Interventi |
SICARI Francesco (Presidente) Procediamo adesso con l’atto successivo, il punto 28 meccanografico n. 202002230/002 del Capogruppo Magliano: “ZTL centrale e zona blu: Misure urgenti a favore del commercio” SICARI Francesco (Presidente) Lascio la parola al Capogruppo per l’illustrazione, prego. MAGLIANO Silvio Sì, grazie Presidente. Io sarò brevissimo anche perché parte del tema nella sua interezza io dall’inizio dell’atto avevo previsto come la fine della mia richiesta a fine emergenza perché purtroppo i dati facevano capire che e fanno ancora capire che la fine di questa pandemia non ha ancora una data certa e molto dipenderà sì dal vaccino, ma anche da quanto saremo in grado come cittadini responsabili di gestire i non assembramenti e il contenimento del contagio utilizzando tutte le misure necessarie che ci sono proposte dal Ministero della Sanità. È evidente che questa misura è una misura almeno per quel che mi riguarda poteva dare un beneficio sia dal punto di vista del commercio e dal punto di vista di tutti coloro che stanno tenendo duro nonostante questa crisi economica che è di fatto causata dalla crisi pandemica, però mi sarebbe piaciuto, visto che il mio obiettivo è fondamentalmente quello di sostenere il commercio, sostenere il commercio ovunque vi siano le zone blu perché come sapete, come i colleghi sanno questa macchia blu di posteggio a pagamento in questi anni è aumentata, è aumentata proprio perché figlia di un’idea che il Movimento 5 Stelle porta con sé, evidentemente non voglio entrare nel dibattito perché ormai ha assunto dimensioni quasi teologali in base ai vari posizionamenti politici, però mi sarei aspetto e forse avrei dovuto fare un emendamento per svelare i veri intendimenti di questa Amministrazione, mi sarei aspettato piuttosto una controproposta e la controproposta poteva essere quello visto che e prendo per buone le esperienze perché poi le esperienze personali o vi sono o non vi sono, le esperienze personali dei colleghi che dicevano “ci siamo recati in centro per comprare, c’erano macchina ovunque proprio perché essendo gratuito la gente ama andare a parcheggiare in centro e lasciare lì la macchina”, mi sarei però aspettato una controproposta che evidentemente ormai non si può più fare perché Natale è vicino, però se davvero il nostro intendimento è quello di aiutare il commercio e se davvero il nostro intendimento non è quello di fare cassa perché più volte è stato detto che mai questa Amministrazione, devo dire che l’ha dimostrato anche con una serie di misure che ha preso in concomitanza con la crisi, quindi misure legate alle tariffe, allora si sarebbe potuto immaginare di sostituire tutta la zona blu con una grande zona a disco orario, due ore massimo. Forse questo avrebbe fatto sì che non mettessimo la gabella della zona blu per il cittadino che decide di andare a comprare in una zona dove vi sono commercianti di fiducia, ma che è soggetta a zona blu, ma utilizzando il disco orario massimo due ore, avremmo contemperato entrambe le esigenze, cioè quella di non appesantire la spesa con il costo del parcheggio e dall’altra parte di garantire una rotazione. Ho provato prima a confrontarmi con un collega di Maggioranza che stimo per interventi che fa rispetto a questa gestione dell’utilizzo delle auto, forse questo me lo sarei aspettato, avrei dovuto inserirla nel mio atto e chiedo scusa di non averlo fatto perché da questa ipotesi avremmo capito se l’interesse di questa Giunta era davvero aiutare il commercio o davvero fare gli interessi di GTT. Creare al posto della zona blu una zona a disco orario massimo due ore e l’abbiamo fatto in altre zone della città, l’abbiamo fatto in via San Secondo, ad esempio e questo forse sì avrebbe nettizzato il problema del costo in più della gabella in più che mettevamo sui cittadini torinesi che volevano andare ad acquistare presso commercianti, presso negozi o attività commerciali all’interno della zona blu e allo stesso tempo avremmo garantito la rotazione perché superate le due ore l’auto poteva essere sanzionata. Non l’ho fatto me ne dolgo perché, invece, questo avrebbe messo in chiaro i veri intendimenti, cioè la possibilità di dare quest’opportunità forse avrebbe permesso un maggior numero di persone che si recavano in centro