Interventi |
APPENDINO Chiara (Sindaca) Grazie, Presidente. Do anche qui lettura della nota del Comandante, peraltro so che è oggetto, come dire, non tanto nello specifico, cioè legato ai singoli controlli della Polizia Municipale, bensì più in generale, la questione della quiete pubblica è stata oggetto di Commissioni anche recenti alla presenza dell’Assessore Sacco ed è peraltro oggetto, come dire, di discussioni, di segnalazioni anche nell’ambito dei cosiddetti “Comitati decentrati”, che avvengono a livello circoscrizionale dove c’è un coordinamento tra le varie Forze dell’Ordine. Torno alla lettura della nota del Comandante, che poi, conoscendo ormai il Consigliere Petrarulo, mi chiederà di inoltrare, quindi ho già dato disponibilità a inoltrare lo scritto. “In riferimento al punto 1 dell’interpellanza in oggetto, si comunica che in attuazione del punto 5 dell’Accordo Integrativo Aziendale Polizia Municipale del 21 giugno 2005, nelle more delle definizioni di dettaglio delle turnazioni, sono previste quotidianamente cinque pattuglie serali e cinque notturne formate da componenti a rotazione dei Comandi territoriali: 1, 9 e Porta Palazzo, e della parte Specialistici, Radiomobile, Polizia Commerciale, Polizia di Prossimità, Reparto Informativo Minoranze Etniche, a disposizione della Centrale Operativa per l’espletamento dell’attività ordinaria. Agli equipaggi sopra indicati se ne possono aggiungere altri impegnati in servizi mirati, in attività di specifica competenza, programmate in base alle necessità del momento”. Questo è un po’, aggiungo io, il commento, il riferimento a cui facevo riferimento prima, cioè ovviamente nell’ambito del COSP, nell’ambito anche delle situazioni peculiari, pensiamo adesso al periodo di emergenza, ma soprattutto anche a quando siamo intervenuti con ordinanze specifiche ad hoc in alcuni contesti specifici, è evidente che si concorda, alla luce del coordinamento del signor Prefetto - la Polizia Locale si mette a disposizione di Prefetto e Questore -, altri servizi aggiuntivi in base alle esigenze del momento. “Per quanto attiene il punto 2, tutte le richieste pervenute alla Centrale Operativa del Corpo sono gestite ed assegnate alle pattuglie sul territorio in base alla priorità dell’intervento e alla disponibilità delle stesse. A seguito dei controlli e degli accertamenti di eventuali irregolarità gli agenti provvedono a sanzionare i responsabili”. “Relativamente al punto 3, tra gli interventi affidati alle pattuglie serali notturne della polizia municipale sono inclusi anche quelli relativi alla tutela della quiete pubblica che possono essere svolti in autonomia o in forma congiunta, appunto come dicevo, con le altre Forze di Polizia a seconda del contesto territoriale in cui si interviene”. In sostanza, in alcuni casi interveniamo con l’interforza e il pattuglione composto da Città di Torino, Polizia Municipale, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia di Stato, in altri casi, invece, in base anche alle segnalazioni e alla situazione del momento interviene direttamente la Polizia Municipale o altre Forze dell’Ordine in un ambito di coordinamento che viene sempre in sede di Comitato per l’Ordine Pubblico e la Sicurezza anche su sollecitazione dei Comandi territoriali. Grazie, Presidente, e consegnerò la nota al Consigliere. |