Interventi |
FERRERO Viviana (Vicepresidente) Io passo alla trattazione delle interpellanze, così come concordato in Assemblea dei Capigruppo, verificando primariamente la presenza della prima firmataria della prima interpellanza, che è la Consigliera Artesio, se mi dà riscontro. ARTESIO Eleonora Presente. FERRERO Viviana (Vicepresidente) E dell’Assessora Di Martino. DI MARTINO Antonietta (Assessora) Presente. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Perfetto, allora passiamo alla trattazione dell’interpellanza n. mecc. 202002371/002: “Finalmente assunzioni nel comparto educativo, ma per quanto?” FERRERO Viviana (Vicepresidente) È stata presentata in data 2 novembre 2020, la prima firmataria è la Consigliera Artesio, a cui seguono le Consigliere Patriarca, Albano e Pollicino. Do subito la parola all’Assessora Di Martino per i cinque minuti che vengono assegnati alla trattazione delle interpellanze, ringraziandola. DI MARTINO Antonietta (Assessora) Grazie, Presidente. Il quadro delle assunzioni ad oggi è il seguente: 35 insegnanti a tempo indeterminato, 128 insegnanti a tempo determinato, 60 educatori a tempo determinato, 63 assistenti educativi interinali. Sono poi in corso le assunzioni di ulteriori 60 assistenti educativi interinali, anche per potenziamento assistenza educativa per post scuola e, oltre a queste assunzioni, è stato ampliato il servizio di assistenza educativa in appalto per 11 strutture, che ha liberato 41 assistenti educativi i quali sono stati riassegnati come potenziamento presso le strutture in cui l’assistenza educativa è gestita direttamente. Quindi il totale delle assunzioni fatte è in corso, è di 346 unità, cui si aggiungono le 41 unità di assistenti educativi che hanno rinforzato l’organico dei plessi a gestione diretta. Inoltre, e sempre in aggiunta, c’è la previsione di assunzioni a tempo indeterminato di 50 insegnanti e di 15 educatori. Preciso che i dati forniti riguardo alle assunzioni a tempo determinato e con contratto interinale sono soggetti a variazione, modificando di conseguenza il numero del personale supplente in servizio, a causa di dimissioni di persone già assunte, principalmente per passaggio allo Stato, che sono quindi nuovamente da sostituire. Le priorità di assegnazione sono date: alla copertura dei posti vacanti, che è completata; alle supplenze lunghe; al potenziamento Covid sia di personale insegnante, che per l’assistenza educativa; al sostegno a disabili. Per quanto riguarda il pre e post scuola e pre e post nido, come già spiegato in Consiglio, il pre-scuola, pre-nido viene assicurato dal nostro personale, mentre il post scuola, post nido, non essendo possibile, per le misure anti Covid, raggruppare i bimbi di più sezioni, viene assicurato con collaborazioni esterne, ma limitatamente al periodo emergenziale e non in via di modifica permanente della gestione precedente. È stato, quindi, fatto e si sta facendo un grande sforzo in termini di assunzioni e in termini di risorse finanziare per garantire la tenuta e l’estensione oraria del servizio, oltre alla salvaguardia della qualità educativa, grazie all’impegno del personale, pur in un quadro emergenziale di enorme difficoltà e complessità. Grazie, Presidente. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Ringrazio l’Assessora Di Martino e passo la parola alla Consigliera Artesio. ARTESIO Eleonora Grazie. Premetto che la materia, dal mio punto di vista, e lo chiederò formalmente, richiederà un approfondimento nella Commissioni V, eventualmente supportata dalla I. Perché? Intanto perché, dalla risposta che ci ha fornito l’Assessora, obbligatoriamente indirizzata ai quesiti contenuti nell’interpellanza, emerge con chiarezza che, laddove nella generale e sintetica comunicazione pubblica si parla di assunzioni, in realtà, noi stiamo parlando di un percorso del Comune relativamente a procedure di stabilizzazione dei servizi attraverso assunzioni a tempo indeterminato, con i numeri che ci sono stati dati, 35 e 60, e, parallelamente, complementariamente, incarichi a tempo determinato, quindi modalità di attività lavorativa temporanea nel settore educativo, modalità che in situazioni ordinarie dovrebbe essere utilizzata soltanto per le sostituzioni più o meno lunghe, e, accanto a queste, le assunzioni attraverso le agenzie interinali sull’assistenza educativa. Quindi la sintetica comunicazione della Città, 300-400 assunzioni nel comparto educativo, va ricondotta e distinta tra assunzioni che stabilizzano il funzionamento dei servizi e incarichi di lavoro a tempo definito per una generale attività dei servizi stessi legati alle assenze del personale di ruolo. Quindi questo è il primo tema e su questo tema c’è già da fare una prima osservazione: la prima osservazione è quella riferita al fatto che, quando l’Amministrazione ha annunciato le determinazioni di dotazione organica coerenti con le indicazioni del Piano di rientro e successivamente ha riferito in ripetute Commissioni Consiliari, noi ci trovavamo già in una discussione che non attraversava soltanto le Minoranze, ma vedeva la preoccupazione e la sensibilità di tutto il Consiglio, preoccupazione che sottolineava l’insufficienza delle assunzioni, parlo quindi della stabilizzazione dei servizi, nella scuola dell’infanzia e nel servizio degli asili nido. Parlavamo in allora, il 21 marzo 2019, I Commissione, di una condizione di sofferenza di 117 figure educative tra insegnanti ed educatori di cui si sarebbe dovuto procedere nell’assunzione in almeno 80 unità. A quel quadro si è aggiunta la situazione delle domande di passaggio dagli asili nido alla scuola per l’infanzia, della possibilità che insegnanti di scuola per l’infanzia municipali abbiano optato per la scuola statale, avendo il Comune trasferito anche 35 sezioni di scuola per l’infanzia e della situazione straordinaria ed eccezionale, oltre che gravata da grandi problematiche, nella quale ci troviamo in questo momento e che vede la necessità di riorganizzare i servizi educativi per gruppi omogenei di bambini, nonché di preoccuparsi della fragilità eventuale del personale addetto, perché io ricordo che quando si è presentato il quadro del sistema formativo integrato degli assistenti educativi in gestione diretta, a ciascuno dei numeri, ed erano già numeri in grave carenza, 60 erano le carenze indicate già nella delibera del 2019 sul sistema formativo integrato, si aggiungeva anche la presenza delle prescrizioni, cioè delle valutazioni cliniche in base alle quali quelle persone non possono svolgere integralmente tutte le funzioni, questo sia sul versante nidi, sia sul versante assistenti educativi scuola per l’infanzia. Quindi la situazione che ci è stata descritta, che non dubito sia stata orientata a garantire il massimo di funzionamento possibile in tempi straordinari, è purtroppo non rassicurante sul futuro, rispetto alla stabilizzazione della situazione e presumibilmente non sufficiente sul presente… FERRERO Viviana (Vicepresidente) Concluda, Consigliera, concluda, grazie. ARTESIO Eleonora … se, come è vero, i Consiglieri Comunali sono raggiunti dalle note dei genitori e di dipendenti relativamente al problema delle sostituzioni anche in questo periodo; quindi, chiedo l’approfondimento in Commissione. Ho finito. MAGLIANO Silvio Non la sentiamo, Presidente. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Grazie. Ringrazio la Consigliera Artesio. |