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PETRARULO Raffaele Parla Petrarulo o parla Curatella? Io per quello che mi riguarda nessun problema. Non ho capito bene perché mi sa che abbiamo Rolando oggi in gran spolvero, quindi quali passerebbero subito, qual è la prima? PETRARULO Raffaele E poi? PETRARULO Raffaele Quindi inizia Curatella e poi parto io? PETRARULO Raffaele Grazie, Presidente Ferrero, e grazie Assessore Rolando. No, stavo sorridendo, ma non me ne voglia a male, Assessore Rolando, sa che ho grande stima nei suoi confronti, abbiamo anche un’appartenenza comune all'ordine dei commercialisti, essendo tutti e due commercialisti, per questo, però le risposte sono le solite risposte. Perché dico questo? perché noi abbiamo, Presidente, una cosa che mi stupisce moltissimo, che è questa: sono mesi e mesi, io avevo fatto già un’interpellanza precedente soprattutto per quello che riguarda le decentrate, soprattutto per quello che riguarda la Circoscrizione 6, lo dico per chi ci ascolta, ma non perché ci abito io o perché ho fatto il Consigliere lì io, o perché un'attenzione maggiore per la zona nord di Torino che forse non hanno molti altri politici dove hanno fatto della Circoscrizione 6 quello che io (incomprensibile) il degrado massimo che c’è in tutta Torino, basta pensare a quello che sta succedendo e a quello che è successo prima, campi nomadi e via discorrendo, ma non per questo. Però non è possibile, è inammissibile che una sede come quella che è di via Leoncavallo, lo dico per chi ci ascolta, dove c’è la sede dei Vigili, c’è la biblioteca al primo piano e di recente è stata ristrutturata tutto quanto, sia ferma, sia chiusa. Può esserci tutto quello che vuole, può mancare tutto il personale che vuole, ma si fanno degli spostamenti, si chiedono delle volontarietà. Io non penso che tra i dipendenti comunali, che io stimo moltissimo, non ci sia qualcuno che sia disponibile a venire a lavorare in quella sede, che non è una sede che siamo nel Bronx, stiamo attenti, Barriera di Milano è brutta, ma lì abbiamo i Vigili, proprio attaccati, proprio. E mettere il totem presidiato, mi permetta, Assessore Rolando, mi sembra proprio prenderci un pochettino a schiaffi dando un contentino. Il totem presidiato non è un’anagrafe, non è uno sportello, ma adesso lo andiamo a fare nelle edicole, lo andiamo a fare dai tabaccai, lo andiamo a fare nei…, lo andiamo a fare in tutto. Ognuno faccia ciò che c'è da fare. L’anagrafe deve essere efficiente immediatamente. Io non vedo numeri, come dice lei, io sento e ho visto e ho conosciuto in prima persona gente che ha fatto le code per poter avere certe volte, ma code di ore ed ore. Ma allora le prenotazioni non si possono fare o se si fanno arrivano a babbo morto. Le carte scadute vengono prorogate in questa fase dell’emergenza. Ma io mi domando e chiedo: ma è possibile non poter essere preparati per poter avere una prenotazione in quella prenotazione viene fatta nella Circoscrizione 6. È possibile che centomila abitanti della Circoscrizione 6, e mi riferisco anche alla Falchera, che tutti ne parlano bene, abbiamo aperto il mercato a destra e a sinistra. La Falchera o piazza Astengo siano trattate in questa maniera, dove ci sono tanti anziani, dove tanti anziani ma col cavolo vanno a fare il discorso della prenotazione via Internet, o via Facebook o quello che sia. Ma pensate che tutti siano così in gamba? Ma non perché sono stupidi, io avevo la buonanima pure di mia madre, mio padre era bravissimo, ma non era capace digitalmente. Ma qual è il problema? Allora quindi mi domando e chiedo la 6 non possiamo aspettare il concorso, Assessore Rolando, mi permetta, dai, cioè una 6 in via Leoncavallo che tiene tutto quello che è in Barriera di Milano, oltre centomila persone, rimane chiusa perché dobbiamo aspettare un concorso, dobbiamo andare a fare delle strutture e si fanno oggi, le si facevano ieri, le si vanno a fare immediatamente. Ma com'è possibile che la città con 800.000 abitanti e ne prendiamo sempre di più, non riesce a fare una cosa del genere? Ma lei è capace, Assessore è per quello che mi stupisco su questo affare qua, non perché non ha voglia, non perché non ha fatto, ha fatto molto, però io su questo io non accetto, non accetterò sicuramente, mi ritengo, lo dico già subito insoddisfatto della risposta. Che l’anagrafe di via Leoncavallo e piazza Astengo, vabbè, e anche quella sicuramente, ci mancherebbe, Falchera, debbono rimanere chiuse per dare alla 6 Circoscrizione il passaggio sull’anagrafe di corso Vercelli. Ma sa le code, le prenotazioni che ci sono? Lo sa quanto ci vuole ad andare in via della Consolata? Non sono tutti agevoli, non sono tutti ragazzini, eh. Abbiamo il Covid, abbiamo i mezzi pubblici e via discorrendo. Quindi quello che le chiedo e chiudo su questo perché non vorrei poi essere pedante, ma naturalmente lo sarò fino in fondo, fino a quando ci permetterete di fare questo mandato, l’anagrafe di via Leoncavallo va aperta non dico domani perché non ce la farebbe, ma fra una settimana, dieci giorni, lei si attivi, gentilmente, io, se vuole, sono a disposizione per fare qualsiasi cosa, ci mancherebbe, anche andare a fare lo sportello, guardi, non pagato, ci mancherebbe, ma non per prenderla in giro perché non è possibile che la gente mi venga a fermare e dice: “Ma Petrarulo, stiamo scherzando? Ma che, stiamo giocando a tresette?”. No, siamo a Torino, zona nord, non può essere relegata a quello che lei pensa al concorso che verrà. Quindi dico al Presidente che mi sta guardando, non mi ritengo soddisfatto, so già che devo mandare la mail. Dirò al Segretario, che è qui a fianco perché sono in Comune, come deve essere fatto un Consiglio, sono qui in Comune, dirò di fare l’approfondimento in Commissione. Grazie, Presidente. |