evidentemente io sottoscrivo tutto quello che è stato detto sui mezzi pubblici e l’incapacità di aumentare la flotta, di aumentare il numero dei mezzi fa sì che evidentemente parte del contagio avvenga anche sul trasporto pubblico, invece, creare una zona di questo tipo forse avrebbe dato un segnale vero di sostegno al commercio e di appunto non affollamento di troppe macchine in centro proprio perché era gratuita e utilizzando il disco orario di due ore avremmo così dato un grande segnale al commercio e anche ai cittadini che se vogliono recarsi in centro per comprare in quelle attività commerciali lo possono fare, hanno un tempo delimitato, acquistano, poi possono andar via lasciando il posto auto, il parcheggio per altri cittadini. Non l’ho fatto avrei potuto inserirlo, non posso inserire questo emendamento adesso, però da lì avremmo capito forse la vera necessità di mantenere la zona blu, forse avremmo capito che era interesse continuare a fare un po' di cassa sui cittadini, invece, se non l’avessimo fatto forse sì era più chiaro l’intendimento di salvare quelle persone, quelle attività commerciali che il 27 del mese non ricevono lo stipendio perché lo stipendio loro è frutto di sacrifici, è frutto di abnegazione rispetto alla propria attività produttiva, abnegazione rispetto alle famiglie che spesso si mantiene perché queste attività spesso hanno dei dipendenti e nel momento in cui queste attività - e concludo Presidente - vedono come una paura enorme quella di non riuscire a smaltire tutto ciò che hanno acquistato pensando ad una ripartenza perché questo si aspettava il commercio evidentemente in modo prudente, ma comunque si aspettava che dopo la prima ondata ci saremmo trovati a costatare una ripartenza dell’economia, ecco, visto che questo è il mio obiettivo pensavo che si potesse trovare una soluzione diversa, non l’ho proposto errore mio, però siamo sempre in tempo se la Giunta mi sta ascoltando di immaginare per il periodo delle feste questo tipo di intervento con evidentemente tutta la segnaletica da fare, ma una grande comunicazione per la Città. Tante deroghe abbiamo attuato a causa del Covid si poteva immaginare anche questo, io ho concluso Presidente. Grazie. SICARI Francesco (Presidente) Grazie a lei. Ho una richiesta di intervento del Presidente Malanca, prego. MALANCA Roberto La ringrazio Presidente. Vale tutto quello che ho detto prima, volevo solo fare due piccole aggiunte anche per rispondere un pochino al Consigliere Magliano proponente di quest’ulteriore mozione che, be’ abbiamo imparato dieci minuti fa che non è vero che non si possono fare gli emendamenti ora, ma ho visto che sono stati fatti in fretta e furia anche quelli del Consigliere Petrarulo quindi forse qualcosina si poteva fare, ma il problema è questo, fare una grande zona a disco orario, una grande zona a disco orario siccome non solo in questa città, dappertutto ovviamente in tutto il Mondo, il senso di legalità è direttamente proporzionale a quella che viene percepita e direttamente proporzionale alle capacità delle Amministrazioni di rafforzare questo senso di legalità con controlli capillari e con sanzioni efficaci e sicure, il più sicuro possibile è evidente che più è ampia la zona, più la nostra capacità, la capacità della nostra Polizia Municipale di poter controllare si riduce di pari passo rispetto all’ampliarsi delle zone a disco. Non faccio il discorso di quanto siano pochi i nostri Agenti di Polizia Municipale rispetto alla quantità dei compiti che gli sono stati attribuiti e delle questioni che gli è chiesto di risolvere perché è un discorso che sappiamo benissimo già visto in diverse Commissioni e quindi l’inefficacia di un disco orario equivale di fatto a rendere la sosta gratuita perché quando un disco orario non può essere controllato è come non avercelo. Detto ciò, ci sono anche altri casi, è vero diceva il Consigliere Magliano non è soltanto il centro, la sosta blu è stata messa dappertutto dove c’è carenza di spazio e dove c’è affollamento di auto, sono le due caratteristiche che fanno sì che una sana rotazione possa essere implementata ad oggi solo attraverso questo mezzo non potendo disporre, come dicevo prima di controlli capillari e sanzioni certe per quello che riguarda la zona a disco orario. Ci sono