Interventi |
SACCO Alberto (Assessore) Scusatemi, non mi faceva collegare. Buongiorno a tutti. Allora: “Aggiornamento del Piano dei Mercati della Città di Torino”, ne abbiamo parlato questa mattina in Commissione, è un aggiornamento al Piano Mercati della Città che risale al 2005 ed è stato poi modificato nel 2016. Abbiamo presentato questa mattina le seguenti richieste di aggiornamento: il primo, quello più importante, anche assentito dai cittadini, è la creazione di un’area di copertura commerciale a posteggi singoli a Villaretto, quindi nella Circoscrizione 6, quindi prepariamo... abbiamo pensato di istituire, come ci hanno chiesto più volte i cittadini, un’area di copertura commerciale lì, che vuol dire sei posteggi, dove almeno uno deve essere di ortofrutta e almeno un altro di alimentari, quindi per dare, insomma, un certo tipo di servizio alla zona. Con questa delibera chiediamo di trasformare l’area di copertura commerciale.... scusate, il mercato delle Vallette in un’area di copertura commerciale a posteggi singoli, quindi Le Vallette da “mercato” diventa “area di copertura commerciale”; ecco, qua devo fare una precisazione, perché stamattina in Commissione non l’avevo fatta, ne abbiamo parlato con l’unico concessionario, perché una volta il mercato delle Vallette era un mercato con moltissimi concessionari, negli ultimi anni si è, ahimè, molto ridotto e anche di recente tutte le volte che mi sono recato non c’erano mai più di due-tre-quattro... forse durante il primo periodo del Coronavirus sono arrivati a cinque-sei concessionari..., cinque-sei ambulanti, ma non di più, e allora si è pensato di farla diventare un’area di copertura commerciale, quindi rimane di fatto il mercato, rimangono sei posti, rimangono quelli che hanno partecipato al bando, noi abbiamo fatto anche un bando per incentivare la gente ad andare lì, ma purtroppo non c’è stata la partecipazione che ci aspettavamo, però, diventando area di copertura commerciale, c’è un risparmio molto importante per i concessionari... per i tre concessionari, scusate. Poi, abbiamo sempre pensato, sempre con le Circoscrizioni - queste sono tutte delibere condivise con le Circoscrizioni e con i concessionari - di abolire l’area di copertura commerciale (era già, da “mercato”, diventata “area di copertura commerciale”) l’area di via Plava, che purtroppo da un po’ di tempo a Mirafiori non funziona più. C’è un solo emendamento, Presidente, che di fatto prende atto del fatto che il provvedimento, questa delibera è stata inviata alle Circoscrizioni 2, 5 e 6, mentre nella delibera c’era scritto, come è normale: “Il presente provvedimento sarà trasmesso alle Circoscrizioni interessante per l’espressione del proprio parere” e ovviamente, visto che le Circoscrizioni hanno tutte espresso parare favorevole, l’emendamento che chiediamo è quello di dare atto che le Circoscrizioni hanno espresso parere favorevole. Grazie. SACCO Alberto (Assessore) Sì, solo due precisazioni. Dunque, il Dottor Mangiardi mi ha ribadito di aver parlato direttamente con i concessionari, poi solo dei problemi tecnici, io capisco che il momento sia di grande difficoltà e sono il primo a cercare di aiutare gli ambulanti e i commercianti, ci mancherebbe, però ci sono purtroppo delle regole, quindi se uno ha dei debiti, ahimè, non può ottenere la concessione, non può partecipare al bando perché è uno dei motivi di esclusione, poi in realtà viene data una ulteriore chance che è quella di fare una rateizzazione anche se devo dire lì in realtà erano… io mi ricordo benissimo la vicenda perché quella zona l’ho seguita con particolare interesse nella speranza di trovare delle soluzioni che, come potete immaginare, sono complicate. Quindi quando vennero da me, la prima volta, ricordo mi dissero, anzi forse me l’avevano detto quando ero andato là o poi in ufficio, mi dissero: “Per favore, faccia un bando perché qui poi la gente partecipa al mercato, tornerà vivo e quant’altro”, ci sono tanti spuntisti che hanno interesse a partecipare. Quindi io ricordo che chiesi, un po' la richiesta di tutti i mercati, chiesi di mettere proprio in testa, tra i primi mercati da rimettere in quadro, proprio quello delle Vallette e facemmo il bando ed effettivamente parteciparono pochissimi, forse una persona; è per quello che adesso ci sono tre concessionari, poi, non si possono avere dei debiti se uno è spuntista, perché lo spuntista paga direttamente il posto ogni giorno, quindi non so che cosa abbiano detto alla collega. Sulle voci della zona, che vogliamo chiedere il mercato, in realtà facciamo, come ha detto bene il Consigliere Russi, diamo la possibilità, davvero, di risparmiare tanto a chi sta lì. Insomma, avranno un bel risparmio, ecco, poi non è che non si può ritornare e dare copertura commerciale al mercato, se effettivamente ci sarà una super richiesta, anche perché l’Assessore Unia e l’Assessore Iaria stanno ragionando sulla riqualificazione di piazza Pollarolo, anzi ci sono già le risorse e poi noi stiamo sempre lavorando sul discorso delle Verbene, Covid permettendo chiaramente, potete immaginare in questo momento trovare degli investitori com’è complicato, ma in realtà stiamo andando avanti sul progetto e si potrà tornare mercato, senza problemi, se la zona, grazie a questi interventi, tornerà di un certo tipo si rifà volentierissimo un mercato con tanti banchi, deve avere però i banchi che vanno. Purtroppo negli ultimi anni i banchi non sono più andati lì, e mi dispiace, non è stato più un posto evidentemente attrattivo, però nessuno vuole chiudere il mercato delle Vallette, vogliamo trasformarlo in un’area di copertura commerciale, prendere atto di quello che c’è e far risparmiare questi signori, questi ambulanti che stanno lì, è un aiuto che gli diamo di fatto. Grazie mille. |