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Estratto dal verbale della seduta di Mercoledì 23 Dicembre 2020 ore 16,00
Paragrafo n. 5
DELIBERAZIONE (Giunta: proposta e urgenza) 2020-02853
IMPOSTA DI SOGGIORNO. NON APPLICAZIONE PER IL PRIMO TRIMESTRE 2021. MODIFICA ARTICOLO 12 COMMA 3 DEL REGOLAMENTO N. 349.
Interventi
SICARI Francesco (Presidente)
Procediamo, quindi con il punto n. 2, la proposta di deliberazione n. mecc.
202002853/013, presentata dall’Assessore Rolando:

“Imposta di soggiorno. Non applicazione per il primo trimestre 2021.
Modifica articolo 12 comma 3 del Regolamento n. 349”

SICARI Francesco (Presidente)
Come ricorderete, l’illustrazione è avvenuta durante la seduta di lunedì 21 dicembre e
quindi siamo alla fase della discussione. Invito, quindi, i Consiglieri, da questo
momento in poi, a prenotarsi in merito alla discussione. Prego, Consigliera Grippo.

GRIPPO Maria Grazia
Sì, grazie, Presidente. Ci tenevo a dire che si prosegue nel solco tracciato già a metà
dell’anno ed esprimo la soddisfazione da parte mia, e penso anche da parte del mio
Gruppo, per aver… perché l’Amministrazione ha comunque tenuto fede agli impegni
che si era presa nei confronti di una delle categorie che maggiormente è stata esposta
alla crisi dovuta alla pandemia. È un tipo di provvedimento che gli albergatori, in
particolare, non hanno nascosto essere di enorme importanza per tentare una politica di
comunicazione e di marketing per il rilancio del turismo, quando questo avverrà, per cui
esprimo la più viva soddisfazione per il tipo di provvedimento intrapreso. Grazie.

SICARI Francesco (Presidente)
Grazie a lei, Consigliera. Ho un Ordine dei Lavori del Consigliere Carretto, prego. Non
sento…

CARRETTO Damiano
Pronto? Mi sente?

SICARI Francesco (Presidente)
Certo, ora la sento.

CARRETTO Damiano
Ah, salve, scusi. Domanda sull’Ordine dei Lavori, volevo solo chiederle, Presidente, se
sono io a non aver ricevuto la copia degli emendamenti parerati o non li hanno proprio
inviati, potrei anche non averli ricevuti… (audio interrotto). Per piacere se potesse farli
inviare nel caso non fossero stati inviati, grazie.

SICARI Francesco (Presidente)
Tutti gli emendamenti parerati sono disponibili on-line sul sito della Città di Torino,
solito Ordine dei Lavori. Se volete, vi posso mettere io il link e aprendo tranquillamente
gli allegati c’è proprio “Emendamenti” e ci sono all’interno i pareri per ogni
emendamento.

CARRETTO Damiano
Ah, chiedo scusa, io stavo guardando sul “cruscotto”, c’erano solo quelli non parerati.

SICARI Francesco (Presidente)
Di nulla, si figuri.

CARRETTO Damiano
Se mi mette il link, mi fa un favore, grazie.

SICARI Francesco (Presidente)
Assolutamente. Allora procediamo, nel mentre, con l’intervento del Presidente Russi.
Prego.

RUSSI Andrea
Sì, grazie, Presidente. No, allora, anch’io sono soddisfatto per questo provvedimento. È
un provvedimento più volte discusso in Commissione con gli albergatori, con le
categorie, su sollecito di diversi Consiglieri e, ovviamente, tutto quello che può essere
in vantaggio di settori in difficoltà in questo momento deve essere, come dire, utilizzato
e portato avanti. Io in realtà, dopo questo primo trimestre, però, inviterei la Giunta e
anche il Consiglio Comunale, me ne occuperò in Commissione assieme all’invito alle
categorie degli albergatori, comunque inviterei a provare una… a vedere se questo è il
percorso migliore per il turismo perché non…alcune delle…, ovviamente, molte delle
associazioni ritengono che sia utile incentivare il turismo. Questa è una tassa che… c’è
un altro…, come dire, c’è un’altra linea di pensiero, che è quella di utilizzare i proventi
della tassa di soggiorno per iniziative che possano favorire il turismo ed effettivamente
tutte le attività culturali nella Città di Torino. Io personalmente, l’ho detto anche in
Commissione, non ho mai rifiutato un qualunque tipo di viaggio, perché nella città in
cui sarei dovuto andare era prevista una tassa di soggiorno. Non credo che questa cosa
qui sia limitante nemmeno nei confronti del turismo business, anche perché, se a Torino
viene utilizzata la tassa di soggiorno e a Moncalieri non viene utilizzata, comunque il
costo per un’azienda, di pagare un taxi dalla Città di Moncalieri alla Città di Torino se
la Città di Torino prevede un congresso, è comunque più alto rispetto a quei 3-4-5 euro
di tassa di soggiorno che vengono pagati per i primi due, tre giorni, sette giorni, quello
che è previsto dal Regolamento. E quindi, assolutamente, favorevole a questa misura.
Mi piacerebbe intraprendere con le categorie un discorso, vorrei vedere se questa è la
soluzione migliore, ovvero se annullare la tassa di soggiorno che, ripeto, a mio giudizio,
da viaggiatore, da anche operatore turistico in alcuni casi con avventure nel mondo non
ho mai trovato un limite a spostarmi negli altri Paesi e…. I Paesi che ho visitato nel
mondo sono più di 60, quindi è un discorso che si può e si deve assolutamente rivalutare
perché effettivamente indirizzarla verso iniziative che possano attrarre il turismo nelle
nostre città potrebbe essere una soluzione magari differente, ma più adeguata, grazie.
Comunque il voto è assolutamente favorevole.