anche altri casi e di zone in cui c’è un grande affollamento e una necessità impellente di garantire una rotazione e dei posti auto disponibili e parlo delle zone, per esempio, intorno agli Ospedali perché dove ci sono degli Ospedali c’è la necessità per coloro che vanno a trovare i parenti in Ospedale di trovare posto e abbiamo visto in tutte le zone Ospedali che gli unici posti in cui si trova un parcheggio sono i parcheggi a pagamento in struttura o su strada in zone a strisce blu, negli altri posti dove non c’è la sosta a pagamento la sosta non esiste perché la sosta viene presa dai primi che l’occupano al mattino e stanno lì tutto il giorno. Torniamo di nuovo a prima il falso mito dello spazio infinito e ci aggiungiamo in questo caso il falso mito del disco orario infinito come lo spazio. Grazie, Presidente e ovviamente il giudizio è non positivo per quello che riguarda il voto su questa mozione. Grazie. SICARI Francesco (Presidente) A lei. Capogruppo Magliano in un secondo intervento, prego. MAGLIANO Silvio Sì, velocissimo. Io penso che se si avesse fiducia nei cittadini lo so benissimo che è complesso ad averlo ed è più facile pensare che i torinesi siano tutti dei delinquenti che ti mettono due ore sul disco orario poi si mettono l’allarme sul telefono per arrivare lì cinque minuti prima e prolungare di altre due ore. Mi spiace, mi spiace che qualcuno pensi questo, io sono convito che invece forse provare a investire sulla responsabilità dei cittadini sia una delle cose che peraltro voi come Amministrazione avete sempre fatto e questo ve ne do atto, pensare che il senso civico delle persone possa prevalere rispetto alla furbizia di alcuni, certo è vero che se il disco orario venisse adeguatamente controllato noi non avremmo i furbetti, ma io non mi rassegno al fatto che l’affermazione è “non abbiamo abbastanza Vigili e quindi la gente farà il furbo con il disco orario” poi per carità non ho fatto l’emendamento quindi stiamo discutendo del nulla la mia era una proposta che provavo a mettere in un dibattito tra persone civili provando ad immaginare che si potesse scommettere sulla legalità, scommettere sul fatto che al cittadino stai dando un’opportunità cioè quella di non pagare la zona blu e in cambio ti chiedo di essere un cittadino onesto, per qualcuno di noi forse i cittadini torinesi non sono onesti, sono gli stessi che però vi hanno votato e onestamente vi hanno votato. Detto ciò, non c’è nell’atto quindi non discutiamone sarebbe stato bello però invece provare ad immaginare una possibilità, se il disco orario è rispettato gli spazi si creano, se il disco orario non è rispettato si sanziona chi non lo rispetta, però detto questo mi spiace che anche sia solo nella mia testa balenata l’idea che per il Consigliere che mi ha preceduto il torinese è il tipico furbetto che se gli dai questa possibilità invece che spostarsi dopo due ore si mette magari l’allarme sul telefono, appunto, per andare ad allungare di altre due ore il disco orario, mi spiace perché non me l’aspettavo da un esponente di una forza politica che invece della legalità e della fiducia nel torinese che vuole cambiare, che vuole rispettare le regole ne ha fatto un… (incomprensibile). Detto ciò, prendo atto che il parere è negativo, ma lo immaginavo, lo dico al Consigliere Mensio non troverà altri atti su questo tema da parte del gruppo “Moderati”, ne abbiamo già presentati due, abbiamo capito qual è l’indicazione di questa Amministrazione. Io ho concluso, grazie Presidente. SICARI Francesco (Presidente) A lei. Prego, Consigliere Fornari. FORNARI Antonio Sì, grazie Presidente. Queste due mozioni a me lasciano un po' interdetto perché si parla di un tema di zone blu e sembra che le zone blu a Torino siano arrivate dal 2016 e che siano addirittura aumentate in questo mandato. Invece, volevo ricordare al Consigliere Magliano che l’ultima delibera che riguarda l’estensione delle zone blu è del 2015 quando al governo di questa Città c’era la sua forza politica i Moderati insieme al Partito Democratico e quindi probabilmente io non so se lei ha votato quella delibera di Lubatti in cui si estendevano le zone blu e che successivamente questa Amministrazione ha dovuto dar seguito negli anni successivi, ma una delibera di questa Amministrazione di