Interventi |
PETRARULO Raffaele Sì, Lavolta vedo che si ricorda ancora il mio cognome, è molto impegnato perché poi se pensa al futuro, ma non lo so (incomprensibile), comunque... è una battuta, ma ci mancherebbe. No, io… (voci sovrapposte). PETRARULO Raffaele No, ci mancherebbe, so che è impegnato nelle primarie, quindi per quello penso che abbia altri pensieri. No, pensavo invece, Sindaca, questo: io la ringrazio innanzitutto perché nonostante il tempo ha dato poi delle informazioni che chiederò quindi di poter dare alle mie segretarie e quindi per poterle poi leggere con calma per quello che riguarda gli interventi che ci sono stati sicuramente in quell’area, non è in dubbio perché ho notato coi miei occhi, come è mio costume naturalmente non solamente per la Barriera di Milano ma per quella che è la sezione di via Montanaro. È una piazza quella che, spero, forse a tempo scaduto ma tanto alla fin fine oggi dire che siamo in ritardo non sarebbe cosa cattiva, perché poi alla fin fine siamo alla fine del mandato, però se verrà fatto e viene fatto, cosa che io auspico e penso che lei Sindaca se fa una promessa a questo punto la deve mantenere perché ne va sia della sua immagine ma anche di quello che ho detto io, perché nel senso che io ho detto: “Entro la fine del mandato spero di poter visionare e di vedere queste telecamere e questo potenziamento.” È una battaglia che ho fatto in prima persona con molti cittadini e con altri Consiglieri, ma naturalmente mi ha visto partecipe perché quel giardino... Barriera di Milano ha tanti punti di spaccio, ci mancherebbe, quindi non pensiamo che con quel giardino noi andiamo a risolvere tutta la situazione, ma io ho sempre fatto un discorso molto pratico e molto preciso: bisogna dare un segnale certo che in alcune zone, in alcuni punti non c’è più l’impunità, e quel giardino era il simbolo proprio vicino all’ASL, una delle ASL più grandi che c’è su Torino, quella che ha un sacco di numeri, quella che lei ha visto nelle foto che le ho mandato nell’interpellanza ma che hanno visto anche i cittadini e vedranno anche gli altri Consiglieri che hanno avuto tempo di poterle guardare, ci sono code, c’è un degrado che dalla sera al mattino, ma anche durante il giorno naturalmente non è (incomprensibile) vicino un posto come quello dove ci sono delle grandi specialità all’interno - diabetologia, visite specialistiche, prelievi del sangue e via discorrendo - è il polo di tutto Torino nord quello. E allora io mi domando e chiedo, questa è la domanda che faccio: possibile che non sia fattibile e facile poter intervenire subito con degli immediati accorgimenti? Sono stato io a richiedere quello del potenziamento dell’illuminazione non solo in piazza Montanaro perché, come lei ha visto sui giornali ma come sta succedendo, è un po’ come la coperta corta ma ne ero sicuro di questo, uscendo, finendo piazza Montanaro si stanno spostando su largo Giulio Cesare, su largo Giulio Cesare si spostano dove c’è via Scarlatti, angolo corso Palermo, cioè quindi noi abbiamo un po’ il gioco della scacchiera in questo senso. Ci deve essere una politica a più ampio respiro che è quella in cui naturalmente non può vedere solamente lei perché io su questo non voglio difenderla, ma lei è la Sindaca naturalmente, fa parte del Comitato di Ordine e Sicurezza ma c’è il Prefetto, che io non so sinceramente... spero che un giorno o l’altro mi chiami anche per telefono, il numero ce l’ha anche sul (incomprensibile) ma perché vorrei andare con lui in Barriera di Milano, perché non ho capito se li vedo solamente io, ma in largo Giulio Cesare ci sono centinaia di persone che stanno in assembramenti e fanno chissà che cosa, ma non solamente giocare e parlare, lì spacciano (incomprensibile) dei cittadini. Nei giardini di fronte a largo Giulio Cesare che è sempre vicino a largo Montanaro, perché poi la concentrazione è di 300 metri, allora ci sono aree in cui naturalmente voi mi direte “Poi si spostano su altre”, questo è sicuro, 100% ve l’assicuro, dove uno va a incidere, dall’altra parte si va a spostare. Però la domanda è sempre questa: se noi non facciamo nulla, un po’ come dico sempre all’Assessora Lapietra, spero che ci ascolti, se sulla linea 4 non andiamo a fare i controlli per quelle che sono le interne e quelle che fanno all’interno di quel tram, è logico che su tutte le linee non pagano molte persone, tantissime, ma se tu la linea la prendi e la fai diventare un fiore all’occhiello, la gente capisce che quella linea, quella piazza e quegli altri posti - largo Montanaro, piazza Montanaro, via Scarlatti e via discorrendo - sono posti in cui non è più possibile, è tangibile che venga fatto questo. C’è l’Esercito con due camionette dei Carabinieri o della Polizia spesso, perché non si può fermare più ore nella notte all’interno di queste piazze, anziché girare che poi alla fin fine serve ben poco su quel lato, ci sono le volanti per questo. Ma lo dico a lei Sindaco che lo vada a dire al Prefetto, lo dico a lei Sindaco che lo vada a dire a chi di competenza, lo dico a lei perché la Polizia Locale e Municipale sull’ordine pubblico - e poi ci sarà un’interpellanza - bisogna capire se può intervenire e fino a che punto può intervenire, io ho sentito molte lamentele anche da parte del (incomprensibile) sull’ordine pubblico, finché c’è un discorso anche di numeri, di quantità, di pericolosità nell’intervento, perché mandare una pattuglia con 2-3 Vigili è difficile entrare in questi posti, impossibile quasi signora Sindaca, e lei lo sa questo perché lei sicuramente la conosce la Barriera, ci va, va al mercato, va spesso e volentieri. Quello che io vorrei che lei poi faccia naturalmente è quanto prima quindi l’installazione di queste telecamere e questo potenziamento; sono uno dei metodi e delle motivazioni che secondo me potrebbero non dico risolvere, alleviare minimamente quello che avviene. Io la invito, Sindaca, ma invito il Prefetto soprattutto anche a venire e passare quindi nella piazza Montanaro vicino all’asse di via Montanaro, è proprio quella la sera, ma adesso è già più tranquilla, in largo Montanaro dove c’è corso Palermo, via Scarlatti e largo Giulio Cesare. Allora, se io non vedo... se non vediamo insieme quello che vedo io, allora veramente forse devo cambiare anche io mestiere, ma siccome quello che vedo, quello che mi dicono i cittadini non è quello che uno pensa che non ci sia, allora c’è qualcosa che non mi quadra e non mi convince. Quindi insistiamo su questo, carissima Sindaca, insistiamo e andiamo naturalmente a non mollare quella che è Barriera, perché Barriera è una coperta che se si lascia scoprire va a toccare tutta la Città di Torino, non solamente Barriera di Milano, non pensino le altre zone di essere esenti da quella che è; dove arriva l’onda poi si moltiplica su altre zone. Parigi ha insegnato con Saint Denis e le banlieue, non facciamo la stessa cosa su Barriera di Milano che poi è Barriera ma è anche attaccata al centro di Torino. Grazie, Sindaca. |