SICARI Francesco (Presidente)
Grazie a lei, Presidente Russi. Ci sono ulteriori richieste di intervento? Prego,
Consigliere Carretto.

CARRETTO Damiano
Grazie. Ma, io sono, ovviamente, favorevole a questa delibera, perché va a porre,
diciamo, in essere un’azione che risulta importante per un settore che, come ben
sappiamo, è stato messo in crisi, in grandissima crisi dalla pandemia. Ritengo ed è il
motivo per cui poi li illustrerò nel dettaglio, gli emendamenti di merito, però ritengo, ed
è la mia opinione, che un settore messo così in ginocchio da questa pandemia, abbia
necessità di azioni sul lungo periodo, non a spizzichi e bocconi, di tre mesi in tre mesi,
forse sì, forse no, perché, per riprendersi, una qualunque azienda ha bisogno di fare una
programmazione, a maggior ragione in quello che è il turismo. Quindi è palese che
sicuramente sia questo un provvedimento utile. Credo che, forse, sarebbe stato un po’
più lungimirante, magari anche in ottica di programmazione, quello che è il comparto
turistico, di dare una risposta almeno semestrale, non dico annuale come ho chiesto io
negli emendamenti, ma almeno semestrale, consapevole che, ovviamente, va a incidere
sul Bilancio, però, ripeto, io credo che il settore del turismo, sia quello, assieme a quello
degli eventi, dello spettacolo, che poi sono in realtà abbastanza collegati, i due settori
che sono stati veramente schiacciati da questa pandemia e credo che una città come
quella di Torino, che, obiettivamente, aveva una crescita enorme da questo punto di
vista, sul piano, appunto, del turismo, dell’attrattività, del posizionamento sul mercato e
via dicendo, importante, io credo che forse un segnale un po’ più forte piuttosto che una
sospensione da gennaio a marzo, che notoriamente non sono…, anche perché è una
sospensione che diamo a dicembre per gennaio e marzo, quindi obiettivamente non
consente praticamente nulla, le persone di certo in questa fase di pandemia, con tutto il
protocollo del vaccino da mettere in piedi, dubito che, onestamente, abbia come…, tra
le più grandi preoccupazioni quella di programmare una vacanza a Torino. Io credo che
invece forse sarebbe stato meglio programmare sul lungo periodo per dare, diciamo, un
sagnale un po’ più forte, però ne parleremo poi negli emendamenti. Volevo solo ribadire
che ritengo questa delibera molto importante e ne sono assolutamente favorevole.
L’idea di fare un passo in più era un’idea, credo, strategica per la Città. Vedremo cosa
deciderà in merito agli emendamenti la Giunta e cosa deciderà la Maggioranza e mi
auguro, ovviamente, che si possa dare una risposta a questo comparto che non sia
semplicemente quello di tenere aperta la ZTL o togliere la zona blu, che sembrano
essere gli unici provvedimenti che si riescono a prendere in questo periodo, quindi
cerchiamo magari di fare uno sforzo e di fare un passo in più per aiutare, appunto, un
comparto che a Torino ha dato molto, che da Torino ha ricevuto molto e che ha bisogno
di tutto il sostegno che gli Enti Pubblici possono dare. Sappiamo che i Ristori hanno
coperto solamente in minima parte quelle che sono state le perdite e sappiamo anche che
quel mondo lì è un mondo che ha molte interazioni con altri settori ed è un mondo che è
vitale per la città e per i suoi abitanti. Quindi, io annuncio che voterò favorevolmente la
delibera anche senza gli emendamenti, però ne parleremo dopo. Ritengo che appunto
questi… che la Maggioranza e la Giunta dovrebbero prendere in considerazione la
possibilità eventualmente di andare ad agire sulle previsioni di entrata in Bilancio, di
modificare il Bilancio di conseguenza anche in sede di Consiglio e, appunto, rendersi
protagonisti di un’azione forte, di un’azione importante, di un’azione che aiuti sul serio
gli operatori nella programmazione, nella promozione anche della città, perché io credo
che per quanto non sia una cifra folle però dire al mondo intero: “A Torino, non si paga
la tassa di soggiorno per tutto il 2021 perché la Città di Torino sceglie di aiutare quel
comparto”, potrebbe essere un bel segnale, un bel segnale anche dal punto di vista,
diciamo, della promozione stessa della città, dell’immagine della città, anche
dell’immagine dell’Amministrazione mi verrebbe da dire nei confronti di tutte quelle
categorie che in questi anni, sappiamo, non hanno lesinato critiche, verso cui alcune
politiche sono state portate avanti e forse altre verranno portate avanti, nell’ottica di un
interesse collettivo, magari più legato all’ambiente, più legato alla salubrità dell’aria e
via dicendo e che hanno sollevato, ovviamente, delle perplessità e delle proteste da parte
di quelle categorie. Quindi, diciamo che potrebbe essere un piccolo ramoscello d’ulivo
per andare incontro a una categoria che, appunto, nella sua difficoltà dal mio punto di
vista credo abbia assolutamente bisogno di tutto il sostegno che un Ente Pubblico può
dare. Grazie.

