Interventi |
PETRARULO Raffaele Grazie, Presidente. La Consigliera Scanderebech ha fatto un inciso, che è quello che mi ha preceduto ed è quello proprio della volontà di trovare in questo Regolamento naturalmente la migliore condizione possibile per quelli che sono naturalmente gli ambulanti, che non sono numeri irrilevanti. C’è stato un approfondimento, un approfondimento in Commissione, anche perché sembrava che, se non si facesse lunedì scorso, saltava tutto e non avremmo avuto sgravi, non avremmo avuto le riduzioni che erano quelle che, con questa delibera che viene votata oggi, naturalmente avverranno con i tempi che sono quelli canonici che sono dal 1° gennaio. Quindi, non è successo nulla, anzi è successo quello che un giusto approfondimento… guardavo pocanzi proprio i pareri delle otto Circoscrizioni, no, che sono importanti, perché proprio i 5 Stelle, la Presidente della Commissione, quindi del Decentramento, ha detto che sono importanti (incomprensibile) e ho guardato proprio le votazioni che hanno fatto ai vari Consigli. Non ce n’è uno uguale all’altro per fare capire. Dalla 1, la 2, la 3, la 4, la 5, la 6, la 7, la 8, alcuni, senza fare nomi dei partiti, hanno votato contro, alcuni hanno votato a favore, alcuni si sono astenuti. Quindi, sicuramente c’è stata una, non dico una cattiva informazione, dico qualcosa che non ha fatto capire naturalmente ai Consiglieri che sono sul territorio quali erano le importanze primarie degli ambulanti. Perché poi dopo alla fin fine quello che conta - almeno io ho imparato, forse è una deformazione professionale - non sono gli abbracci, sono i fatti e i fatti sono quelli che sono scritti, sono i Regolamenti scritti. Infatti, quando - per fare un gioco di parole - sul Regolamento che è allegato a questa delibera, che ho sottomano naturalmente, ma non è che possiamo farlo vedere, perché è difficile con le sedute a distanza, io ero intervenuto su quello che riguardava le occupazioni abusive. Spesso e volentieri sui nostri mercati cittadini, io conosco molto bene i mercati della VI Circoscrizione: piazza Foroni, Porta Palazzo sulla 7, via Porpora, anche quelli che sono giù a sud, Santa Rita e via discorrendo, spesso e volentieri abbiamo delle occupazioni, chiamale abusive, chiamale senza titolo, chiamale come vuoi, e naturalmente mi aveva un po' stupito, infatti, in quel Regolamento che ho letto, quello che, l'articolo 2 per capirci, così andiamo un po’ nel tecnico: Regolamento comunale disciplina del canone di concessione per l'occupazione delle aree destinate al commercio su area pubblica, articolo 2, che sarebbe l’allegato 1 della delibera meccanografico 202002199/06, che dava la possibilità, nell'articolo 2 definiva quali erano le occupazioni abusive, naturalmente quelle senza preventiva autorizzazione, ci mancherebbe se no andremo a (incomprensibile) e poi andava a riprendere quello che è l'articolo 11 (che non c’è la pagina comunque) articolo 11, dove si parla di sanzioni e indennità per occupazioni abusive, dove nel punto 3 viene riportato: “nei casi di occupazione abusiva, l'organo accertatore intima al trasgressore, nel processo verbale di contestazione della violazione, la cessazione immediata del fatto illecito, la rimozione dell'occupazione indebita ed il ripristino dello stato dei luoghi; 4: “in caso di inottemperanza all’ordine di rimozione entro i termini stabiliti rispettivamente”. Allora, e qui feci una domanda molto precipua, che è questa: “quali termini?”, perché il problema, come spesso avviene, è quello di, preventivamente, non fare posizionare chi è abusivo all’interno di un mercato, ovvero chi è abusivo all'interno di un mercato che non ha concessione in regola, naturalmente abbia l’accortezza di essere allontanato immediatamente. Se cominciamo a fare il verbale, (incomprensibile) 10 giorni, gli aumentiamo la sanzione, che è quella del 50%, poi bisogna vedere se la vanno a pagare, se la pagano e via discorrendo. Tutto questo, sappiamo benissimo che in