Interventi |
FERRERO Viviana (Vicepresidente) È presente la Consigliera Scanderebech? SCANDEREBECH Federica Presidente, ho scritto in chat, grazie. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Sì, scusi, aspetti, eh, perché non riesco a tenere…, ho tante schermate… Allora, perfetto, perfetto, la ringrazio. Allora per non perdere ulteriore tempo direi di passare… Assessora Lapietra, lei riesce a presentarmi l’interpellanza n. mecc. 202002383/002? LAPIETRA Maria (Assessora) Sì, solo un attimo. FERRERO Viviana (Vicepresidente) No, no, faccia con calma, intanto io la leggo. Allora, trattiamo l’interpellanza n. mecc. 202002383/002 che ha come titolo: “Riattivazione autovelox in corso Moncalieri. Si sospende la ZTL e si accendono i velox in piena pandemia?” FERRERO Viviana (Vicepresidente) È stata presentata in data 3 novembre del 2020, la prima firmataria è la Consigliera Scanderebech, a cui seguono il Consigliere Magliano e la Consigliera Parlacino. Do quindi la parola all’Assessora Lapietra. LAPIETRA Maria (Assessora) Sì, grazie. Mi può ridire il numero solo dell’interpellanza? FERRERO Viviana (Vicepresidente) Assolutamente sì, la 202002383/002. LAPIETRA Maria (Assessora) Perfetto. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Sì, mi scusi dello scavalcamento, ma così poi proseguiamo con tutte le interpellanze. Grazie ancora. LAPIETRA Maria (Assessora) Ci tengo a leggere le domande di questa interpellanza e poi vi spiego perché. Allora, mi vengono fatte 10 domande: “Quando sarà riattivato esattamente l’autovelox posto in corso Moncalieri e come si pensa di avvertire tempestivamente i torinesi, che da anni sanno della inattività del velox”; “L’Amministrazione sospende la ZTL, ma attiva nuovi velox per fare cassa, quale il nesso logico in un momento drammatico come quello che stiamo vivendo”; “Se vi sia stata un’interlocuzione con la Circoscrizione 8 per valutare l’opportunità e la necessità della scelta”; “Se il Prefetto ha già concesso la relativa autorizzazione”; “Quale segnaletica segnalerà ulteriormente la presenza del velox nuovamente attivo e dove verrà posizionata quella nuova per non far cascare nell’inganno i cittadini ignari della riattivazione”; “Quanti incidenti si sono registrati nel 2019 e quanti da gennaio 2020 ad oggi in quel tratto di strada”; “Se sono stati confrontati questi dati sopra citati con quelli di altre strade della città aventi caratteristiche analoghe”; “Se sia vero che il Comandante della Polizia voglia dotarsi di nuovi velox mobili per sanzionare i cittadini”; “Se in un periodo di emergenza sanitaria pandemica si ritenga di così primaria importanza l’attivazione di autovelox nelle strade cittadine nonostante gli inviti del Governo a limitare il più possibile gli spostamenti”; “Se sia stata fatta un’attenta valutazione in merito all’opportunità di attivare questo e altri velox che, abbinati al proliferare spesso indiscriminato di zone 20 o 30, rischiano di provocare un eccessivo numero di sanzioni in assenza di comportamenti oggettivamente pericolosi”. Io sono rimasta un po’ interdetta, Consigliera Scanderebech, perché io la apprezzo molto, fa sempre delle interpellanze molto puntuali e, devo dire, con molto entusiasmo. Quindi veramente ho fatto fatica, le ho dovute rileggere un po’ di volte queste domande, perché stiamo dicendo ai cittadini che, visto che c’è un periodo pandemico di emergenza sanitaria, loro devono avere l’opportunità di poter superare i limiti di velocità e dobbiamo anche segnalarglielo bene? Cioè teoricamente i cittadini sanno che ci sono dei limiti di velocità; così è un po’ come i Vista red, che sono stati tanto criticati, le persone sanno che da Codice della Strada non possono passare col rosso e non posso superare i limiti di velocità, pandemia o non pandemia. L’Amministrazione, lei lo sa, si è data come obiettivo strategico il miglioramento della sicurezza stradale, perseguendo un approccio tendente all’obiettivo di azzerare del tutto le vittime degli incidenti stradali, ambizioso, lo so, ma questa è la “Vision Zero” e l’approccio, alla base delle azioni da realizzare, si basa sull’assunto che la vita e la salute non sono aspetti che possono essere monetizzati o scambiati con altri benefici, a differenza di alcuni approcci più convenzionali per i quali, invece, si attribuiscono valori monetari alla vita e alla salute, utilizzati poi per effettuare una valutazione costi- benefici prima di investire denaro nella rete stradale per diminuirne il rischio. Da tale visione è discesa l’adozione, con la deliberazione del 2019, del Piano Operativo della Sicurezza Stradale per il triennio 2019-2021 verso una “Vision Zero” con la relativa azione di comunicazione e informazione. Ricordo a tutti che da pochi giorni è stata la “Giornata delle Vittime della Strada”. Tra le strategie di intervento del Piano rientrano le azioni sui sistemi infrastrutturali e di mobilità a massimo rischio, attraverso interventi che, in relazione allo stato di conoscenza sui fattori di rischio specifico, modificano la conformazione stradale o i regimi viabili per la riduzione del rischio. Si collocano in tale ambito dei progetti di sicurezza e la gestione telematica dei tronchi della rete stradale primaria, con l’inserimento di sistemi di monitoraggio e sanzionamento dei comportamenti a rischio. In merito all’interpellanza, fermo restando che per la riattivazione del sistema autovelox di corso Moncalieri dovranno essere individuate le risorse necessarie per l’acquisizione di nuovi