SICARI Francesco (Presidente)
Grazie a lei. Io non ho ulteriori interventi.

SICARI Francesco (Presidente)
Non essendoci ulteriori interventi, iniziamo allora a discutere quelli che sono gli
emendamenti per come sono stati accorpati.
Quindi, iniziamo con l’emendamento n. 1 del Consigliere Carretto. Il Consigliere vuole
illustrare l’emendamento?

CARRETTO Damiano
Sì, grazie.

SICARI Francesco (Presidente)
Prego, ha tre minuti.

CARRETTO Damiano
Quanti, scusi? Tre, vero?

SICARI Francesco (Presidente)
Tre.

CARRETTO Damiano
Tre, perfetto. No, io riprendo un po’ il discorso di prima. questo emendamento propone
di eliminare nell’oggetto le parole: “Primo trimestre”, ovvero di estendere, diciamo, la
soppressione della tassa di soggiorno per tutto il 2021. Io leggo il parere tecnico, mi
porto avanti: “Si esprime parere tecnico negativo in quanto l’imposta non può essere
sospesa per l’intero anno 2021 per esigenze di Bilancio, essendo già stato approvato lo
stanziamento in entrata nelle previsioni di Bilancio”. Quindi, non è che si può, non si
può perché la Giunta nelle more dell’approvazione di questa delibera ha già impegnato i
soldi. Io avrei un po’ da ridire sul fatto che per convenienza, diciamo, mediatica, per
dire che si è approvato il Bilancio in Giunta prima della fine dell’anno, ma forse si
poteva anche approvare con una Giunta straordinaria dopo questo Consiglio, diciamo
che si approva il Bilancio con una delibera ancora in discussione che potrebbe, in
qualche modo, modificare le poste di Bilancio messe in previsione. Quindi la questione
è, non è che non si può, quindi non è vietato sospendere la tassa, il problema è che la
Giunta abbia deciso che non lo farà, perché ha già approvato il Bilancio. Credo che
strategicamente sia un errore, credo che da un certo punto di vista magari sia anche un
po’ uno…diciamo, uno sminuire il ruolo del Consiglio Comunale, perché a questo
punto se il Bilancio è già approvato e non si può fare alcun emendamento di merito
sulla strategia legata a questa delibera, mi chiedo, mi chiedo cosa la votiamo a fare?
Cosa la votiamo a fare, se già il Bilancio è già fatto, quindi la delibera è già
implicitamente approvata. Ripeto, io credo che sia un errore, sia un errore così dare tre
mesi, in un momento, tra l’altro probabilmente di turismo basso, perché in piena
pandemia, con una campagna vaccinale ancora che deve partire, togliere la tassa di
soggiorno non credo che, appunto, come dicevo prima, la massima aspirazione degli
italiani e degli stranieri in questo momento sia…, considerando il fatto che poi stanno
accadendo purtroppo modifiche a questo virus che fanno sì che gli aeroporti vengano
chiusi, i voli vengano chiusi, cioè, quindi, onestamente, sì, è una iniziativa, forse
un’iniziativa che va bene più per farci un titolo sul giornale, che per avere una
effettiva…

SICARI Francesco (Presidente)
La invito a concludere.

CARRETTO Damiano
Sì, certo, Presidente. Per cui, ripeto, è un parere negativo a questo emendamento, che
onestamente non capisco, perché il Bilancio, da quel che so, è materia di Consiglio
Comunale. Quindi se il Consiglio Comunale cambiasse questa delibera di conseguenza
bisognerebbe andare a modificare in sede di Consiglio anche il Bilancio Previsionale,
altrimenti, ripeto, cosa votiamo a fare questa delibera se già è implicitamente approvata?
Grazie.

SICARI Francesco (Presidente)
Grazie a lei. Non ho ulteriori interventi in merito all’emendamento n. 1. Allora
possiamo procedere con la votazione.
Chiedo il parere alla Giunta in merito all’emendamento n. 1.

ROLANDO Sergio (Assessore)
Parere contrario.

SICARI Francesco (Presidente)
La ringrazio, Assessore Rolando. Possiamo procedere allora con la votazione
dell’emendamento n. 1 con il parere contrario della Giunta. Prego, Vicesegretario.

FERRARI Giuseppe (Vicesegretario Generale)
(Votazione per appello nominale).
Presidente.

SICARI Francesco (Presidente)
Mi dica.

FERRARI Giuseppe (Vicesegretario Generale)
Voti favorevoli 2, voti contrari 21, astenuti 3.

SICARI Francesco (Presidente)
La ringrazio. Quindi, con 26 Consiglieri votanti, 2 voti a favore, 21 contro e 3 astenuti,
il Consiglio respinge l’emendamento n. 1.

SICARI Francesco (Presidente)
Procediamo adesso con la discussione dell’accorpamento degli emendamenti dal n. 2 al
n. 20, presentati dal Consigliere Carretto. Lascio la parola al Consigliere Carretto per
l’illustrazione. Prego, ha tre minuti.

