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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 23 Novembre 2020 ore 13,00
Paragrafo n. 4
INTERPELLANZA 2020-02138
"IL FANTASMA DEL SERVIZIO TOBIKE" PRESENTATA IN DATA 9 OTTOBRE 2020 - PRIMO FIRMATARIO RICCA.
Interventi
FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Verifico la presenza del Consigliere Ricca.

RICCA Fabrizio
Presente.

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
E dell’Assessora Lapietra.

LAPIETRA Maria (Assessora)
Presente.

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Allora passiamo a trattare l’interpellanza n. mecc. 202002138/002 che ha come titolo:

“Il fantasma del servizio ToBike.”

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
È stata presentata in data 9 ottobre del 2020, il primo firmatario è il Consigliere Ricca, a
cui seguono diversi Consiglieri, Scanderebech, Parlacino, Magliano, Curatella e
Fornari. Risponde l’Assessora Lapietra per i cinque minuti assegnati. Grazie.

LAPIETRA Maria (Assessora)
Sì, buonasera. Mi viene chiesto in questa interpellanza se l’Amministrazione è a
conoscenza della reale situazione del servizio di ToBike, quante stazioni sono fruibili e
quanti velocipedi siano a disposizione degli utenti. Allora, io ho risposto a
un’interpellanza analoga già qualche settimana fa della Consigliera Foglietta, perché la
Città è perfettamente a conoscenza della grave situazione in cui si trova il servizio di
ToBike. È attualmente costituito da 170 stazioni, metà delle quali presenta dei seri
problemi di funzionamento. Il numero di biciclette è assolutamente insufficiente perché
su 1.400, in realtà, ne stanno circolando 150. Quindi nell’ultimo punto mi viene chiesto,
giustamente, quali azioni intendiamo intraprendere per tutelare gli utenti abbonati al
servizio, anche se purtroppo gli utenti abbonati si sono ridotti ovviamente
drasticamente. Dopo questo lento e progressivo calo del servizio degli ultimi anni, la
società concessionaria “Comunicare” ha denunciato diversi episodi di vandalismo nel
2019 e nel mese di aprile 2020 ha formalmente chiesto alla Città la proroga di sei anni
del contratto di concessione che scade ad ottobre 2021, a fronte del danno subito in
questi anni, appunto di atti vandalici. Tale operazione però, anche a seguito di
approfondimenti giuridici, si è dimostrata non perseguibile. Nel mese di agosto 2020 la
Città ha formalmente comunicato alla società l’impossibilità di procedere alla proroga e
ha chiesto alla società di intervenire sul servizio, al fine di pervenire ad una funzionalità
sufficiente con almeno 1.000 biciclette sul territorio e l’80% di stazioni funzionanti
entro l’anno in corso, quindi 2020. Nel mese di settembre la società ha inviato una nota
con le controdeduzioni e un’ulteriore richiesta di proroga. Questa lettera è oggetto di
opportune valutazioni, anche alla luce del nuovo periodo di lockdown, al fine di arrivare
ad una definizione conclusiva.

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Ha concluso, Assessora? Perfetto, allora passo la parola al Consigliere Ricca.

RICCA Fabrizio
Sì, avrei voluto sentire anche la risposta al punto numero 3): “Quali azioni si
intraprendono per tutelare gli utenti abbonati al servizio” perché mi pare che la risposta
sia scaricare completamente sulla società il disservizio, senza nessun tipo di intervento.
Cioè dove abbiamo centinaia di biciclette che sono in sharing di società completamente
private che fanno business, sapere che abbiamo un servizio comunque che è molto
importante per la città di Torino, che non è neanche preso in considerazione, mi
rammarica molto, anche perché basterebbe andarsi a fare un giro per vedere che o le
stazioni non sono funzionanti perché hanno proprio degli adesivi messi sopra la
colonnina che la dichiarano non funzionante…, tendenzialmente ci sono sempre solo un
paio di postazioni libere ed è anche molto difficile trovare la bicicletta. Ritengo,
Presidente, che sia la risposta totalmente inadeguata, anche perché ci abbiamo messo
quattro Consigli Comunali per riuscire ad avere una risposta e si arriva con questa
risposta. Capisco il momento molto complicato di lavoro e di oberazione da parte della
Giunta, quindi, Presidente, chiederei di rimetterlo all’Ordine del Giorno del prossimo
Consiglio così da poter avere una risposta completa e che possa soddisfarmi. Grazie.

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Perfetto, la ringrazio, Consigliere.
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