioni che ci sono dove sono stati messi i nostri Vigili. Detto questo, io mi auguro che voi continuiate a raccontare la vostra verità su via Morandi 10, noi continueremo a dire la nostra e poi, fortunatamente, in democrazia dopo un po’ si vota, il popolo è sovrano anche se, come ho sentito nelle ore precedenti, non è sempre detto che quello che vuole la gente e quello che vogliono i cittadini torinesi deve essere assecondato perché siete passati da rappresentanti della gente ad avanguardia illuminata sul tema della sicurezza e anche sui presìdi territoriali. Quindi, io ci tenevo - Presidente, non intervengo più e la ringrazio di avermi dato nuovamente la parola - solo per fare queste puntualizzazioni perché il mio problema non era dire se era governata bene o male la Circoscrizione 2, ma dire che questa è stata una scelta scellerata che danneggia il territorio dell’ex Circoscrizione 10, territorio che non aveva ulteriormente bisogno di questo ulteriore allontanamento della Polizia Municipale da quei quartieri, da quelle vie e da quelle strade. Grazie, Presidente, io ho concluso. SICARI Francesco (Presidente) Grazie a lei. Adesso ho la Consigliera Albano, ne ha facoltà per tre minuti, prego. ALBANO Daniela Grazie, Presidente. Ma solo brevemente, io non sarei neanche intervenuta su quest’atto se non fosse che, appunto, il caso ha voluto che andasse in discussione proprio nello stesso Consiglio in cui abbiamo discusso precedentemente con fervore della questione delle telecamere, ecco, e quindi di investimenti di centinaia di migliaia di euro sulle telecamere per far sì che le persone nelle periferie, nella città possano avere questa percezione di sicurezza e che, secondo alcuni, viene fornita, appunto, dall’installazione di telecamere e poi invece poco dopo, appunto, poche decine di minuti dopo andiamo a discutere, invece, un atto che, appunto, tratta di una chiusura di un presidio veramente di sicurezza sul territorio, perché io penso che comunque i presidi dei Vigili Urbani sul territorio siano molto molto più importanti dell’installazione di telecamere e non si possono sostituire, appunto, le persone e questi presìdi fisici con altri interventi che, in realtà, non servono a garantire la sicurezza, ma soltanto a dare un’immagine di sicurezza. Grazie. SICARI Francesco (Presidente) Grazie a lei. Prima faccio intervenire la Giunta e poi recupero i fatti personali. Quindi ho l’Assessore Iaria, le chiedo di intervenire per un tempo non superiore a cinque minuti. Prego. IARIA Antonino (Assessore) Sì, grazie, Presidente. Io intervengo solo per chiarire alcuni aspetti che, tra l’altro, la Consigliera Tevere e la Consigliera Imbesi hanno già chiarito. Innanzitutto, dal punto di vista patrimoniale, noi abbiamo avuto un’indicazione di lavori di adeguamento per quanto riguarda la Caserma di via Morandi, se, chiaramente, avessimo scelto di tenerla a Caserma dei Vigili, di un importo superiore a 500, 600 mila euro, ma questo è già stato discusso anche in quella famosa riunione in Circoscrizione. L’aspetto più interessante però da ribadire è che nel presidio di via Morandi non tutti i Vigili avevano, diciamo, rapporti con il pubblico, ma era una Caserma operativa, nel senso che c’erano due piantoni, due ufficiali che ricevevano il pubblico e gli altri che, giustamente, arrivavano per fare il servizio, prendevano le auto, si cambiavano e andavano in giro a pattugliare la zona, cosa che è garantita anche dallo spostamento in via Pinchia. Per quanto riguarda, invece, il servizio che era presente in via Morandi, cioè quello di rapporto, diciamo, diretto con il pubblico è stato spostato nelle sedi della Circoscrizione 2, qui tra l’altro i cittadini possono anche usufruire del servizio dell’Anagrafe. Quindi abbiamo portato un servizio in più dove c’era già un servizio per i cittadini, quindi chi va all’Anagrafe va anche o può andare anche a parlare con i Vigili, a segnalare, a fare delle pratiche, appunto, legate al lavoro dei Vigili Urbani. Altro aspetto interessante è il nostro rapporto con la Circoscrizione dal punto di vista patrimoniale perché noi abbiamo sempre richiesto, da parte della Circoscrizione 2, la possibilità di fare dei sopralluoghi per vedere se c’erano altri spazi disponibili per poter aumentare anche i servizi dei Vigili all’interno della Circoscrizione 2. Come detto, abbiamo già trovato uno spazio adatto come ufficio per i rapporti con il pubblico nelle sedi, che è già operativo, è già operativo da quest’estate e poi abbiamo fatto anche un sopralluogo sui locali della Circoscrizione 2 e la Circoscrizione 2 è un’ex scuola, quindi ha moltissimi locali a disposizione, ma, chiaramente, non tutti sono utili per un