Interventi |
SCHELLINO Sonia (Vicesindaca) Grazie mille. Grazie per il quesito, che abbiamo opportunamente approfondito con l’Azienda Ospedaliera Città della Salute, che, come sapete, è proprietaria del sito Maria Adelaide e può disporne. Questa è la risposta che ci è stata data dal Commissario dottor Giovanni La Valle: “Il presidio ospedaliero Maria Adelaide è ubicato a Torino in via Pisa 38, Lungo Dora Firenze 87, ed è censito al Catasto Fabbricati...”, va beh, ci dà gli estremi, “Il fabbricato, costituito nel 1887, ha subito negli anni innumerevoli interventi di ristrutturazione ed ampliamenti, ed è composto da tre corpi di fabbrica con un ampio giardino interno. La superficie commerciale totale è di 13.220 metri quadri, l’altezza media dei locali è tre metri e mezzo e il volume è di 71.876 metri cubi. La destinazione urbanistica degli immobili è ‘Zona normativa urbana storico-ambientale n. 24, Area normativa servizi pubblici, attrezzature sociali sanitarie e ospedaliere’. Già destinato a sede ospedaliera e divenuto non più strumentale all’esercizio delle funzioni istituzionali aziendali dall’aprile 2016, le attività ivi svolte sono state trasferite principalmente nel presidio C.T.O.. È stato periodicamente concesso in parziale uso per la realizzazione di talune iniziative di valore sociale, umanitario ed artistico. Lo stato di manutenzione generale del bene, dopo oltre quattro anni dalla chiusura, presenta segni di degrado in varie porzioni ed impianti. Il bene è stato avviato a formale dismissione, rientrando nel Piano programmatico delle alienazioni immobiliari varato dall’azienda, e la sua vendita, nel rispetto della suddetta destinazione d’uso (servizi pubblici, attrezzature sociali e sanitarie, ospedaliera), è stata autorizzata dalla Regione Piemonte il 5 novembre del 2019. Le procedure di gara svolte per l’alienazione del bene non hanno a oggi sortito esito positivo. Le società che hanno manifestato interesse potenziale all’acquisto hanno valutato progetti di insediamento e sviluppi diversi, principalmente una residenza sanitaria per anziani e una struttura per studenti. La scrivente azienda, ferma restando la richiamata programmazione autorizzata dalla Regione Piemonte, che prevede l’alienazione del Maria Adelaide, in cui è cessata la funzione sanitaria istituzionale, resta disponibile a fornire la dovuta collaborazione in caso di determinazioni delle amministrazioni che provvedessero a una nuova destinazione e finalizzazione del bene, di cui peraltro è doveroso precisare che, in quanto dismesso da utilizzo sanitario, attualmente versa in precario stato di conservazione e per un concreto riutilizzo si dovrà effettuare una onerosa ristrutturazione strutturale, sia edilizia civile, che impiantistica”. Questo è quanto ci è stato comunicato. Anche a me piacerebbe vedere questi investimenti arrivare, da parte magari della Regione o chicchessia, e vedere quell’immobile rinascere, naturalmente, ma questo è un auspicio che credo abbiamo tutti (incomprensibile). Ho terminato, grazie. |