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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 23 Novembre 2020 ore 13,00
Paragrafo n. 15
INTERPELLANZA 2020-02184
"L'ILLUSIONE DELLA VOCAZIONE TURISTICA: CAMPEGGIO DIFFUSO 5 STELLE, LA SOLUZIONE CHE TUTTI ATTENDEVANO PER VENIRE A VISITARE TORINO" PRESENTATA IN DATA 14 OTTOBRE 2020 - PRIMO FIRMATARIO MAGLIANO.
Interventi
APPENDINO Chiara (Sindaca)
Sì, Presidente, ci sono.

APPENDINO Chiara (Sindaca)
Grazie Presidente, evito di commentare il tono del titolo che trovo non tanto, come
dire..., politicamente corretto o scorretto nei confronti dell’Amministrazione, ma
francamente, decisamente semplicistico rispetto a un tema che da anni è presente sul
territorio e che vede, da un lato, una questione, come dire, che più volte è stata discussa
in Consiglio Comunale, nelle Commissioni competenti riguardo, appunto, al tema del
superamento dei campi, più in generale delle comunità straniere in un caso specifico,
appunto, quella rom, nell’ambito della nostra città, e dall’altra parte che riguarda invece
appunto, proprio le questioni legate ai temi sociali e quindi di inclusione. Ma torno
all’oggetto dell’interpellanza, dove sono state fatte una serie di segnalazioni e leggo
quindi quanto mi ha riferito il Comandante della Polizia Municipale e voglio
ringraziare, nuovamente, il personale del Reparto Informativo Minoranze Etniche, che
fa un lavoro straordinario, proprio alla luce della complessità del tema di cui stiamo
trattando, tra l’altro il Consigliere Magliano, non è la prima interpellanza che fa sul
tema e sa benissimo quanto sia complesso e quanto, come dire, sia semplicistico il titolo
di quest’interpellanza. “In riferimento all’interpellanza in oggetto, si comunica che
l’area di corso Lombardia, fronte piscina comunale, è monitorata dal personale del
Reparto Informativo Minoranze Etniche, ed anche nel tempo, dal Comando Sezione V
per competenza territoriale. Recentemente, gli agenti del RIME hanno effettuato
numerosi passaggi nella località”. Questa è datata... il giorno dell’interpellanza circa,
anzi qualche giorno dopo, ma, ovviamente, i monitoraggi continuano. “Recentemente
gli Agenti del RIME hanno effettuato numerosi passaggi nella località in questione in
giorni ed orari diversi ed hanno verificato la presenza di otto autocaravan camper, tutti
regolarmente in sosta sulla banchina raso, sita in corso Lombardia, nel tratto compreso
tra via Val della Torre e via Pianezza. Dagli accertamenti esperiti, i veicoli risultano
tutti di proprietà di cittadini italiani, sei dei quali usano esclusivamente quella località
per ricoverare il veicolo, mentre è stato verificato che i camper usati a fini abitativi sono
due. Il personale intervenuto ha provveduto ad identificare le persone dimoranti, in uno,
dimora un cittadino italiano, che a suo dire ha perso il lavoro e non ha la possibilità di
essere ospitato altrove, nell’altro vi sono una donna italiana e un cittadino rumeno che,
sempre, ovviamente, secondo quanto è stato riferito e di cui ha preso atto la Polizia
Municipale, non hanno altre possibilità di sistemazione. L’area intorno agli autocaravan
è sempre risultata pulita e nei vari passaggi delle pattuglie non sono emersi
comportamenti che siano in contrasto con le norme vigenti, lo stesso vale per la
questione della sosta dei camper, di cui più volte si è discusso e su cui più volte il
Comandante Bezzon - e devo dire che questo mi pare sia anche ricompreso, come dire,
nell’interpellanza da parte del Consigliere - che ricorda correttamente che, la sosta di
per sé del camper, se ai fini della norma è coerente con quanto è previsto dal Codice
della Strada, non è sanzionabile dal punto di vista della Polizia Municipale. “L’area
intorno agli autocaravan è risultata pulita, appunto come dicevo, nei passaggi che sono
stati fatti, stiamo, evidentemente, continuando a monitorare”. È evidente il problema
che pone il Consigliere Magliano, è altrettanto evidente la complessità della sua
gestione. Voglio, come dire, ringraziare la Polizia Municipale per il costante intervento
che fa, appunto, di monitoraggio e, ove possibile, di sanzionamento quando non sia
previsto il rispetto del Codice della Strada; voglio ringraziare anche tutto il lavoro che fa
l’Assessorato di Schellino che, evidentemente, non è stato coinvolto in questa
interpellanza, che però, costantemente, cerca di andare in supporto a quelle che sono le
fragilità. È chiaro che, come ho detto più volte, già anche al Consigliere Magliano, si
interviene ove ci siano i requisiti per farlo, nello specifico nell’area che viene segnalata
e su cui sappiamo esserci, appunto, queste difficoltà, stiamo più volte intervenendo e
cerchiamo di fare quanto possibile alla luce del quadro vigente normativo. Grazie,
Presidente.

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