Interventi |
APPENDINO Chiara (Sindaca) Grazie, Presidente. Intervengo, come dire, accogliendo la sollecitazione del Consiglio Comunale che in parte, per quanto concerne in particolare, come peraltro è stato anche riconosciuto, l’attività che può essere fatta dalla Città di Torino in senso stretto, concernente, come dire, la sua parte di debito, quest’attività è stata fatta e portata avanti, ha avuto anche un impatto in particolare su quest’anno. È evidente che la gestione, come dire, del debito nel suo complesso, rispetto ad altre Città, ci pone in un’ottica di una rigidità di spesa che, come diceva la Consigliera Artesio, Capogruppo, incide in modo molto più significativo rispetto ad altri Comuni. Non a caso, anche in ambito, come dire, di conferenza, dove io non partecipo, ma nell’ambito di ANCI, quindi in quel dialogo costruttivo che poi viene portato nella Conferenza Stato-Regioni o comunque Stato-Città permanente, il tema è stato sollecitato più volte, c’è un confronto in corso. Oggettivamente negli ultimi mesi quasi tutti i riparti, i lavori di ANCI da una parte e dello Stato dall’altra sono stati dedicati evidentemente, questo è stato riconosciuto, e ringrazio la Capogruppo Artesio della sensibilità, a tutta una serie di attività: dall’IMU, alla COSAP, tutte quelle discussioni che conosciamo bene e che permettevano ai Comuni di seguire. Ci tengo peraltro a ricordare in questa sede, innanzitutto che continuerà la nostra attenzione sul tema e, come dire, la nostra spinta, sia in ANCI, sia in interlocuzioni con il Governo rispetto ad una serie di azioni che sono state sollecitate. Aggiungo anche che proprio recentemente il Viceministro Castelli, che ha la delega agli Enti Locali, ha detto, ribadito pubblicamente che è in arrivo il Decreto attuativo sull’accollo dei debiti dei Comuni, che ricordiamo essere un elemento importante per arrivare poi ad agire sui conti, come dire, degli Enti. Quindi, siamo in attesa che ci sia questo Decreto attuativo in modo tale, come ha dichiarato la stessa Viceministra, per quanto riguarda il debito degli Enti Locali, possa avere attuazione quella norma che permetteva ai Comuni particolarmente indebitati, con tutta una serie di criteri che dobbiamo ancora comprendere al meglio, di poter accollare il debito del Comune sullo Stato, quindi permettere a noi Enti Locali di avere evidentemente maggior ossigeno, maggiore liquidità, maggiore capacità di spesa rispetto ad alcuni servizi in particolare ancor più, dal mio punto di vista, importanti in questo momento di piena pandemia. Quindi, per quanto riguarda, come dire, la Giunta, so che è anche collegato l’Assessore Rolando, ma la sensibilità sul tema c’è. Abbiamo agito, ove possibile, continueremo ad agire. E’ chiaro, attendiamo, come dire, devo dire, non solo la sottoscritta, ma tanti altri Comuni che sono nella sezione (incomprensibile) di spesa così elevata con molta attenzione e con molta, come dire, attesa, proprio questo Decreto attuativo, che per noi è fondamentale nell’applicazione della norma che prevede, dobbiamo capire bene come, che lo Stato si accolli una parte del costo del debito. Grazie. Quindi, dal punto di vista della Giunta il parere è favorevole. |