dispositivi omologati - in quanto i dispositivi precedentemente installati sono stati dismessi per obsolescenza -, si evidenzia il fatto che gli automobilisti sono tenuti a rispettare le regole dei limiti di velocità presenti sui vari tronchi stradali, indipendentemente dalla presenza di un sistema di monitoraggio o sanzionamento dei comportamenti a rischio, in quanto il rispetto delle regole, stabilite dall’Ente gestore e comunicate attraverso la segnaletica verticale ed orizzontale, è necessario per garantire la sicurezza e l’incolumità propria ed altrui nella circolazione stradale. In tal senso non si comprende la richiesta di un avviso preventivo alla cittadinanza sull’eventuale riattivazione del sistema, che presupporrebbe che la guida della grande maggioranza dei cittadini… viola in modo sistematico le norme di comportamento del Codice della Strada in assenza di controlli, mentre è noto che è solo una minoranza a trasgredire per fortuna, costituendo un elemento di rischio per sé e per la comunità. Per quanto riguarda il periodo di emergenza sanitaria, la sicurezza della circolazione stradale assume una primaria importanza, in quanto, proprio per il sovraffollamento delle strutture ospedaliere e le difficoltà nell’attuare interventi di emergenza, occorre profondere il massimo impegno per evitare che danni anche lievi alle persone, provocati da comportamenti a rischio dei conducenti dei veicoli, possano condurre gravi e tragiche conseguenze per le difficoltà nel ricevere la necessaria assistenza sanitaria. Grazie. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Grazie, Assessora Lapietra. Passo la parola alla Consigliera Scanderebech per i cinque minuti, grazie. SCANDEREBECH Federica Sì, grazie, Presidentessa e grazie, Assessore. Sono contenta che si veda il mio entusiasmo. Non è entusiasmo, è convinzione di quanto ho scritto. Sono molto basita, però, perché lei ha letto puntualmente 12 domande precise e puntuali, ma alle quali non ho avuto neanche un’unica risposta. È ormai mia prassi ogni santissimo lunedì ripresentare la stessa interpellanza che discuto con lei, mezz’ora dopo in forma scritta perché non ho avuto alcuna risposta. E quindi: quando verrà riattivato esattamente, lei ha citato che bisogna trovare le risorse, ma il Comandante della Polizia Municipale ha dichiarato ufficialmente di volerlo riattivare. Spero e mi auguro che lei sia in contatto col Comandante… (audio interrotto)… sappia di non avere le risorse e questo forse mi rincuora perché abbiamo tempo ancora per discuterne. Vede, il non voler avvisare la cittadinanza è non avere rispetto per le persone, i cittadini e le imprese che in questo periodo così difficile, in una città che è totalmente in ginocchio, si trovano vessati dalla vostra Amministrazione che non fa altro che andare contro le automobili e l’impiego dell’automobile, che sia esso per emergenza, come sta avvenendo in questo periodo, o per situazioni lavorative. È evidente che in questo momento voler implementare velox e varie iniziative come… - e lo ripeterò poi nuovamente dopo in Consiglio Comunale - domani viene riattivata la ZTL, ve ne siete accorti o è prevista un’ordinanza? Non state facendo altro che vessare le persone che attualmente stanno girando con le automobili per emergenza o per situazioni lavorative. Quindi il fatto di voler riattivare questo velox… (audio interrotto)… dichiarato di volerne metterne degli altri mobili è indispensabile che la cittadinanza venga avvertita il prima possibile dal momento in cui…, il giorno in cui verrà attivato la cittadinanza deve essere a conoscenza e deve essere implementata l’indicazione perché, dal momento in cui sono passati anni, anni e anni in cui la cittadinanza sapeva che quel velox era spento, è un’ingiustizia, non è rispetto nei confronti dei cittadini e delle imprese che in questo momento si stanno trovando ad affrontare una situazione drammatica nel pagare le tasse, nel pagare le multe. Vi dico solo che stanno arrivando, ad esempio, una marea di multe per il superamento di un chilometro orario in corso Allamano; io, sinceramente, mi trovo basita. Io non sto chiedendo e nessuno dice che bisogna infrangere i limiti e non bisogna perseguire le regole del Codice della Strada e sinceramente questa polemica che l’Assessore fa è una polemica sterile perché io ho chiesto delle informazioni, ho chiesto una risposta alle domande e non ho avuto alcuna risposta a queste domande, chiedevo dei dati puntuali. Se si vuole fare un intervento ci vogliono dei dati puntuali. Se noi quei dati non ce li abbiamo, perché a priori dobbiamo fare un intervento che forse non è necessario? Abbiamo dei dati per paragonare quello che è successo nel 2019, quello che è successo nel 2020 in quella strada o in altre strade? Lei non mi ha dato nessun dato. Abbiamo dei dati per capire se quello è un corso che potenzialmente è molto a rischio perché vi sono diverse persone che infrangono i limiti in quella strada? Io non ho nessun dato, lei non mi sta dando nessun dato. E il non avvisare la cittadinanza è non avere rispetto della cittadinanza. Fare questi reclami, queste interviste mediatiche, dicendo che si vuole riattivare il velox e poi non dire quando, è terrorismo psicologico e io non ci sto, sinceramente, ma veramente non ci sto e la invito a riflettere su questo, perché i cittadini non sono stupidi, ma vanno informati e lei non li sta informando. Ho terminato, Presidente. FERRERO Viviana (Vicepresidente) La ringrazio, Consigliera Scanderebech. |