Città di Torino

Consiglio Comunale

Città di Torino > Consiglio Comunale > VERBALI > Torna indietro

Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 21 Dicembre 2020 ore 13,00
Paragrafo n. 4
INTERPELLANZA 2020-02608
"BORGO SAN SECONDO ED ECOISOLE SMART: SE CHIEDERE ? LECITO, DOMANDARE ALL'AMMINISTRAZIONE MAGGIORE DIALOGO CON I CITTADINI ? TROPPO?" PRESENTATA IN DATA 19 NOVEMBRE 2020 - PRIMO FIRMATARIO MAGLIANO.
Interventi
MAGLIANO Silvio
Sì, grazie, Presidente. Ringrazio anche l'Assessore che spero che apprezzi il mio dress
code, visto che mi ha fatto notare che non avevo la giacca, sarebbe bello poi come
facciamo in Consiglio Regionale che ognuno apparisse col video e col suo vestiario così
da non pensare che sia un automa a rispondere. Al di là delle battute, Assessore, io la
ringrazio per quanto da lei detto fin qui in Aula rispetto a questa interpellanza. È
evidente che via San Secondo non so come mai però ha un'attenzione particolare da
parte di questa Amministrazione. Sappiamo bene tutti i grandi dibattiti che abbiamo
avuto rispetto ai parcheggi su via San Secondo, l'ipotesi che io avevo prospettato di una
linea star che passasse su via San Secondo, cioè questa Amministrazione su via San
Secondo ha rivolto oggettivamente tante, tante attenzioni, il più delle volte non
migliorandola, in alcuni casi rendendo difficilissima la vita non solo ai cittadini che lì vi
vivono, ma soprattutto ai commercianti. Ricorderà l'Assessore il tema legato al disco
orario e a tutto quello che l'Associazione dei Commercianti di via San Secondo col suo
Presidente, Alfredo Orto, ha dovuto inventarsi per far sì che le policy di questa Città
non fossero devastanti per quello che riguarda il commercio, per quello che riguarda la
vita dei commercianti di via San Secondo. Detto questo, Assessore, io mi ero permesso
di chiedere al Presidente della Commissione Consiliare Competente, che di solito è
molto ligio su questo, un'audizione, un'audizione per capire fino in fondo quali erano le
istanze dei commercianti. Lei mi sta dicendo che c'è stato di fatto un mese di
permanenza di AMIAT sul territorio per capire le problematiche, ne prendo atto. Mi
auguro che le segnalazioni che hanno fatto i commercianti, devo dire lei è un Assessore
e non gliene si può che dare atto che ascolta, incontra, capisce quali sono i problemi, fa i
sopralluoghi, per cui se lei è stato lì si sarà reso conto del problema che c'è, problema
che ha a che fare sia con la funzionalità che anche con l'estetica, evidentemente abbiamo
ridotto i punti di raccolta, come lei diceva, giustamente, però il posizionamento di
queste Ecoisole forse ha tolto qualche posto auto proprio dedicato a chi andava lì per
comprare, perché questo è il problema, o forse l'abbiamo posizionati in luoghi che
esteticamente non erano sostenibili e questo lei in parte l'ha detto, si sono trovate
soluzioni. Certo è e le istanze ancora aperte io mi auguro che trovino, Assessore, una
soluzione credibile perché è evidente che i commercianti spesso si lamentano, come è
giusto che sia, per scelte che non sono condivise. Poi la Circoscrizione giustamente avrà
fatto il suo. A me piace molto sentire parlare lei quando dice che ha incontrato i
commercianti, che sono quelli che dalla mattina alla sera poi lì vivono la quotidianità.
C'è un tema, però, e penso che da questo punto di vista lei ne sia stato raggiunto, ed è
capitato tante volte, le Ecoisole fanno sì che il cittadino che cammina per strada e ha un
rifiuto da gettare, cosa fa? Prima lo buttava nei bidoni che erano accessibili a tutti, oggi
le Ecoisole che hanno oggettivamente una valenza, come lei ha descritto, di raccolta di
personalizzazione dello smaltimento del rifiuto non sono accessibili ai passanti, quindi
penso che lei abbia ricevuto dal Presidente dell'Associazione, Alfredo Orto, tutta una
serie di foto legate allo stato dei cestini della spazzatura di via San Secondo, perché
sono foto che dicono che il cittadino che non vuole buttare le cose per terra le butta nel
cestino, alla fine non avendo altri luoghi dove poterlo buttare come era un tempo,
perché oggi uno può conferire nell'Ecoisola solo se è munito della sua tessera e quindi
del controllo della produzione del rifiuto, oggi noi o mettiamo insieme a queste sue
policy sulle Ecoisole anche un numero maggiore di cestini, oppure ci troviamo nelle
condizioni, e questo devo dire che lei l'ha condiviso anche quando parlavamo di lungo
Dora Napoli, si ricorda, Assessore? Che tutte le volte che lei fa degli interventi per
razionalizzare il rifiuto se però togliamo la possibilità di conferire rifiuti dei passanti,
diciamola così, che è brutta, ci sarà un termine che lei conosce decisamente meglio di
me, noi di fatto creiamo cestini strapieni che però non vengono cambiarti con
tempistiche adeguate alla misura in cui vengono riempiti. Per cui io mi auguro che tutte
le istanze dell’Associazione di via San Secondo compatibilmente con la logistica delle
Ecoisole siano soddisfatte anche perché a quella via non lei, ma l'Assessora Lapietra ne
ha fatti vedere veramente di tutti i colori. Mi auguro che lei tu questo sia più sensibile e
che piuttosto venga incontro con un aumento nel numero dei cestini, che vuol dire,
certo, un aumento del lavoro di AMIAT, ma è anche vero che noi non possiamo pensare
che l'utilizzo delle Ecoisole però vada a ridurre la nostra presenza dal punto di vista
della pulizia urbana perché un cestino dopo un po’ si riempie, dopo un po' vengono
buttati per terra purtroppo i rifiuti e quindi ne creano un danno, tanto quanto riusciamo a
essere efficienti, se riusciremo a farlo, avete fatto una Commissione, io non ho
partecipato e me ne scuso sul tema delle Ecoisole con le varie telecamere, per cui vedo
che lei va in una direzione sia di cambiamento delle modalità di conferimento dei rifiuti,
ma anche di un controllo su chi non lo fa e quindi questo le fa onore, però non
dimentichiamoci che ci saranno sempre dei cittadini che camminando vogliono buttare
un rifiuto, nelle Ecoisole non li possono buttare, quindi vorrebbero un maggior numero
di cestini, che equivarrà a un po' più di lavoro di AMIAT, ma a Dio piacendo il loro
compito lo devono fare. Per cui io la ringrazio per quello che mi ha detto, leggerò con
attenzione le sue note, le condividerò con l'Associazione dei Commercianti di via San
Secondo e mi auguro che si trovi una soluzione definitiva anche magari aumentando
quei punti di raccolta rifiuti dedicati ai passanti, dedicati al cittadino che non deve
conferire i suoi rifiuti perché questo sarebbe oggettivamente importante. Detto questo
io, Presidente, posso dire di essere soddisfatto della risposta dell'Assessore. Sarà mia
cura, e concludo veramente, magari capire quei punti critici di cui l’Assessore parlava
se vi si troverà una soluzione definitiva che tenga conto delle esigenze dei cittadini e dei
commercianti. Grazie, Presidente e grazie, Assessore. Vedo anche lui con la giacca e
ringrazio.

Copyright © Comune di Torino - accesso Intracom Comunale (riservato ai dipendenti)