CARRETTO Damiano
Grazie, Presidente. Ma, io per illustrare questi emendamenti, così, vorrei porre l’accento
sul fatto che, purtroppo, ci si è visti costretti a scrivere emendamenti che credo come
tutti possano leggere palesemente ostruzionistici o, se vogliamo, alcuni sono stati forse
accorpati con…, che esprimevano fondamentalmente dei rafforzativi, delle
specificazioni e via dicendo, ma il problema è che si è stati costretti, vista
l’incomprensibile forzatura della Maggioranza, prima in Commissione sulla delibera
Cavallerizza, quindi col fatto che la delibera sia stata catapultata in Consiglio Comunale
con articolo 35, il fatto…

SICARI Francesco (Presidente)
Consigliere, intervenga nel merito degli emendamenti per quello che lei ha depositato,
lei interviene nel merito degli emendamenti per quello che ha depositato. Prego.

CARRETTO Damiano
Sì, io sto spiegando perché sono stato costretto a scrivere emendamenti, come per
esempio il fatto che vengano creati tantissimi problemi… che il Covid abbia creato
grandissimi problemi al comparto e via dicendo, ma io ci tenevo a precisare che questi
emendamenti hanno un senso se rapportati alla situazione che si è venuta a creare. Il
fatto di dover cambiare una data in lettere piuttosto che in numeri è dovuto al fatto che
la Maggioranza ha forzato su un’altra delibera senza nessuna motivazione, tagliando la
discussione democratica e chiudendo di fatto la possibilità ai Consiglieri di approfondire
il tema. Il problema è che, appunto, adesso siamo qua a discutere di emendamenti che
cambiano la data da una… dal mese scritto con le lettere al mese scritto coi numeri e il
fatto che questa azione abbia dovuto porre l’accento su un comportamento inspiegabile
della Maggioranza. Di conseguenza io sono qua che passo il pomeriggio assieme a voi a
discutere di emendamenti che, onestamente, avrei preferito ritirare se ci fosse stata la
possibilità di avere un dialogo, se ci fosse stata la possibilità di portare, diciamo, senza
ulteriori discussioni, senza un ulteriore Consiglio, la delibera di Cavallerizza a gennaio,
come si era chiesto e io ne avrei fatto volentieri a meno, Presidente, di stare qua il 23 di
dicembre a discutere emendamenti ostruzionistici. Quindi ci tenevo solo a dirlo, a dirlo
ai cittadini, a dirlo a chi ci sta ascoltando, che la… il tema…. Si comprende benissimo
l’importanza di alcune delibere, non si comprende la fretta di vendere Cavallerizza…

SICARI Francesco (Presidente)
La invito a concludere.

CARRETTO Damiano
Questo è quanto, per cui appunto mi spiace, Presidente, probabilmente anche lei
avrebbe cose più importanti da fare, ma ci troviamo qua in questa discussione, io la
trovo abbastanza surreale, ma purtroppo le condizioni sono queste. Grazie.

SICARI Francesco (Presidente)
Grazie a lei. La ringrazio per pensare al mio tempo, ma credo che sia opportuno essere
qui oggi in Aula a votare le deliberazioni, che mi sembra abbiano anche delle scadenze,
quindi dedico tutto il mio tempo al Consiglio Comunale.
Ci sono ulteriori interventi in merito all’accorpamento degli emendamenti dal n. 2 al
n. 20? Non rilevo interventi, quindi chiedo il parere alla Giunta in merito
all’accorpamento dal n. 2 al n. 20.

ROLANDO Sergio (Assessore)
Parere contrario.

SICARI Francesco (Presidente)
La ringrazio, Assessore Rolando. Allora possiamo procedere con la votazione
dell’accorpamento degli emendamenti dal n. 2 al n. 20.
Lascio la parola al Vicesegretario. Prego.

FERRARI Giuseppe (Vicesegretario Generale)
(Votazione per appello nominale).

SICARI Francesco (Presidente)
Vicesegretario, c’è il Consigliere Mensio che chiede se si è sentito il suo contrario.

FERRARI Giuseppe (Vicesegretario Generale)
No.

SICARI Francesco (Presidente)
Allora lo comunica in chat.

FERRARI Giuseppe (Vicesegretario Generale)
Va bene.

SICARI Francesco (Presidente)
La ringrazio.

MENSIO Federico
Presidente, mi sente? Sono Mensio.

SICARI Francesco (Presidente)
Ora la sento.

MENSIO Federico
Okay, scusate, non so cosa…

SICARI Francesco (Presidente)
Di nulla, si figuri.

FERRARI Giuseppe (Vicesegretario Generale)
Allora, Presidente. Nessun voto favorevole, 19 voti contrari e 6 astenuti.

SICARI Francesco (Presidente)
La ringrazio. Quindi, con 25 Consiglieri votanti, 0 voti a favore, 19 contro e 6 astenuti,
il Consiglio non approva gli emendamenti accorpati dal n. 2 al n. 20.

SICARI Francesco (Presidente)
Procediamo adesso con l’emendamento n. 21 presentato dalla Giunta, già illustrato
lunedì scorso. Ci sono emendamenti in merito all’emendamento presentato dalla
Giunta? Ci sono interventi? Non rilevo richiesta di intervento. Allora, essendo un
emendamento della Giunta, possiamo procedere con la votazione. Lascio nuovamente la
parola al Vicesegretario. Prego.

FERRARI Giuseppe (Vicesegretario Generale)
Sarebbe l’emendamento n. 21, giusto?

SICARI Francesco (Presidente)
Sì, esattamente, l’emendamento n. 21, ho sbagliato io a non darne lettura.

FERRARI Giuseppe (Vicesegretario Generale)
(Votazione per appello nominale).