estensione delle zone blu non c’è mai stata, invece, qui sembra che le strisce blu a Torino sono comparse magnificamente dal 2016, ci sono sempre e state perché sono state inserite? Perché purtroppo lo spazio è finito non è infinito e quindi bisogna garantire la rotazione dei parcheggi, garantire che tutti abbiano la possibilità di non girare a vuoto mezz’ora per la città per trovare un parcheggio, ma riuscire in tempo limitato a trovare un parcheggio vicino casa e non magari a chilometri di distanza e quindi di conseguenza sono nate per quel motivo lì e si continua a parlare di zona blu, di negozi del centro, di commerciati del centro cittadino come se il resto della città non esistesse quando sono gli unici che probabilmente hanno sempre lavorato, probabilmente e basta vedere le immagini di ieri lavoreranno in queste settimane, quando invece magari ci sono altri settori mi viene in mente i mercati quando oggi in Commissione abbiamo votato una delibera importante che andava ad aiutare i mercati cittadini e quindi gli ambulati, lì le stesse forze politiche che adesso chiedono la zona blu gratuita, lì hanno bloccato quella delibera importante perché bisogna pensare solo ai negozianti del centro, solo alle strisce blu del centro cittadino, gli altri mercati, gli altri negozianti di tutto il resto della città chi se ne frega, questa è l’idea che passa perché io ho visto le immagini di ieri, cioè ieri probabilmente bisogna mettere piuttosto mettere un limite agli ingressi nel centro cittadino perché gli assembramenti erano veramente importanti e le file fuori dai negozi non finivano più, quindi direi che probabilmente nella zona blu e nella zona del centro non c’è tutta questa esigenza di agevolare anche di più il commercio probabilmente bisogna agevolarlo in altre zone, magari nei mercati periferici che ci sono della città o nei negozi periferici di altri quartieri, altrimenti gli altri quartieri della Città di Torino li abbandoniamo e ci occupiamo solo del centro e basta, sembra che in questo Consiglio Comunale l’unica preoccupazione sono i negozi del cento cittadino e la zona blu. Un’altra cosa che ho detto in Commissione è quella della questione dei lavoratori GTT, di quelli che controllano l’area di sosta, sono 100 lavoratori che nel momento in cui la zona blu diventa gratuita vanno in cassa integrazione e quindi in maniera provocatoria ho detto al Consigliere preparate un emendamento in cui di te mettiamo la zona blu gratuita e mettiamo in cassa integrazione 100 famiglie, 100 lavoratori torinesi con cassa integrazione per i prossimi mesi perché uno che controlla la sosta, GTT non può metterlo il giorno dopo a guidare i pullman non funziona così, se è stato assunto per fare il controllo della sosta quella è la sua mansione e può fare solo quello, nel momento in cui quella mansione non serve più l’unica possibilità per GTT è mettere in cassa integrazione questi lavoratori. Quindi, lo si dica chiaro e tondo se si vuole mettere… votare questa mozione e anche quella precedente significa mettere in cassa integrazione 100 lavoratori di GTT questo è l’obiettivo della mozione? Se è questo scrivertelo, fate un emendamento lo scrivete così almeno uno può votarlo con coscienza, no che si fa il giochino che da una parte si dice mettiamo le strisce blu gratuita dall’altra però ci si dimentica che ci sono 100 lavoratori di GTT che il giorno dopo rimarranno a casa, questa si chiama incoerenza, si chiama ipocrisia. Quindi, se facciamo i provvedimenti facciamoli tout court che riguardano tutti i settori senza dimenticare una parte, senza dimenticare i negozi e i mercati della periferia, senza dimenticare i lavoratori di GTT, quindi se si fa un discorso si fa un discorso in generale e non guardando solo una categoria. Grazie. SICARI Francesco (Presidente) Grazie a lei. Prego, Capogruppo Petrarulo. PETRARULO Raffaele No, l’ultimo intervento di Fornari mi ha stimolato moltissimo anche perché almeno ho la possibilità di parlare, io penso che il Consigliere Magliano, questa mozione non è che l’ha fatta per agevolare solamente i commercianti del centro, è una mozione che si collega a quello che ho fatto anch’io precedentemente che avete bloccato tranquillamente ma non c’era problema tanto ha detto bene lui, due le ho fatte io e due