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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 11 Gennaio 2021 ore 13,00
Paragrafo n. 9
INTERPELLANZA 2020-02744
"PAGAMENTO PARCHEGGI SULLE STRISCE BLU: DIMENTICANZA O IPOCRISIA?" PRESENTATA IN DATA 30 NOVEMBRE 2020 - PRIMA FIRMATARIA PARLACINO. [INT. 15/2021]
Interventi
FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Salto le due interpellanze del Consigliere Ricca, come annunciato in premessa.
Passo all’interpellanza successiva, verificando la presenza anche della Consigliera
Parlacino.

PARLACINO Francesca
Eccomi Presidente, buon pomeriggio.

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Perfetto. Allora possiamo svolgere la n. mecc. 202002744/002, che ha come titolo:

“Pagamento parcheggi sulle strisce blu: dimenticanza o ipocrisia?”

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
È stata presentata in data 30 novembre 2020, la prima firmataria è la Consigliera
Parlacino, a cui seguono i Consiglieri Magliano, Curatella e Scanderebech.
Do subito la parola all’Assessora Lapietra per la meritata risposta dei cinque minuti,
grazie.

LAPIETRA Maria (Assessora)
Questa interpellanza, invece, riguarda proprio il pagamento del parcheggio della zona
blu, o meglio la proroga dell’esenzione dal pagamento. Quindi, nell’interpellanza mi
viene chiesto se si tratta di una dimenticanza, la proroga della sospensione, e quali siano
le motivazioni, se non si intende prorogarlo. Allora, vorrei ricordare che il pagamento
della sosta è stato sospeso, durante il primo lockdown, dal 13 marzo fino al 2 giugno del
2020; in seguito, dopo che è stata individuata una zona rossa nella Regione Piemonte, è
stato di nuovo sospeso il pagamento dal 5 al 29 novembre, quindi durante il tempo di
durata della zona rossa della nostra regione. Il tema della ripresa del pagamento della
sosta a raso è stato dibattuto ampiamente, anche durante le Commissioni Consiliari,
l’ultima è stata proprio il 2 dicembre scorso. Il passaggio della nostra regione ad una
fascia di qualità pandemica minore ha comportato l’aumento degli spostamenti delle
persone, anche con i propri mezzi, quindi con autoveicoli privati; questo ha causato
l’aumento di traffico privato, anche indotto dalla ricerca di posti auto. Il pagamento
della sosta favorisce la rotazione degli spazi di sosta a raso e di strutture, questo è
ampiamente studiato; mentre la tesi che la gratuità della zona blu favorisca il
commercio è una teoria non avallata, anzi, la gratuità allunga la permanenza dei veicoli,
riducendo i posti disponibili e offrendo sempre di meno sosta a disposizione per gli
utenti, anche, diciamo, dei negozi.
Infine, l’ultimo punto è proprio quello di cui abbiamo discusso con GTT in Aula e in
Commissione, e cioè che ci sono anche politiche industriali e di sostenibilità di GTT,
legate ai mancati introiti e alla gestione del personale, in particolare il ricorso agli
ammortizzatori sociali, che ha comunque un impatto importante sulla nostra collettività.
Grazie.

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Grazie, Assessora Lapietra. Passo la parola alla Consigliera Parlacino.

PARLACINO Francesca
Sì, grazie Presidente e grazie Assessore. Dunque, questa interpellanza è stata depositata,
come diceva lei, un po’ di settimane fa, e nel mentre ne abbiamo discusso anche durante
l’ultimo Consiglio prima dell’interruzione natalizia, grazie ad una mozione del
Consigliere Petrarulo, che nuovamente ringrazio, ma che, ahimè, è stata bocciata dalla
Maggioranza. Oggi, però, lei, Assessora, è chiama a rispondere come Giunta delle scelte
che avete fatto e che portate avanti, nonostante la situazione si sia nuovamente
modificata. Nella mia interpellanza chiedevo se ci fosse un errore o una dimenticanza,
ma chiaramente - come mi ha detto lei e come dimostrato dal fatto che non ci sia stato
nessun tipo di movimento - mi rispondo da sola, mi sono già risposta in queste
settimane e mi rendo conto che si tratta, quindi, di una decisione pensata e, dal suo
punto di vista, anche sensata. Mi chiedo però dove sia la sensatezza di questa decisione;
ad oggi siamo ancora in una situazione di emergenza sanitaria, almeno fino al 30
gennaio, poi, da come si leggeva in questi giorni dagli organi di stampa, è possibile che
ci sia un’ulteriore proroga, e ovviamente questa situazione sanitaria richiede un
distanziamento sociale, favorendo, di fatto, l’utilizzo dei mezzi propri; io credo che
ripristinare il pagamento della zona blu non vada in questa direzione.
Il secondo punto che vorrei sottolineare è che nei giorni festivi e nei giorni prefestivi
siamo stati in zona rossa, quindi chiunque si sia mosso, lo ha fatto o per comprovate
esigenze lavorative o sanitarie, non di certo per fare due passi in centro o, insomma, per
farsi la passeggiata; se a questo aggiungiamo anche la richiesta di pagare il parcheggio,
insomma, mi pare una decisione un po’ insensata. Alcuni colleghi, durante l’ultimo
Consiglio, raccontavano di non aver acquistato nei negozi per via del parcheggio
mancante e anche lei, Assessora, faceva un riferimento a queste ricerche. Io credo, però,
che affermare che a Torino i parcheggi manchino perché per un periodo siano stati
gratis sia un’interpretazione quantomeno riduttiva; non so, io penso che nella politica di
questa Giunta rimanga una sorta di demonizzazione dell’utilizzo delle vetture, e che
quindi in qualche modo ogni occasione, ogni scusa sia buona per evitare che i torinesi
abbiano la libertà di scegliere come muoversi.
Io comprendo e posso anche condividere il discorso di tutela ambientale, ma credo che
ci siano delle eccezioni e delle situazioni che, a mio modesto parere, richiedono un
occhio di riguardo. Quindi, una pandemia mondiale, una crisi economica e un clima di
sconforto, che, insomma, percepiamo tutti, ne è la riprova. Quindi mi domando se in
realtà, dietro a questa scelta non ci siano delle ragioni economiche, che posso
comprendere, mi rendo conto che governare non sia facile e che si debbano fare delle
scelte non apprezzate da tutti, però io credo che i cittadini meritino l’onestà. Quindi,
forse era più semplice dire che era necessario ripristinare il pagamento dei parcheggi per
far fare cassa alla Città, piuttosto che dire che favoriscono il ricambio dei parcheggi,
eccetera, eccetera. Quindi, dal mio punto di vista - e credo anche dal punto di vista dei
colleghi che hanno firmato questa interpellanza -, non è una decisione saggia e credo
che sia importante che i torinesi sappiano che in questa condizione c’era la possibilità di
scegliere se tutelare la salute dei torinesi oppure no, e in questo caso, Assessora, lei e la
sua Giunta avete preso la strada più facile, cioè quella di tartassare ulteriormente i
cittadini. Grazie, Presidente.

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Ringrazio la Consigliera Parlacino.
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