| Interventi |
| LEON Francesca Paola (Assessora) Sì, grazie. Intanto dico al Consigliere Tresso che gli mando la risposta, molte risposte c’erano, mi spiace se ho letto troppo velocemente. Disponibilissima a partecipare a Commissioni. Scusate, ma so che non è prevista una risposta, però ci tenevo a dirlo. Allora, in merito all’interpellanza di cui all’oggetto del Consigliere Raffaele Petrarulo relativa alla tempistica a cui attenersi ai fini dell’esercizio del diritto di accesso, occorre precisare che l’Amministrazione si fa doveroso obbligo di rispettare i termini posti dalla normativa e dai regolamenti comunali, sia nei confronti dei cittadini che dei loro rappresentanti; nello specifico, con riferimento alla richiesta dello stesso Consigliere del 15 luglio 2020 nella quale si richiedeva di ottenere la relazione trimestrale del Collegio dei Revisori dei Conti della Fondazione Teatro Regio, si precisa che fin da subito si è attivato il competente servizio dell’Ente lirico ai fini di fornire la documentazione richiesta. Come sapete, l’attività di accesso agli atti è seguita dagli uffici. Corre anche il dovere di segnalare che lo stesso sito dell’Ente in questione, coerentemente con i dettami della normativa di settore, fornisce ampia documentazione a cui si può comunque fare riferimento. Come per le altre richieste di accesso da parte dei Consiglieri Comunali, la domanda del Consigliere Petrarulo è stata seguita dagli uffici attraverso interlocuzioni con l’Ente di cui trattasi, così da fornire la più ampia e celere risposta. È necessario però evidenziare come proprio in questo periodo il Teatro Regio ha vissuto il percorso di commissariamento; senza cercare facili spiegazioni, ha reso oltremodo complicato fornire tempestivamente quanto richiesto. All’arrivo del Commissario straordinario avvenuto in data 10 settembre con la nomina della dottoressa Rosanna Purchia si è riattivata, tra le altre cose, anche la sollecitazione a fornire quanto richiesto. Inoltre, è del 30 settembre 2020 un ulteriore formale sollecito al competente ufficio del Teatro Regio a cui sono seguiti altri contatti telefonici, anche con la Commissaria straordinaria che si è dichiarata da subito ampiamente disponibile, ovviamente nel rispetto dei canoni imposti dalla normativa vigente. In tale contesto sono giunte le precisazioni che rispettosamente la Commissaria ha espresso in sede di V Commissione consiliare, quando ha comunicato che relativamente ai termini di esperibilità del diritto di accesso avrebbe richiesto parere all’avvocatura dello Stato. Ovviamente la stessa Commissaria ha poi precisato che solo dopo tale parere avrebbe provveduto secondo le indicazioni fornite. Spero di aver risposto al quesito dei Consiglieri, ovviamente insomma poi sono gli uffici che seguono tutto il percorso della richiesta di accesso agli atti. |