SICARI Francesco (Presidente)
La Vicepresidente Ferrero scrive: “Favorevole” in chat.

FERRARI Giuseppe (Vicesegretario Generale)
Visto. 22 favorevoli e 5 astenuti.

SICARI Francesco (Presidente)
La ringrazio. Con 27 Consiglieri votanti, 22 voti a favore e 5 voti astenuti, il Consiglio
approva l’emendamento n. 21.

SICARI Francesco (Presidente)
Procediamo adesso con l’emendamento n. 22, presentato dal Consigliere Carretto.
Credo voglia illustrarlo, quindi le lascio eventualmente i tre minuti a sua disposizione.
Prego.

CARRETTO Damiano
Grazie. Siamo sempre lì, nel senso che questo emendamento era sempre funzionale a
estendere la sospensione della tassa per l’imposta di soggiorno per tutto il 2021. Prendo
atto, ripeto, che questa delibera di fatto non si può modificare in alcun modo, per cui la
Giunta ha deciso che è il primo trimestre e il Consiglio si adegua al primo trimestre,
senza che nessuno possa ovviamente esprimere…, ovviamente tutti possono esprimere
la propria opinione, ma tecnicamente la decisione della Giunta è imperativa, quindi
siamo di fronte, di fatto, a una ratifica, più che a un vuoto su una delibera, ma ne
prendiamo atto. Ma io credo che, ripeto, l’aver approvato il Bilancio prima di avere
l’approvazione di questa deliberazione, con eventuali emendamenti, sia una scelta
politica, per cui semplicemente quel comparto dovrà sapere che alcuni Consiglieri
Comunali avrebbero attuato un’altra strategia, quindi avrebbero sospeso quell’imposta
per tutto il 2021, avrebbero ridisegnato il Bilancio in modo da potenziare gli aiuti in
quel settore, e invece la Giunta ha scelto di dare questo contentino di tre mesi, meglio
che niente, ovviamente, però contentino di tre mesi, per cui non si può fare nulla e
quindi anche i Consiglieri, che magari avrebbero, ripeto, scelto in un altro modo la
gestione di questa problematica del Covid, della pandemia, della crisi per quel settore,
non abbiano minimamente la possibilità di incidere su questa delibera. Lo ritengo un
attimino problematico, così, nella definizione del ruolo del Consiglio Comunale, perché
a questo punto mi chiedo veramente cosa ci stiamo a fare e lo ripeto, però ne prendo
atto. Io ribadisco pubblicamente che io questa tassa, questa imposta l’avrei sospesa per
tutto il 2021. Prendo atto che la Giunta non è d’accordo. Prendo atto che la
Maggioranza del Movimento 5 Stelle non è d’accordo. Mi auguro che vengano messe in
campo altre iniziative a sostegno di questa categoria, lo vedremo nei prossimi mesi,
ripeto, è un mio augurio, e ribadisco che credo che il Consiglio Comunale in realtà
avrebbe dovuto approvare questi emendamenti e questa linea. Probabilmente si
sceglierà di no, ne prenderemo atto noi, cioè, io come Consigliere di Opposizione, ne
prenderà atto...

SICARI Francesco (Presidente)
La invito a concludere.

CARRETTO Damiano
Certo, ...ne prenderà atto quel comparto. Credo che si potesse fare e si dovesse fare di
più. Grazie.

SICARI Francesco (Presidente)
Grazie a lei. Ci sono ulteriori interventi in merito all’emendamento n. 22? Se non ci
sono interventi, chiedo il parere alla Giunta.

ROLANDO Sergio (Assessore)
Presidente, sì, parere contrario.

SICARI Francesco (Presidente)
La ringrazio, Assessore Rolando. Allora possiamo procedere con la votazione
dell’emendamento n. 22 con il parere contrario della Giunta.
Prego, Vicesegretario, le lascio la parola.

FERRARI Giuseppe (Vicesegretario Generale)
(Votazione per appello nominale).
2 favorevoli, 4 astenuti e 20 contrari.

SICARI Francesco (Presidente)
La ringrazio. Con 26 Consiglieri votanti, 2 voti a favore, 20 contro e 4 astenuti, il
Consiglio non approva l’emendamento n. 22.

SICARI Francesco (Presidente)
Abbiamo finito, quindi, con gli emendamenti e passiamo alle dichiarazioni di voto da
parte dei Gruppi consiliari.
Prego, Consigliera Grippo, ha cinque minuti.

