Interventi |
SCHELLINO Sonia (Vicesindaca) Eccomi, eccomi. SCHELLINO Sonia (Vicesindaca) Grazie. Io dispongo, anticipo per questa risposta, di un articolato messaggio di ATC che cerco di leggere, in modo che dalla lettura si capiscano le cose, saltando i riferimenti puntuali a delibere, ad appalti, eccetera, che renderebbero incomprensibile. Quindi, invierò, poi, al Consigliere Magliano e a chiunque sia interessato, il testo completo con tutti i riferimenti amministrativi. “L'agenzia per la casa esegue interventi di eliminazione barriere architettoniche sul patrimonio proprio o gestito, a fronte di un’istruttoria annuale delle domande ricevute e sulla base delle risorse disponibili. Fino al 2006 la Regione Piemonte destinava alle ATC finanziamenti specifici per l'eliminazione delle barriere architettoniche in edifici di edilizia sociale. Successivamente l'agenzia ha potuto utilizzare solo le economie residue, dopo l’attuazione dei programmi finanziati, così da poter intervenire almeno nei casi più urgenti. L'agenzia ha richiesto, in più occasioni, alla Regione Piemonte, di ripristinare il fondo dedicato alle ATC che assegni regolarmente finanziamenti da utilizzarsi per interventi di eliminazione delle barriere architettoniche sul patrimonio di edilizia sociale, anche in analogia con le procedure di attribuzione dei contributi che vengono stanziati per disabili e residenti in alloggi privati, attività che ATC stessa svolge per la Città, allo scopo di soddisfare le ormai numerose richieste ancora insoddisfatte. Per quanto riguarda il caso menzionato e in particolare in risposta al primo punto, si evidenzia che ad ATC non risultano richieste di abbattimento delle barriere architettoniche per l'interno 29 del complesso di via Pietro Cossa 280, né per quanto attiene agli alloggi, né per quanto attiene alle parti comuni. Relativamente al complesso di via Pietro Cossa 280, risultano in tutto 10 domande, tutte di adeguamento degli alloggi, in particolare dei bagni, rispetto alle mutate esigenze dei residenti. In media si può calcolare, per ciascun intervento, un importo di circa 7.000 euro. Il complesso di via Pietro Cossa non presenta particolari problematiche di accesso, il piano cortile è collegato agli ascensori per mezzo di rampe e gli ascensori hanno dimensione adeguata ad ospitare sedie a rotelle standard. Da via Pietro Cossa risulta, infine, una richiesta da parte di un assegnatario che, però, è inerente all'ingresso nella cabina dell'ascensore di una carrozzina motorizzata, di dimensioni superiori a quelle standard normalmente contemplate”. Per quanto riguarda il punto 3, ovvero, quale sia il numero di abbattimento di barriere architettoniche e lavori di adeguamento effettuati negli ultimi cinque anni e il loro controvalore finanziario, per quanto riguarda tutto il patrimonio ERP gestito da ATC, gli interventi di eliminazione delle barriere eseguiti fanno riferimento a due appalti con, complessivamente, 23 interventi e 14 interventi. Nel patrimonio ERP, di proprietà della Città di Torino, la prima parte erano di proprietà di ATC, nel patrimonio ERP di proprietà della Città di Torino sono stati eseguiti 14 interventi suddivisi, 10 interventi in un appalto e 4 interventi in altro, nell'altro lotto. Per quanto riguarda gli importi, trattandosi di due appalti distinti con all'interno interventi di differente tipologia e importo, è difficile ripartire, ci dicono, ma sono, complessivamente, 306.800 euro per un finanziamento e 231.162 per l'altro. Questa è proprio una parte della e-mail, della lettera che richiede una lettura puntuale, e quindi capirà meglio chi è interessato le specifiche leggendo il materiale cartaceo, la lettura a voce, creerebbe solo problemi di comprensione. Per quanto riguarda il quarto punto, ovvero, quanti siano i fondi, attualmente, a disposizione della Città e di ATC per questi interventi, negli ultimi cinque esercizi finanziari, per quanto riguarda ATC i fondi annuali a disposizione per l'abbattimento delle barriere architettoniche ed edilizia sociale degli ultimi cinque anni, come si è detto dinanzi, sono, esclusivamente, i residui dei precedenti finanziamenti. La Città di Torino ha definito di finanziare rampe di accesso per disabili per l'abbattimento delle barriere architettoniche, anche prospicienti agli edifici di sua proprietà, in un certo numero di casi. I tecnici di ATC e della Città sono al lavoro per lo studio di fattibilità per attuare la soluzione più efficace ed economicamente sostenibile. Per quanto attiene il quinto punto, ovvero, quanti siano gli interventi di abbattimento barriere e lavori di adeguamento in “lista d'attesa”, se i fondi a disposizione siano adeguati e con quali tempistiche si intenda procedere, c'è stato fornito uno schema che porta un totale di 486.000 euro di fabbisogno stimato, sulle parti comuni e 775.500 euro su interventi all'interno dell'alloggio, su istruttorie che sono state completate negli anni 2017-18-19-20 e 21. Sino ad oggi, vista l'esiguità delle risorse a disposizione, l’agenzia ha dato priorità agli interventi richiesti da persone con disabilità al 100%. Nel fabbisogno sono, tuttavia, inseriti anche gli interventi richiesti da persone con invalidità parziale, a partire dal 2016 e tuttora in attesa. Si parla di 154 richieste per un importo totale di 1.363.000 euro. Ad oggi vi sono, come illustrato, due appalti in corso con risorse già stanziate in precedenza, per un ammontare complessivo di 1.200.000 euro. Tale importo è in via di esaurimento e, a fronte di un patrimonio immobiliare di edifici costruiti antecedentemente alle norme in tema di abbattimento delle barriere e all'assenza di stanziamenti specifici da destinare a tale scopo, è riuscito a soddisfare domande da tempo in attesa, ma non è stato sufficiente a coprire l'intero ammontare del fabbisogno. ATC ha, pertanto, avviato una valutazione complessiva della situazione, volta anche all’individuazione di nuove risorse per finanziare altri lotti di lavori, una volta terminati quelli attualmente in corso. Ciò avverrà, naturalmente, di concerto con la Regione e in costante confronto con la Città, per quanto riguarda gli immobili situati sul suo territorio. ATC rimane, naturalmente, a disposizione per approfondimenti. Grazie, ho terminato. SCHELLINO Sonia (Vicesindaca) Non appare. Possiamo fare autogestione, se volete, tanto la prossima è di nuovo mia. |