Interventi |
LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Lavolta c’è. LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Posso? LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) È abbastanza sorprendente la risposta dell’Assessore Unia. La mia richiesta di comunicazioni era riferita a quanto abbiamo appreso dai giornali e cioè che dopo quattro anni quest’Amministrazione procede alla dismissione pressoché totale della partecipazione propria - della Città di Torino stiamo parlando - delle quote del termovalorizzatore di TRM. Noi sappiamo tutti che il 27 luglio la Città di Torino ha pubblicato un avviso che era finalizzato alla raccolta di manifestazioni di interesse per l’acquisto di azioni ordinarie della società TRM; sappiamo anche che questa procedura a un certo punto, intorno…, se non sbaglio in data 30 settembre, ha visto la partecipazione di una società in house, non della Città di Torino, ma che è ACEA di Pinerolo; abbiamo letto sui giornali che il Sindaco di Pinerolo non era propriamente d’accordo, ma saranno problemi di Pinerolo, insomma, era abbastanza contrariato e aveva espresso una richiesta di un supplemento di informazione; siamo nel pieno di una gara a doppio oggetto e la Città di Torino propone una modifica dello Statuto. A me risulta che nelle gare a doppio oggetto lo Statuto sia una parte correlata alla gara e quindi la prima domanda che io volevo porre è se è vero che noi siamo ancora nella procedura di gara e se, addirittura, non solo siamo nella procedura di gara perché non si è perfezionato, a valle della manifestazione d’interesse, il trasferimento delle azioni ad ACEA, ma addirittura la procedura è stata prorogata fino al 31/12/2020, quindi altri soggetti potranno ancora manifestare l’interesse. Mi dispiace che l’Assessore abbia risposto così in modo netto, perché, probabilmente, lui immaginava che io facessi la solita polemica, per carità solita, evidente, nel senso che se il Movimento 5 Stelle pensava all’inizio, solo quattro anni fa di chiudere il termovalorizzatore e di affamarlo, così diceva in campagna elettorale, oggi, di fatto, sta sfamando, questo termovalorizzatore, la Città con utili, dividendi e con dismissioni quote, ma non era questo l’oggetto della mia richiesta di comunicazione. Io volevo solo proprio sapere, innanzitutto, se è corretto che in una fase di gara si proceda alla modifica dello Statuto. Chi ha partecipato, nello specifico ACEA, sicuramente nel mese di settembre avrà letto le carte, quindi uno Statuto che oggi viene modificato e questa è una domanda semplice, quella che faccio io. Però, nello specifico, quello che l’Assessore dice non è propriamente vero, perché la modifica che l’Assessore Rolando ha trasferito ai soci è questa, l’articolo è l’articolo 8 e propone che questo articolo venga modificato da questa formula che leggo: “Il socio privato operativo industriale non potrà essere titolare di più dell’80% del capitale sociale” questo dice oggi lo Statuto di TRM, cioè che il socio privato, IREN nello specifico, non può essere titolare di più dell’80% del capitale sociale. Quello che propone l’Assessore Rolando come modifica è che, questa è la versione che dovrebbero votare gli altri soci: “Il socio privato operativo industriale dovrà essere titolare di almeno l’80% del capitale sociale”, insomma non è una modifica dello Statuto, diciamo, non si stanno aggiustando le virgole, non è una correzione lessicale, qui c’è un elemento sostanziale. Cioè, IREN, era su questo che io volevo riflettere con l’Assessore - probabilmente non era chiara la mia richiesta di comunicazione, anche se i giornali erano chiarissimi da questo punto di vista oggi e nei giorni scorsi -, qui IREN che la politica, le Istituzioni, ma soprattutto una gara aveva definito che avrebbe potuto detenere quote per massimo l’80% del capitale sociale, con una modifica dello Statuto, quindi con una semplice votazione dell’assemblea si va a cambiare quelle che erano le regole, diciamo, a valle di quella gara e si estende la possibilità a IREN di poter detenere più dell’80%. Ma scusate, ma se io avessi partecipato a quella gara a suo tempo o avessi deciso di non partecipare perché l’80% per me era poco, oggi mi stupirei di questa possibilità, di questa facoltà che non è vero, Assessore… LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) … che è stata approvata dal Consiglio Comunale, questa è una forzatura che, secondo me, va ben approfondita e va ben ponderata anche perché, di fatto, IREN così diventa un partner industriale all’interno di una società che è a controllo pubblico, fino ad oggi, ma, nel momento in cui avvenisse questa modifica dello Statuto, diventerebbe una società commerciale e di questo io mi preoccuperei, non solo per una generica coerenza con il cancrovalorizzatore, che animava le manifestazioni del Movimento 5 Stelle nel 2016, quanto piuttosto perché si sta snaturando una società di cui sarebbe bene continuare a mantenere il controllo pubblico. Grazie. LAVOLTA Enzo (Vicepresidente Vicario) Ero io, Consigliere Mensio, ero io. |