bocciate, due ne fa Magliano e due bocciate ma non avete bocciato Petrarulo o Magliano perché sia ben chiaro avete bocciato quello che era un discorso di poter aiutare e limitare la pandemia che c’è in questo momento perché le strisce blu, ha ragione in parte Fornari, le ha fatte il Governo di Centro Sinistra, ma ci mancherebbe, ma il Governo di Sinistra quando ha fatto le strisce blu c’era il virus Covid 19? Perché la domanda è lì la domanda, se non si entra sull’emergenza sanitaria ben lungi da Petrarulo andare a dire le strisce blu devono essere gratuite, non siamo nel paese dell’Est, non è che possiamo fare tram gratuiti anche se poi lo sa benissimo Fornari che su 4 la maggior parte non paga, quindi non paga il biglietto tutto quanto quello che sia e lo sfido lui e l’Assessore, l’ho detto 150 volte di andare in incognito e vedere quanti pagano il biglietto allora quindi non ci prendiamo in giro, diciamo una cosa molto semplice diciamo una cosa molto semplice, non si vuole aiutare né il commercio centrale né i cittadini a usare meno il mezzo pubblico in questo periodo perché se fosse per me ne andrei a piedi, me ne andrei sul pullman, me ne andrei in bicicletta, ma siamo in inverno c’è il Covid che sta aumentando, gli ospedali sono pieni, vogliamo aiutare la sanità o vogliamo prenderci in giro e dire che mettiamo 100 persone i cassa integrazione e chi lo ha detto Fornari questo? Io non l’ho fatto quell’emendamento, sa perché? Lo spiego molto bene perché essendo dipendente del GTT e avendo tanti problemi anche su tutte le banchine che abbiamo dei mezzi pubblici della zona centrale e non centrale di Torino possono sicuramente essere impiegati a fare quel mestiere senza andare in cassa integrazione, quindi è specialità dell’azienda di non poterli usare in quella maniera o del Comune di Torino che voi siete in Maggioranza e voi gestite, non potendo far sì che questi vadano a fare quel mestiere che non è diverso da quello che facevano perché controllare le strisce blu oppure controllare le banchine dei tram non c’è differenza, non penso che non farebbero quelli, capisce? Quindi non venite a dire a me o a Magliano naturalmente perché penso di parlare anche per lui, che io voglio mandare 100 persone in cassa integrazione anzi io voglio che quelle 100 persone lavorino per i cittadini, per diminuire la pandemia e per fare tutto questo, quindi su questo è molto esigente, naturalmente non faccio un discorso diverso, voterò a favore perché sicuramente qualsiasi mozione che vada a diminuire quello che la pandemia, quello che è rischio di contagio, quelle che saranno le morti successive, quello che verrà dopo, non potrà mai vedermi da nessuna parte prendere una bandiera e sventolarla per politicamente andare contro a quelli che l’hanno presentata, quindi su questo naturalmente la coerenza non è questa, sulle periferie, Fornari, ne riparliamo perché non l’hanno fatto prima il PD e gli altri ma neanche voi avete fatto chissà che cosa, venga in Barriera di Milano e poi capisce cosa è successo guardi. Grazie. SICARI Francesco (Presidente) Prego, Consigliera Scanderebech. SCANDEREBECH Federica Sì, grazie, Presidente. Qua non lo so, arrivo a pensare che o il collega Magliano sia un pazzo a presentare un atto simile oppure non lo so viviamo in un’altra terra, in un’altra realtà, le strisce blu sappiamo tutti che non esistono solo in via Po e nel Centro Storico di Torino, le strisce blu ci sono in buona parte in zone torinesi in cui ancor peggio ci sono non solo in centro ma anche in altre zone esercizi commerciali che sono piegati da un’emergenza sanitaria che non c’è mai stata prima per fortuna, cioè di che cosa stiamo parlando? Le strisce blu ci son sempre state, ma certo che ci son sempre state cioè perché bisogna strumentalizzare tutto, allora usiamo questa finta retorica della politica per strumentalizzare tutto, per acchiappare voti, ma per acchiappare voti di che cosa? L’ASCOM, le associazioni di categoria vi stanno raccontando che il 20% delle imprese non riapriranno su Torino, che il commercio è in ginocchio, l’indagine Rota ha detto che ci vorranno almeno dieci anni per riprendersi leggermente Torino, di che cosa stiamo parlando? Allora la realtà è sotto gli occhi di tutti, in questo momento il commercio ha un problema prioritario