servizio legato al servizio dei Vigili Urbani. Però non abbiamo mai nascosto il fatto che valuteremo i nuovi spazi per incrementare, se è possibile, il servizio di rapporto con il pubblico dei Vigili Urbani stessi, quindi non confondiamo le cose, cerchiamo chiaramente di essere chiari su cosa è successo nello spostamento della Caserma di via Morandi alla Caserma di via Pinchia. Un altro aspetto interessante è che quello spazio non verrà abbandonato, ma noi, in una delibera di una recente Giunta abbiamo, appunto, come Patrimonio, evidenziato tutta una serie di immobili che potranno essere messi a bando per essere usati come spazi per associazioni e specifico che il fatto che possano essere usati come spazi per associazioni significa che non è necessario fare tutti i lavori che erano necessari per far sì che quel presidio fosse una Caserma, giusto per anche evitare polemiche sul fatto che si possa dire: “Ah, per la Caserma non c’erano i soldi, per fare uno spazio associativo, per associazioni del territorio per essere usufruito dai cittadini c’è”; lo spazio va bene, lo spazio di via Morandi va bene. In conclusione, quindi, secondo me, la polemica non è corretta perché il servizio non è diminuito; adesso possiamo fare le polemiche sulla sicurezza percepita, la sicurezza reale dei cittadini, ma il servizio dei Vigili nella zona di Mirafiori Sud non è per niente diminuito, anzi si è ottimizzato, portando un servizio di rapporto con il pubblico, che è forse quello che i cittadini chiedevano maggiormente; la possibilità di andare da un sede dei Vigili per fare delle pratiche è stata spostata nelle sedi della Circoscrizione. Ripeto, il fatto che poi adesso noi abbiamo interlocuzioni con le associazioni del territorio, che potrebbero anche…, che hanno già degli spazi in concessione e potrebbero anche spostare e riutilizzare lo spazio di via Morandi (voci sovrapposte)… SICARI Francesco (Presidente) La invito a concludere. IARIA Antonino (Assessore) …e però abbiamo anche…, e stiamo anche preparando un bando ad uso associativo degli spazi di via Morandi. Quindi quello spazio ritornerà ad essere utilizzato dai cittadini e se vogliamo parlare in termini di presidio del territorio il fatto che uno spazio venga utilizzato da cittadini con associazioni che fanno qualcosa è anche un presidio, diciamo, culturale del territorio. Grazie, Presidente. SICARI Francesco (Presidente) Grazie a lei. Adesso procedo con il fatto personale della Consigliera Imbesi, ha tre minuti, prego. IMBESI Serena Grazie. Solo per dire che io non ho detto che va tutto bene perché anche questa è una visione semplicistica della realtà che si dà, non l’ho detto perché non posso dirlo, perché ogni quartiere ha i suoi problemi, i suoi punti di forza, i suoi punti di debolezza e nessuno ha una bacchetta magica per risolvere tutto. Mi dispiace solo aver visto alcune scene in quella Commissione da parte di alcuni amministratori pubblici che a furia di dire che c’è degrado, che c’è abbandono la gente si sentirà sempre più abbandonata e insicura e questo indipendentemente dal fatto che all’interno delle Commissioni abbiamo analizzato i dati e i dati non dicono che diminuisce il numero dei Vigili e tra l’altro, come ha appena detto l’Assessore, restituiamo anche un altro presidio ai cittadini sotto forma di…, non so, sarà “Casa del Quartiere”, comunque adibito a spazio associativo. Quindi l’attenzione è massima e io non voglio, non vorrei sentir dire che ho detto che va tutto bene e che siamo in una sorta eden o paradiso; non l’ho detto e quindi volevo specificarlo. Grazie. SICARI Francesco (Presidente) La ringrazio. Io non ho ulteriori richieste di intervento, quindi procederei con la votazione dell’atto. Lascio, quindi, la parola al Segretario Generale per procedere con l’appello nominale. SPOTO Mario (Segretario Generale) (Votazione per appello nominale). Presidente, io ho 18 contrari e 11 favorevoli; 29 presenti. C’è qualcuno in chat? SICARI Francesco (Presidente) No, nessuno in chat. Quindi, per il verbale con 29 Consiglieri presenti, 18 voti contro e 11 a favore, il Consiglio non approva la mozione. Ho un Ordine dei Lavori del Capogruppo Magliano, prego. MAGLIANO Silvio Sì, scusi, Presidente. Quando eravamo in Aula, se un Consigliere avesse avuto bisogno, si ricorda, dell’elenco delle votazioni e di come hanno votato i Consiglieri lo chiedeva alla Segreteria, posso - visto che questa è la modalità nella quale, purtroppo, ci tocca lavorare - chiedere alla Segreteria del Consiglio di mandarmi l’elenco dei votanti e le espressioni di voto? SICARI Francesco (Presidente) Sì, domani, sì, arriverà. MAGLIANO Silvio Grazie. SICARI Francesco (Presidente) Di nulla. |