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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 16 Novembre 2020 ore 13,00
Paragrafo n. 7
INTERPELLANZA 2020-02293
"NON SOLO ORTI ABUSIVI, ANCHE SFASCIACARROZZE IN LUNGO STURA LAZIO!" PRESENTATA IN DATA 26 OTTOBRE 2020 - PRIMO FIRMATARIO TRESSO.
Interventi
TRESSO Francesco
Sì, grazie, Presidente. Assessore Unia, io la ringrazio anche per lo spot elettorale che ci
ha fatto. Mi spiace un po' però perché io faccio un’interpellanza su degli argomenti
precisi e lei risponde leggendo 27 punti, di cui francamente pochi riguardano l'area di
cui mi riferivo, cioè la zona Barca Bertolla e peraltro sulle risposte che io le ho posto in
maniera abbastanza puntuale è stato piuttosto evasivo. Allora ha occupato, ho
cronometrato, più di metà del tempo ad elencare quanto di buono ha fatto
l'Amministrazione senza dalle risposte e mi sembra francamente un modo anche di
approcciare l’istituto dell'interpellanza poco corretto e poco rispettoso dei Consiglieri e
dei cittadini che si rivolgono ai Consiglieri per fare delle domande, questo per inciso e
in premessa. Per quanto riguarda esattamente quello che io le ho chiesto, cioè la sponda
sinistra del tratto a cavallo di via Bologna io, ahimè, sono stato ancora ieri, guardi,
facendo un giro in bici lungo il ponte e le posso assicurare che nonostante i monitoraggi
di cui lei mi dice, nonostante le videocamere installate anche in corrispondenza del
lungo Stura Lazio sono assolutamente presenti invece tutta una serie di situazioni come
quelle che lei stesso ha in parte descritto e di cui però capisco che non ci sono delle…,
in attesa di avere dei finanziamenti ad hoc, mi sembra di aver colto, poi le chiedo anche
di avere non tanto l'ultima parte della sua risposta, ma almeno quella iniziale in cui si
cercava di stare sul tema. Ci sono anche dei temi e dei problemi molto poi meno
complicati e complessi degli insediamenti rom, ci sono per esempio una serie di orti,
anche ordinati, ma in zona esondabile e comunque non assegnati, non autorizzati, che
sono di persone, magari anche residenti, già all’epoca io lo richiamo nella mia
interpellanza che però forse lei non ha neanche letto, occupato com’era a darci poi
contezza di quello che aveva fatto dalle Vallette alla Falchera, in cui io dicevo che era
già stato fatto anche un sopralluogo con la sua predecessora, la Giannuzzi, per vedere
che tutti questi orti evidentemente dovevano essere poi oggetto di altre localizzazioni,
innanzitutto perché lì’ siamo in zona esondabile. Se lei ha avuto modo, anche lei, non so
quando, di andare a vedere quella zona, sulle cinque arcate del ponte Amedeo VIII che
anche lei ha citato, due sono completamente occluse da detriti. Allora è già una
situazione idraulicamente non proprio di grande sicurezza, se ancora andiamo a mettere
dell’ulteriore materiale, io non so se hai avuto modo di confrontarsi con l'agenzia
interregionale per il Po e capire cosa ne pensa di questi insediamenti sulla sponda che
vanno in caso di fenomeni alluvionali ad aumentare il rischio idraulico che si può
produrre anche a monte e a valle e soprattutto sulle sponde sinistre, che sono quelle che
hanno un profilo piuttosto ribassato e come lei sa sono anche parte anche di edificato
ubicato in zona B. Allora questi sono problemi su cui chiederei che l'Amministrazione
si facesse parte attiva e provasse a vedere quali sono delle possibili risoluzioni. Tra gli
altri ha citato in primis la riqualificazione delle Vele. Io spero che parta come lei ha
promesso. Io sono stato ancora ieri a vederla, forse lei non è più andato di recente,
Assessore Unia, ma le assicuro che ad oggi proprio non si può dire che quello sia un
elemento di cui l’Amministrazione deve essere fiera e portarlo a vanto perché è ancora
un parco completamente incolto con grandi rifiuti che vengono depositati in
corrispondenza dei due accessi proprio perché al momento nulla è stato fatto. Quindi io
non sono soddisfatto di queste risposte, credo che ci sia necessariamente bisogno che
invece l’Amministrazione abbia una maggiore attenzione a quella sponda perché per
problemi che si sono verificati ben prima di questa legislatura era già stata oggetto di un
insediamento che diversamente aveva portato ad avere una piccola cittadina
completamente abusiva su quella sponda con tutti i problemi connessi. Temo stiamo
assistendo di nuovo a un ripresentarsi della stessa problematicità e quindi forse è il caso,
al di là di quello che è stato fatto in via Germagnano, di essere molto, molto più attenti
anche in quella situazione e dare degli elementi di garanzia anche ai cittadini che
vedono di nuovo ripresentarsi delle situazioni diciamo del tutto già vissute e che poi se
non sono controllate nuovamente riproporre diciamo delle criticità piuttosto forti.
Quindi io chiederò di avere poi, anche perché c'è il discorso delle Vele che deve partire,
eccetera, di avere poi un approfondimento in Commissione per venire a parlare di quel
tratto e magari sentendo anche i comitati che lei stesso ha citato che già si sono fatti
parte attiva nel fare delle richieste, per avere delle risposte un pochino più definite, un
pochino più concrete. Grazie.

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