Interventi |
NAPOLITANO Vincenzo Grazie, Presidente. Mi ha stimolato la questione che citare la pandemia in questo momento, cioè da parte della politica, è un atto di populismo, di demagogia, un atto di malafede, persino. Mentre, invece, gli inviti, gli stimoli che arrivano dall’esterno da…, io ho avuto il piacere di presentare in Commissione Smart City un evento molto importante che è stato “Biennale di Tecnologia” che si è concluso ieri, dove si poneva, invece, proprio una forte riflessione su come la politica deve agire in conseguenza delle mutazioni che inevitabilmente ci saranno un po’ a tutti i livelli e che coinvolgeranno in tutti i frangenti la nostra società. Quindi, non sono particolarmente d’accordo che usare la pandemia sia solo un atto di bassa politica, ma anzi forse avremmo proprio dovuto basare i nostri ragionamenti sul fatto che magari meno sedi, ma alleggerite magari sui servizi da quello che la tecnologia può offrire - penso, per esempio, al cambio radicale della piattaforma informatica dell’Anagrafe, che vedrà luce nei prossimi mesi -, cioè potrebbe magari far sì che sia tutto un po’ più agevole nella gestione, quindi con meno sedi, meno personale non significa, torno a ripetere, magari dover per forza ridurre i servizi e soprattutto la partecipazione che vedo abbastanza slegata proprio dal discorso delle sedi fisiche. Detto questo, voterò a favore anche questa mozione e la ringrazio, Presidente, per la parola. Ho concluso. |