Interventi |
FERRERO Viviana (Vicepresidente) Consigliere Petrarulo, rimanga qui perché passiamo all'interpellanza successiva, che è la n. mecc. 202002658/002, il cui primo firmatario è il Consigliere Petrarulo, a cui segue la Consigliera Scanderebech. Ha come titolo: “Quale futuro per l'area del distributore di corso Novara angolo via Lombardore? FERRERO Viviana (Vicepresidente) È stata presentata appunto in data 23 novembre e dà risposta l'Assessore Rolando, grazie. ROLANDO Sergio (Assessore) Sì, grazie, Presidente. Io riporto anche la risposta dell'Assessora Lapietra. Allora al punto 1) si chiede di chi sia la proprietà dell’area. Il distributore è posizionato in corso Novara 17 su area pubblica trattandosi di banchina alberata che delimita il corso (incomprensibile). Punto 2) se l’area è di proprietà della Città; quale tipo di concessione sia in atto e per quanto tempo. Il distributore è stato autorizzato con provvedimento edilizio numero 22 del 15 settembre 2005, di cui al protocollo edilizio 2004105710 con intestatario Oil S.r.l., trattandosi di permesso di costruire in precario e rilasciato a tempo indeterminato. La Società Oil ha chiesto la sospensione dell'attività dal 31.08.2020 al 28 febbraio 2021 per cambio di gestione. Al punto 3) si chiede quali siano le intenzioni della Città in merito a quell’area che, insistendo sulla pista ciclabile che passa lì adiacente, potrebbe essere destinata a tale fine. Essendo in atto una sospensione dell’esercizio per cambio di gestione la Città non ha previsto interventi di modifica del percorso ciclabile esistente. Nel caso di eventuale futura rinuncia alla concessione, cosa che dovrebbe avvenire in occasione della scadenza della sospensione di attività da parte della società Oil, titolare dell'impianto, nelle opere di rimozione e ripristino dei sedimi stradali sarà richiesta la rettifica del percorso ciclabile con adeguamento ai tratti adiacenti, grazie. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Grazie, Assessore Rolando. La parola al Consigliere Petrarulo. PETRARULO Raffaele Grazie, Assessore Rolando. Qui, come vede, mi tengo più basso, ma non perché mi verrebbe da sorridere, ma facciamo una piccola premessa per chi non conosce questo distributore. È un distributore che insiste, vi invito ad andarlo a vedere, su corso Novara angolo corso Giulio Cesare e via Lombardore, rido perché spesso e volentieri scambiano la pista ciclabile per svoltare a sinistra dove c'è il semaforo, quindi chi la vede la vede la pista ciclabile che passa proprio a contornare il distributore che oggi è un’area di parcheggio, non so perché, non me ne voglia nessuno, ma non tanto per andare a reprimere quelli che vanno a parcheggiare che mancano i posti auto, ma per due motivi: uno è in stato di abbandono e lei l'ha detto; due: siamo sicuri che all'interno i serbatoio sono vuoti o ci sono ancora delle sostanze petrolifere all'interno perché come lei ha ben detto, io adesso vengo a sapere oggi che abbiamo una sospensione dal 31 agosto al 28.02.2021 per cambio di gestione, nessun problema, è un'area pubblica, però un controllo sulle cisterne si può fare, no? Perché metta caso che siccome quell'area è molto popolosa, molto popolata, e ci sono anche i parcheggi sopra, purtroppo o per fortuna, ci sia ancora del carburante all'interno, succede qualcosa, chi ne risponde? Chi ha la gestione? Oppure chi, in questo momento, sta dicendo di andare a verificare quello che sta avvenendo perché il degrado è una cosa, la chiusura è un'altra, la sospensione per attività è un'altra. Siccome in un periodo di Covid non ho visto quasi nessuno delle compagnie petrolifere chiudere distributori se non per ristrutturazione e via discorrendo, quindi su questo volevo capire che cosa è successo, anche perché molti cittadini della zona si sono lamentati, vuoi perché passa un po' il tutto tra la pista ciclabile e il parcheggio sulle pompe che c'è scritto “esaurito”, vuoi perché c'è la chiusura del distributore, vuoi perché quel controviale maledetto, lo chiamo io, perché è un viale maledetto, che poi ci troveremo in un'altra Commissione essere di questa pista ciclabile che qui ancora ancora viaggia a fianco del viale alberato, ma viaggia a fianco al distributore nel pezzo prima, ma lì ne parleremo con la cara Maria Lapietra, viaggia in un senso diametralmente opposto a quello che è la normalità di questo tratto e quindi anche su quello andremo a vedere. Ecco io sinceramente capisco che uno deve aspettare il 28 febbraio 2021 per capire cosa vuol fare Oil, Petrol Oil, o quello che sia, mi sono perso un pezzettino, Assessore, però una richiesta preventiva si può andare a chiedere, si può andare a fare, essendo un'area pubblica. Essendo un’area pubblica qualcuno deve anche andare a controllare e a verificare quello che c'è in quel distributore, ma non che ci sia qualcosa di malvagio, ci mancherebbe, ma perché naturalmente sarebbe opportuno andarlo a verificare, no? Perché come dicevo poc'anzi io prima, se si ricorda, le ho detto occorre anche capire i serbatoi anche perché lei pensi che lì passa non solo la pista ciclabile, ma passano macchine e via discorrendo, persone, c'è una scuola vicino, c'è un po' di tutto, quindi quel tratto che venga…, che sia chiaro, o riapre il distributore, oppure lo riprenda nelle mani la Città di Torino e, anzi, così va a perfezionare quello che è anche il discorso della pista ciclabile che oggi ha questo ghirigori che non è così bello a vedersi ma che è pericoloso per tutti, sia per chi usa il monopattino, sia per chi usa la bicicletta, sia per chi va a parcheggiare, sia per chi passa a piedi, sia per chi passa vicino, sia anche per chi si ferma a fianco, sia per tutti. Allora, quindi, anche perché svia molto quello che poi i successivi 20 metri dove c'è un semaforo, lo dico per chi ci ascolta, dove c’è una svolta a sinistra o un procedere dritto per corso Novara e c'è quel pezzo della ciclabile che dovrebbe essere solamente ad uso della ciclabile ma spesso e volentieri è usato dalle macchine non capendo niente di come è fatta questa ciclabile pensano che sia una svolta per girare a sinistra, invece quella è una ciclabile anche perché le strisce vanno anche rimodellate. Naturalmente anche su questo, chiedendo come sa la Presidente Ferrero, ma non glielo dico più, ma siccome mi piace citarla, perché è sempre attenta, ma anche io lo sono, che per quest’altra interpellanza chiederò un approfondimento anche questa in Commissione perché dopo dal 31 agosto al 28 febbraio uno chiede la sospensione mi va bene, che tutto funzioni e proceda, ma che rimanga in questo stato di degrado a me proprio non piace, ma non solo a me, ai cittadini anche che abitano in quella zona, che quindi la Circoscrizione 6, sempre la Circoscrizione 6 (audio disturbato) Città di Torino. Cominciamo a cambiare l'ordine degli addendi, facciamo entrare tutti i migliori, ma la 6 non lasciandola fanalino di coda. Grazie, Presidente. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Allora grazie, Consigliere Petrarulo. |