Interventi |
CARRETTO Damiano Grazie, Presidente. Io lo ribadisco volevo solo fare notare che la proposta dei miei emendamenti sta nel creare un Polo Culturale pubblico, evitando che Cavallerizza venga venduta a Compagnia di San Paolo o a chi per loro. Prendo atto che, credo di aver intuito che la Maggioranza… a questo punto inizio a pensare, anzi sono quasi certo che sia felice che Cavallerizza venga veduta a Compagnia di San Paolo. Volevo solo, appunto, far notare alla Maggioranza che le alternative ci sono, le alternative le stanno respingendo, non le stanno neanche discutendo, perché a me sarebbe piaciuto discutere con l’Assessore Rolando del perché è contrario e di quanto immagina di utilizzare per la parte emergenziale e quanto finirà nelle casse del Comune nel Bilancio normale, diciamo senza destinazioni particolari o di grande respiro, piccolo cabotaggio, diciamo, sussistenza dell’Ente. È un peccato credo, è un peccato perché sono risorse che difficilmente si libereranno un’altra volta e noi, come Città, le spediamo in maniera miope, ottusa e miope. Io vorrei, poi, fare anche un’altra considerazione; se non mi sbaglio, il Consiglio Comunale aveva anche approvato delle mozioni, una mia mozione in cui si chiedeva di non pagare per un tot di anni i mutui per poter avere risorse da spendere; io non so cosa è stato fatto sul tema, credo nulla perché non ho notizia, non ho contezza di alcuna azione in questo senso. Così come mi aspettavo un po’ di lungimiranza di progetti di grande respiro sull’utilizzo del Recovery Fund, invece, mi è caduto l’occhio sulle schede della Città di Torino e siamo alla manutenzione ordinaria o poco più: ponti, vie d’acqua, viadotti, sottopassi, utilissimo, sicuramente, ma usare un fondo pensato… CARRETTO Damiano Certo, …un fondo per rilanciare i territori, le città, per opere di manutenzione, personalmente, lo ritengo molto molto limitante, ma, ripeto, perché si naviga a vista, si utilizzano i soldi che si hanno per le cose di normale amministrazione e credo che i territori difficilmente si sviluppino in questo modo, a meno che la scelta politica non sia di lasciare che tutto sia in mano ai privati, quindi la privatizzazione… CARRETTO Damiano …certo, come veicolo di sviluppo, ma abbiamo capito che questa è la politica del Movimento 5 Stelle attuale e quindi: santi i privati, sante le privatizzazioni, ne prediamo atto, ne prendono atto i cittadini e va bene. |