Italia chi nulla ha non paga niente, chi ha qualcosa ha sempre da perderci qualcosa, quindi su questo è anche una cosa che poi dobbiamo andare poi a verificarla a capire che cosa, che qui non è chi stiamo parlando del penale, stiamo parlando di sanzioni amministrative. È come quelli che viaggiano, senza fare nomi, sulla linea 4, collezionano un sacco di multe per mancato pagamento della linea tramviaria, ma non ho mai visto nessuno di questi che avendo niente, possano poi incorrere in qualche sanzione penale. Ci sarebbe l’insolvenza fraudolenta, ma questa non viene quasi mai inapplicata. Questo è un reato penale, ci mancherebbe. E quindi ho detto, ma cerchiamo anche di aiutare tutti gli ambulanti alimentari ed extralimentari andando quindi a far sì che su questi mercati che sono di qualità, che hanno persone che stanno lavorando e non di poco. Faccio una battuta all’Assessore Sacco che mi ascolta, che è questa: pensi il 24, noi abbiamo gli ambulanti che sono aperti e quindi gli alimentari e abbiamo tutta quella pretoria di extralimentari, poveri cristi, che non debbono essere posizionati sui mercati. Anche questa è un’altra cosa che sicuramente grida vendetta, è lapalissiano, non ha un senso specifico per quello che riguarda… l’assembramento non è che possiamo averlo il 23, il 22 e il 21. Ecco perché questa riduzione di canone, questo Regolamento con un’effettiva, che mi vede in prima linea naturalmente, felice di averlo portato insieme, naturalmente con tutto il lavoro fatto, egregio, anche dell’Assessore Sacco, perché su questo nessuno glielo toglie, anzi, è una persona che stimo, ed è molto attenta, spesso e volentieri non dice “armiamoci e partite”, ma è sul campo e lo fa veramente. Quindi come il sottoscritto spesso e volentieri lo è. Però, di sicuro, a gennaio 2021 ci saranno da fare delle piccole correzioni migliorative per gli ambulanti, perché sicuramente questi importi dovrebbero e dovranno essere ridotti per quelli che sono, vuoi per gli effetti pandemici, vuoi per la mancanza di utilizzazione, vuoi per quel che riguarda soprattutto il settore non alimentare, extralimentare, scusatemi, vuoi per i mancati introiti, gli introiti di alcuni. Quindi su questo mi vedrà in prima linea, anzi penso che avevo quasi pronta, ma non l’ho fatta per non andare ad incidere su questo che è il Regolamento, per non fare perdere tempo, è una mozione di accompagnamento, ma farò poi una mozione specifica su questa, perché ho le idee ben chiare su quelli che sono gli interessi giusti, legittimi e validati degli ambulanti, sia extralimentari, che non alimentari, quindi sono interessi che vanno oltre il diritto di avere un riconoscimento che viene dato a molte categorie, ma spesso e volentieri ce ne scordiamo oppure li andiamo poi a frequentare o a dare le pacche sulle spalle quando siamo in periodo elettorale. Io mi ricordo benissimo il mercato di piazza Foroni che fu, per anni ed anni, un mercato in cui non venne fatta nessuna riqualificazione, poi ogni volta che c’erano delle elezioni arrivavano - senza fare i colori politici, ma chi lo sa e mi sta ascoltando lo sa benissimo - con le pacche sulle spalle e dicendo: “Non vi preoccupate che tutto verrà fatto” e fu fatta la piazza dopo 15 anni. Quindi, per farvi capire cosa avvenne in certe piazze. Quindi, anticipo - senza far perdere altro tempo - successivamente il voto favorevole di Petrarulo, ovviamente della sua lista, che è inerente a questo discorso su questa delibera, perché va approvata naturalmente e sarà approvata all'unanimità, cosa che penso senza ombra di dubbio, anche perché tutti in Commissione hanno poi specificato questo, con alcuni distinguo che erano quelli che poi seguivano alcune associazioni di categoria, ma poi alla fine quello che hanno detto gli ambulanti - almeno da me interpellati, senza entrare nel merito, ma che spaziano a 360 gradi - era quello che passi questo benedetto Regolamento che ci aiuti nelle spese future (incomprensibile). Grazie, Presidente. |