Interventi |
GIOVARA Massimo Grazie, Presidente. Mah, innanzitutto volevo ringraziare la Consigliera Patriarca per il riassunto delle precedenti puntate, che è sempre utile per rinfrescare la memoria a tutti quanti. Volevo fare solo una piccola precisazione su un’inesattezza che è stata detta: i Revisori dei Conti hanno detto molto chiaramente che la rivalutazione delle scenografie è un atto quantomeno anomalo e che sfiora... come dire, l’artificio contabile, quindi non è vero che è stato detto poi che invece forse non lo è, lo è proprio stato. Volevo solo rassicurare i Consiglieri su una questione, perché sembra che qui, in sede di replica alle risposte dell’Assessora a un’interpellanza, si solleciti una Commissione e la Commissione, nella figura del Presidente, non si sia mossa fino adesso, non credo che siano queste le intenzioni dei Colleghi che vi hanno preceduto, ma volevo semplicemente precisare che il Presidente della V Commissione ha cercato di organizzare una Commissione sul Regio almeno due o tre volte, ma poi gli eventi hanno suggerito di rimandare ogni volta per un motivo diverso, l’ultima perché, appunto, era appena stata nominata la Commissaria Rosanna Purchia, la Commissaria che ha interpellato, che ha sentito direttamente il Presidente, che in questo momento sta parlando, per chiedere allo stesso Presidente di rimandare la Commissione, in seguito all’Assemblea dei Soci. Questo solo per chiarire il fatto che non dipende da una sollecitazione oggi, il fatto che verrà convocata una Commissione in cui audiremo e in cui potrete fare tutte le domande, che avete fatto qui, alla Commissaria Purchia, che in questo momento ha la totale responsabilità delle azioni che vengono fatte sul Teatro Regio, la cui situazione finanziaria - tendo a ribadirlo ancora una volta, anche se qualcuno cerca sempre di farlo dimenticare a chi ci ascolta, ai pochi ascoltatori - risale a molti anni fa; il disastro finanziario del Regio ha responsabilità lontane nel passato. Ricordo come, ad esempio, segnaposto - per rinfrescare la memoria ai miei Colleghi - la cessione di immobili al posto di fondi da parte della Città, cosa avvenuta in precedenti Amministrazioni, quella sì, scelta scellerata di sicuro. Quello che è avvenuto dopo sicuramente non è stato glorioso, lo sappiamo tutti, ma quello che è avvenuto prima ha creato, come dire, le basi totali per il disastro in cui ci troviamo adesso. Questo è importante dirlo, perché il tentativo di nascondere le responsabilità del passato ci impedirebbero di dare giusta luce e giusto lustro a questa istituzione che, dal punto di vista artistico, non ha nulla da invidiare a nessun’altra istituzione e su questo penso che si possa anche considerare il fatto che una mozione, che era stata presentata dal sottoscritto, e il conseguente Piano industriale puntavano proprio a valorizzare ancora di più quello che avviene e quello che è avvenuto dal punto di vista artistico all’interno del Regio, il che non ha nulla a che fare con la situazione disastrosa che questa Amministrazione ha ereditato, nulla ha a che fare e che ha ereditato anche perché, per moltissimi anni, si è fatto finta di non vedere cosa stava accadendo. Grazie, Presidente. |