GRIPPO Maria Grazia
Sì, la ringrazio, Presidente, ma parto dalla fine. Come si sarà potuto intuire,
sull’abolizione dell’imposta di soggiorno nel terzo trimestre del ’21 il voto del Partito
Democratico sarà favorevole. Approfitto dell’opportunità delle dichiarazioni di voto per
lasciare a verbale alcune riflessioni che mi sono state in un qualche modo indirettamente
sollecitate dagli interventi dei colleghi durante la discussione generale, poi anche quella
degli emendamenti, interventi che capisco tutti, sia quelli della Maggioranza, che quelli
della Minoranza e in taluni casi condivido, però bisogna anche renderci conto che, come
in tante altre occasioni nel recente passato, stiamo facendo fuoco con la legna che si ha.
Io sono stata una delle prime, se non la prima Consigliera a chiedere che si ragionasse
sull’abolizione dell’imposta di soggiorno nell’anno 2020, in un momento di grande
difficoltà, e all’inizio ho registrato anche una certa resistenza, e da parte della Giunta e
da parte degli Uffici. Quello che ha sbloccato, a mio parere, questa resistenza è stato il
fatto che sono arrivati da Roma dei fondi vincolati al mancato incasso dell’imposta di
soggiorno, causa Covid, che, secondo me giustamente, la Giunta ha deciso di
reinvestire, abolendo l’imposta, perlomeno nei primi trimestri, e comunque sicuramente
nell’ultimo trimestre dell’anno. La decisione di proseguire anche per il primo trimestre
del ’21, che per quanto mi riguarda - ma credo di poter parlare anche per i colleghi - era
una decisione inattesa, è stata esplicitamente giustificata, da parte dell’Assessore
Rolando, con la non volontà di assumersi l’onere di un ragionamento ulteriore e più a
lungo raggio sull’applicazione dell’imposta di soggiorno nell’anno 2021, perché ricordo
ai colleghi che, per quanto attiene il 2021, il Consiglio Comunale si era già espresso con
l’approvazione di una mozione di accompagnamento, nella quale si chiedeva che si
riunisse il Tavolo Tecnico per l’imposta di soggiorno e si ragionasse su una
rimodulazione al ribasso delle tariffe. Questo è un tipo di responsabilità che, a causa del
fatto che la Giunta è a fine mandato, un tipo di responsabilità che questa Giunta ha
preferito non prendersi, approfittando comunque di una disponibilità economica che
consentiva di abolire l’imposta anche per il 2021; sono molto d’accordo quando si dice
che, senza una adeguata narrazione e una messa a sistema del provvedimento, questo è
un provvedimento un po’ isolato, che ha una ricaduta di cui si lascia la gestione soltanto
agli albergatori, che comunque ce l’hanno chiesto, ed è un elemento non trascurabile,
perché quando ero una voce solitaria a richiedere l’abolizione dell’imposta di soggiorno,
non l’ho mai presentata come una mia idea maturata in chissà quale circostanza, ma
come il frutto di una specifica interlocuzione con le categorie, le quali hanno
considerato questa una leva utilizzabile per fare delle politiche di marketing, nel
momento in cui queste politiche di marketing si potranno fare, momento che
evidentemente non è ancora arrivato, perlomeno nella sua completezza.
Mi piace ricordare che non sarebbe una novità utilizzare i proventi dell’imposta di
soggiorno per reinvestirli nel Settore turistico, perché, se dovessimo applicare la legge, -
cosa che evidentemente non è stata fatta in questi anni - dovessimo applicare la legge
alla lettera, la legge che crea, che quindi introduce l’imposta di soggiorno nel nostro
Paese in alcuni Comuni con determinate caratteristiche, dice esplicitamente che poi i
proventi dovrebbero essere reinvestiti per rafforzare il Settore, quindi si tratterebbe di
dare piena attuazione ad una normativa che già esiste. Sono altrettanto molto d’accordo
quando i colleghi mi dicono: “C’è bisogno di altre iniziative a sostegno di una categoria
così fortemente colpita dal Covid”, ma del resto io sono rimasta fino all’ultimo ad
attendere la previsione fatta dall’Assessore Sacco, ad esempio, sulla cancellazione della
TARI nella sua parte variabile per quanto riguarda gli alberghi, cosa che alla fine nei
fatti non è avvenuta e non è avvenuta, diciamo, con una comunicazione che è rimasta
piuttosto sottotraccia. Raccolgo e rafforzo l’invito del Presidente della III Commissione
ad un maggiore ascolto e ad un nuovo confronto con le Categorie per una politica per il
’21 più a lungo raggio, senza dimenticare però che il provvedimento che votiamo oggi è
anche un…

SICARI Francesco (Presidente)
La invito a concludere.

GRIPPO Maria Grazia
Certo, Presidente, sto concludendo, ...è anche un modo, da parte di questa Giunta, di
dire: “Se ne occuperà chi verrà dopo”. La ringrazio.

SICARI Francesco (Presidente)
Grazie a lei. Prego, Presidente Russi.

RUSSI Andrea
Sì, grazie Presidente. Allora, io ovviamente esprimo il voto favorevole per il nostro
Gruppo, però, come già detto, l’annullamento della tassa di soggiorno non è una
risposta per rilanciare il settore, è un palliativo, è un aiuto a breve, brevissimo termine,
ma a lungo termine la risposta per il rilancio del turismo potrebbe proprio essere quella
di far diventare la tassa di soggiorno, quindi di utilizzarla come una tassa di scopo, di
utilizzare quella cifra per restituirla in maniera intelligente, ovvero con eventi, cultura,
trasporti, servizi, dopotutto non si rifiuta un viaggio per 10 euro in più se la Città offre
eventi, cultura, congressi, sport. Non credo proprio, infatti, che il prossimo anno,
durante le ATP Finals, i turisti sceglieranno di dormire a Moncalieri o a Nichelino per
via della tassa di soggiorno, per poi prendere un taxi e arrivare a Torino a vedere
l’evento; al massimo cambieranno albergo e, invece di dormire in un albergo a 5 stelle,
4 stelle o 3 stelle, ne sceglieranno uno di categoria inferiore, ma non si rifiuta un
viaggio per la tassa di soggiorno. Dopotutto, c’è un motivo se nessun’altra Città la
toglie e soltanto a Torino la si toglie.
Siamo favorevoli, ma è meglio andare in una città dove si paga e ci sono degli eventi,
oppure andare in una città dove la tassa di soggiorno non si paga, ma non c’è nulla?
Quindi, votiamo favorevolmente, ma invito a fare queste considerazioni, assieme
ovviamente alle Associazioni di categoria, ma sono assolutamente delle considerazioni
da fare, delle valutazioni da portare avanti. Ribadisco il voto favorevole, grazie.