e va aiutato, va aiutato in tutte le sue sfaccettature, in tutte le sue sfaccettature, anche e compreso nel fatto che si può agevolare la popolazione e i cittadini torinesi a prendere l’auto, a posteggiare per recarsi a fare le proprie compere per prevenire purtroppo quest’emergenza sanitaria in cui stiamo vivendo di cui tutti siamo stufi perché questa è la realtà, se noi con la macchina sappiamo che possiamo limitare gli incontri che possiamo avere sul mezzo pubblico o attraversando zone lunghissime a piedi perché non agevolare in questo momento questo sistema di mobilità, non è una cosa che stiamo richiedendo da qua a sempre, da qua a vita e non ci sogneremo neanche perché solo un pazzo lo farebbe e non credo che in questo caso il pazzo sia Silvio Magliano a presentare un atto simile che ho sottoscritto convintamente e voterò convintamente, cioè solo un pazzo può immaginare che un’iniziativa simile si possa chiedere in un momento qualsiasi storico che non è quello odierno, se lo stiamo chiedendo in questo momento è perché c’è una situazione emergenziale, questo è il punto, questo è il punto che il collega della Maggioranza che è intervenuto pocanzi non ha sottolineato minimamente perché probabilmente non ha la realtà sotto i suoi occhi, non si ricorda le parole di chi come l’ASCOM è venuta a raccontarci in Commissione cosa sta succedendo nella nostra Città, non ha letto l’indagine Rota che dice che almeno ci vorranno dieci anni per avere Torino, riaver una Torino come quella che avevamo un anno e mezzo fa, due anni fa, una leggera ripresa, questa è la situazione, questa è la realtà. Io non vedo nell’intervento di questa Maggioranza nessuna idea, nessun approccio, come dire, sensato di fare delle ipotesi, fare delle proposte, è solo un banale no, no, non va bene, non va bene, che cosa proponete? Qual è la proposta per aiutare il commercio se allora pensate che le strisce blu siano favorevoli al commercio e a far rivivere i nostri esercizi commerciali di tutta la Città. Non lo so, non è emerso, non è emerso oggi, non è emerge in Commissione, non è emerso negli ultimi mesi, sinceramente io sono stufa di questa retorica perché non ci sono proposte concrete e quello che state facendo invece è ogni santo lunedì, oggi stranamente non è successo, l’ho scritto sul calendario, state votando delibere di nuove aperture di supermercati e discount perché questo state facendo, così state aiutando il commercio, complimenti. Ho terminato, Presidente. SICARI Francesco (Presidente) Prima il Consigliere Giovara, i fatti personali poi al fondo. Prego, Consigliere Giovara. GIOVARA Massimo Grazie, Presidente. Io sarò molto veloce visto che si sta parlando, io ringrazio molto per la correttezza il Consigliere Magliano ma ovviamente le nostre posizioni sono agli antipodi, non vuol dire segnalare che il disco orario non è esattamente la soluzione per far ruotare le automobili, non vuol dire che si pensa che tutti siano disonesti, attribuire il pensiero che siccome la si pensa diversamente politicamente si sta dicendo che i cittadini stessi che ci hanno votato sono disonesti diciamo che non è proprio onestissimo come procedimento retorico secondo me perché si attribuisce all’altro un insulto ai propri elettori e quindi è abbastanza tirata per i capelli, mi ha stimolato moltissimo l’ultimo intervento della Consigliera che mi ha preceduto perché ha detto che non abbiamo fatto nulla per i commercianti e questo però purtroppo non è vero, cioè purtroppo per lei, purtroppo per la sua argomentazione perché è la possibilità di ampliare i dehors, mi sembra che l’Assessore Sacco l’abbia fatta, io stesso ho fatto una mozione che riguardava le attività culturali concedere quest’estate, ma penso io, adesso ho fatto un giro per il mio quartiere che ho già visto che si sono riampliati e si sono riappropriati giustamente i commercianti di cui abbiamo bisogno tutti quanti per condurre una vita normale, cioè non è che ci sono le fazioni a favore dei commercianti e quelle contrarie e quello di cui stiamo parlando quali sono le soluzioni politiche diverse e sono contento che finalmente lo facciamo per cui si vada a favore dei cittadini e degli operatori e soprattutto in questo momento degli operatori commerciali, allora da una parte c’è una visione che