Interventi |
MAGLIANO Silvio Sì, grazie, Presidente. Sarò molto più veloce. No, ma solo perché forse a quest’ora i Colleghi sono stanchi o è disturbata la linea o è disturbato qualcos’altro. Io non ho detto che il libero professionista non ha niente da fare, ho detto un’altra cosa e provo ad essere chiaro: che in questo caso avevamo la fortuna di avere un libero professionista che è stato in grado di organizzare il suo lavoro di avvocato e la sua funzione gratuita di Disability Manager. Dico solo, e lo ripeto, che nel caso in cui invece a candidarsi a fare un’attività di questo tipo fosse una persona che ha un contratto a tempo indeterminato, e che quindi deve chiedere la possibilità di avere permessi o addirittura mettersi in aspettativa per svolgere a pieno questo mandato, il fatto che non vi sia una retribuzione, non vi sia un’indennità creerebbe un problema. Ho detto solo questo non mi sono mai permesso di dire che i liberi professionisti non hanno nulla da fare e quindi possono tranquillamente occupare questa posizione; ho detto un’altra cosa, ho detto che nella capacità di organizzazione della propria vita, spesso un libero professionista è più in grado di potersi gestire l’agenda a differenza di chi magari deve fare sette, otto ore al giorno presso il suo posto di lavoro. Ho detto solo questo, non volevo ledere la sensibilità di liberi professionisti dentro quest’Aula o fuori, però mettevo in luce il fatto che questo tipo di bando, questo tipo di figura così normata e così regolamentata, di fatto, non dà la possibilità a persone che hanno contratti di tipo tipico di poter anche solo pensare di candidarsi a questa funzione, proprio perché non avrebbero né tempo né spazio di dedicare del gran tempo a questa posizione, soprattutto negli orari della giornata in cui mediamente si celebrano le Commissioni o ci sono i momenti di lavoro, tutto qui. Spero che i Consiglieri, o stanchi o in malafede, abbiano capito. Grazie. |