SICARI Francesco (Presidente)
Grazie a lei. Prego, Consigliere Carretto, sulle dichiarazioni di voto.

CARRETTO Damiano
Sì, io, come ho già detto - e credo di esprimermi per tutto il Gruppo Misto; nel caso in
cui qualche mio collega non fosse d’accordo, credo che farà dichiarazione di voto in
dissenso -, io recepisco sia quello che ha detto la Consigliera Grippo che quello che ha
detto il Consigliere Russi, però do ragione alla Consigliera Grippo quando dice che
questa Giunta ha scelto di non prendersi alcun tipo di responsabilità e quindi si
traguarda, si naviga a vista fino a quando è il mandato e quello che succederà dopo
saranno affaracci del prossimo Sindaco o della prossima Sindaca. Credo sia un errore.
Ragionare in termini emergenziali in una fase di ripartenza, e quindi sul breve periodo,
per la mia esperienza e per la mia, così, idea, è proprio un errore strategico.
Come detto prima, non è il tema dei 10 euro della tassa di soggiorno, è l’immagine della
città, è la promozione della città, è il messaggio che veicola la città in relazione a un
comparto e a un’accoglienza di turismo, cioè sarebbe come a dire: “Signori, Torino fa
tutto quello che può per accogliervi, per favorirvi”. È ovvio che la città avrà eventi, la
città avrà le ATP Finals, la città avrà la Nations League, avrà i Campionati Europei di...
lo sappiamo tutti che sarà (incomprensibile) lo sappiamo già. Il tema è mettere quel
mattoncino in più, mettere quel mattoncino in più che magari aiuta gli albergatori,
perché magari permette di avere un margine di guadagno maggiore, non dovendo, così,
far spendere ai clienti la tassa di soggiorno, e quindi sui grandi numeri sono, credo,
entrate che servono. Quindi, sappiamo quanti milioni vale la tassa di soggiorno, lasciarli
nelle tasche degli albergatori o incamerarli come Comune secondo me cambia e, ripeto,
è un tema di promozione, di strategia, di immagine della città, di immagine
dell’Amministrazione, di un ragionamento, secondo me, sul lungo periodo di una
ripartenza. In questo modo, per quel che mi riguarda, si dà il contentino agli albergatori,
non ci si prende impegno per chi verrà dopo; la cosa peggiore, secondo me, è che non si
dà quel segnale di strategia, che può probabilmente aiutare l’immagine della città.
Io, ripeto, ne prendo atto, avrei fatto altre scelte, la Maggioranza e la Giunta non sono di
questo avviso e, ripeto, io mi auguro che magari ci siano le risorse o, così, il Governo
stanzi delle risorse, la Regione stanzi delle risorse, non lo so chi, per magari, nel breve
periodo, immaginare una strategia sull’imposta di soggiorno e quindi magari un
qualcosa che vada a coprire tutto il 2021, ma magari anche il 2022, perché la mazzata
che ha preso quel settore non lo recuperi né in tre mesi, né in sei mesi, né in un anno, io
credo che serviranno anni per rientrare e per ritornare ai livelli pre-Covid e pre-crisi.
È ovvio che, se andiamo avanti con delle Amministrazioni Pubbliche che: “Tolgo la
tassa tre mesi, però non di più, perché poi non so, perché poi non ho i soldi”, “Ti do il
ristoro, però te lo do forse per questo, ma non per quell’altro”, io credo che non si
aiutino le categorie economiche in questo modo, non si aiutino.
Detto questo, sono assolutamente favorevole nell’eliminare questa imposta di soggiorno
per il primo trimestre 2021 e, ripeto, mi auguro che nei prossimi mesi la Giunta scelga
un’altra strada, magari andando nella direzione auspicata dai miei emendamenti; così
non fosse, ne prenderemo atto. Mi auguro che il comparto trovi la forza di rialzarsi, con
l’esperienza e le capacità che ha sempre dimostrato, e non per il bene
dell’Amministrazione della Città di Torino, ma per il bene del sistema economico della
Città di Torino, per il bene del sistema dell’accoglienza della Città di Torino, ma anche
del Piemonte. Quindi, cerchiamo di ragionare con una strategia di lungo periodo, non
facciamoci trovare impreparati, perché io ritengo che sulla ripartenza saranno le Città
che correranno, che correranno molto e il Covid, se vogliamo, forse ha allineato un po’
tutti ai nastri di partenza. Secondo me questo è il momento...

SICARI Francesco (Presidente)
La invito a concludere.

CARRETTO Damiano
Certo. È il momento di essere più scattanti degli altri, perché credo che la Città di
Torino ne gioverebbe e ne gioverebbe sul lungo periodo. Grazie.

SICARI Francesco (Presidente)
Grazie a lei. Prego, Capogruppo Petrarulo.