è la nostra che non è quella delle vecchie soluzioni, utilizziamo di più l’automobile, facciamo come si faceva una volta e facciamolo ancora di più e dall’altra parte c’è la nostra, in cui per noi ad esempio l’automobile più intensa, più utilizzata non è una soluzione e poco fa abbiamo votato una mozione, un ordine del giorno che parlava delle Foreste dell’Amazzonia, del cambiamento climatico, io proprio in quel occasione qualche ora fa ho detto: “Ricordiamoci poi quando votiamo gli atti singoli che riguardano la nostra Città”, che siano coerenti con questi atti che ci toccano, secondo me, qualcuno pensa da lontano perché tanto si sta parlando di massimi sistemi, l’Amazzonia chissà dov’è, è lontana, non è qua, non è il Parco del Meisino e quindi poi quando votiamo gli atti singoli torniamo, non noi per fortuna, ma altri e in questo mi stupisco perché poi davanti c’abbiamo anche formazioni di Centro Sinistra che quindi dovrebbero essere progressiste, guardare al futuro, pensare a nuove soluzioni e invece da quattro anni che io sento, continuo a pensare e a vedere che la soluzione è l’automobile, ma come si fa a non pensare che queste sono posizioni elettorali che anche questi bacini di voti, io lo vedo che la maggior parte delle persone ancora sono abituate ad utilizzare l’automobile e che quindi è molto facile andare a parlare alla loro pancia, lo vedo che ci sono molti cittadini che hanno bisogno, mi dica Presidente se sto sforando, che hanno bisogno di parcheggiare la macchina davanti al negozio, magari col motore accesso e magari in doppia fila, ma queste abitudini vanno cambiate se no andiamo a schiantarci contro un muro e di questo bisognerebbe parlare. Grazie, Presidente. SICARI Francesco (Presidente) Grazie a lei. Io non ho ulteriori interventi e quindi riprendo il fatto personale del Capogruppo Magliano, prego. MAGLIANO Silvio Sì, grazie, Presidente, mi scuso anche perché ha chiaramente ragione lei sulle mozioni non ci sono dichiarazioni di voto, no, solo per chiarire il mio pensiero, io non ho mai detto che gradirei avere dei nuovi cassi integrati GTT, assolutamente no, certo che chi fa politica deve prendersi la responsabilità di scegliere il male minore e poi rimando al mittente tutta la retorica sul commercio delle periferie perché penso di essere uno dei Consiglieri Comunali che maggiormente le periferie in questi ultimi nove anni li ha frequentati, gli atti in Consiglio Comunale parlano per me, certo è la differenza tra me e chi mi ha preceduto, non il Consigliere Giovara e che io sono molto preoccupato per chi il 27 del mese non riceve lo stipendio perché dipendente di un Ente pubblico e interventi come quelli del Consigliere che mi ha preceduto invece che fanno creare ancora di più lo scontro tra garantiti e non garantiti e non aiutano affatto. Ho lanciato quest’idea con questa mozione, verrà bocciata, come legittima assolutamente la posizione del Presidente Giovara, ci dividono tante cose ed è giusto che sia così, io mi limito solo e chiudo Presidente, a dire che la mia richiesta era per questo momento emergenziale, un momento emergenziale che ha bisogno di risposte emergenziali, tutto qui, dopodiché ognuno pensi come crede, sono curioso però di andare a vedere poi i voti personali di qualche Consigliere in Maggioranza, proprio in quelle periferie che hanno dato fiducia e che penso non la riconfermeranno anche in termini di con senso personale per come cinque anni si è fatto il Consigliere. Grazie, Presidente, io ho con concluso e la ringrazio per avermi dato nuovamente la parola, grazie. SICARI Francesco (Presidente) Grazie a lei. Io non ho ulteriori interventi e quindi direi che possiamo procedere con la votazione dell’atto, quindi lascio la parola al Vicesegretario Generale per l’appello nominale, prego. FERRARI Giuseppe (Vicesegretario Generale) (Votazione per appello nominale). SICARI Francesco (Presidente) In chat invece c’è Tresso, favorevole. FERRARI Giuseppe (Vicesegretario Generale) Io non lo vedo. Io l’ultimo messaggio che ho è Giovara che chiede la parola. Eccolo qua, Tresso a favore. Allora, 9 voti favorevoli e 19 contrari. SICARI Francesco (Presidente) La ringrazio, quindi con 28 Consiglieri votanti e 9 voti a favore, 19 voti contro, il Consiglio non approva la proposta di mozione. |