PETRARULO Raffaele
Io penso che questa delibera è importante, perché dà un segnale, dà un segnale che
anche in minima parte..., io spesso e volentieri, se vi ricordate, quando avevo fatto la
proposta di abolire le strisce blu per il periodo dell’emergenza sanitaria, era vincolato
naturalmente a quello che era il discorso della pandemia, quindi non un discorso di non
entrate per il Comune, perché, checché se ne dica, per chi viaggia, chi ha viaggiato, chi
viaggia, le tasse... le imposte di soggiorno, vedasi Londra, vedasi Parigi vedasi Roma e
tutto quello che sia, in altre città, soprattutto europee, italiane un po’ meno, alcune solo,
sono quei ristori... non quei ristori, sono quelle somme che vengono naturalmente prese,
quindi... in una maniera, quindi, di giroconto dagli albergatori, per restituirli poi dopo in
tassa a quelli che sono poi naturalmente gli Enti preposti alla ricezione. Ma la
contropartita qual è dell’imposta di soggiorno? Perché questo è importante capire. È
avere dei servizi che rendano la Città di Torino superiore ad altre Città, non perché non
applicano la tassa di soggiorno, io sono sicuro che molti albergatori, se sentissero questo
mio intervento, detto anche da uno che fa il professionista, ha la propria attività
lavorativa, e quindi commercialista, e posso parlare a ragion veduta con quelle che sono
le imprese che sono sul territorio, sicuramente se avessero un ritorno su quello che è il
servizio che viene reso a chi viene in vacanza o a chi viene per lavoro o a chi viene in
città, con servizi, metropolitane, che noi abbiamo la Linea 1 da 10 anni
(incomprensibile) due stazioni, per farla breve; una Linea 2 che deve ancora partire,
allora se ci fossero dei servizi che sono complementari a quello che è il sistema
alberghiero, sicuramente avremmo un beneficio maggiore di quello che si ha. Non sono
quei 2-3, 1 euro in più o 2, a seconda delle categorie, che sono poi gli hotel, non
abbiamo tutti 5 stelle a Torino, abbiamo anche dei 3-4 stelle veramente anche di buona
fattura. Limitarsi adesso al primo trimestre del 2021, io se dovessi fare quello che la fa
lunga, direi facciamo il ’21, ’22 e ’23, facciamo il DUP, come dice l’amico Rolando,
che dice: “Proviamo a fare su una programmazione triennale”, ma sarebbe una cosa
stupida nei confronti di chi viene poi dopo a governare questa Città, che naturalmente
non saranno più i 5 Stelle - non me ne vogliano, ma penso che non abbiano i numeri per
farlo -, e sicuramente devono poi intervenire su quelli che sono naturalmente i valori e
le cifre che poi andranno rettificate, revisionate all’interno dei vari bilanci, il
Previsionale viene fatto adesso, naturalmente verrà fatto al più presto, ma poi durante
l’anno le previsioni di Bilancio sono quelle che poi vanno a portare quegli incrementi.
Quindi, partire con un primo trimestre del 2021, sperando che la pandemia finisca,
sperando che tutto quello poi al 31 marzo sia finito, significa ripartire in primavera con
delle ipotesi di lavoro, sia per gli albergatori, sia per la logistica, sia per quello che
riguarda la mobilità, sia per quello che riguarderà poi a settembre... a novembre le
(incomprensibile), quelle che sono tutte le cose che a noi oggi ci servono. Quindi, per
questo sono convintamente... voterò a favore di questa delibera anche, anche perché gli
articoli sui giornali parlano di un albergatore su 10 che mette in vendita il proprio
albergo, ma sono superiori le percentuali, credetemi. E quindi, sinceramente, già
abbiamo settori... in tutti i settori abbiamo delle grandi crisi, e quello che avverrà nei
prossimi mesi sarà veramente, io penso, una cosa..., senza fare il menagramo, una cosa
che sarà epocale, però ci sono quei correttivi, ecco, lo zuccherino potrebbe servire per
poter far vedere che qualche cosa fa, ma lo zuccherino non cura, lo zuccherino non
serve, serve più un servizio efficiente, serve più una Linea di Metropolitana, più che i
pullman passano, più che la gente non venga rapinata, più che si lasciano le periferie
meno abbandonate, allora sì che l’albergo della periferia Nord di Torino potrebbe essere
incentivante, perché c’è una buona linea che arriva e quindi per il soggiorno uno la
paga, perché paga di meno con un 3 stelle, però arriva subito in centro. Su questo
bisogna lavorare. Quindi, chiudo, naturalmente esprimendo che Petrarulo su questa
votazione esprimerà il voto favorevole. Grazie.

SICARI Francesco (Presidente)
Grazie a lei, Capogruppo Petrarulo. Non ho ulteriori richieste di intervento sulle
dichiarazioni di voto da parte dei Gruppi consiliari, quindi direi che possiamo, a questo
punto, procedere con la votazione della deliberazione così come emendata.
Lascio la parola al Vicesegretario Generale per l’appello nominale, prego.

FERRARI Giuseppe (Vicesegretario Generale)
(Votazione per appello nominale).
31.

SICARI Francesco (Presidente)
Ha preso nota anche dei voti della Sindaca e del Consigliere Carretto in chat?

FERRARI Giuseppe (Vicesegretario Generale)
No. 33.

SICARI Francesco (Presidente)
Sono entrambi favorevoli. Perfetto. Allora, con 33 Consiglieri votanti e 33 voti a favore,
il Consiglio Comunale approva la deliberazione.

SICARI Francesco (Presidente)
A meno di contrarietà, darei lo stesso esito per l’immediata eseguibilità dell’atto.
Stesso esito concesso.
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