Interventi |
FERRERO Viviana (Vicepresidente) Sì, grazie, Presidente. Io però vorrei dare un pochettino di sequenzialità ai fatti. Allora, intanto, noi siamo i primi in Italia ad aver istituito una nuova figura per attuare politiche sulla disabilità che sono assolutamente trasversali e necessitavano, appunto, di una visione anche interassessorile. Noi abbiamo in Italia 14 milioni di anziani oltre i 65 anni e 7 milioni over 75, quindi abbiamo anche - rispetto a quella che è la classificazione e la nuova concezione di disabilità come proprio conseguenza di fattori sociali, in cui il contesto è poco accessibile ed inclusivo - bisogno di aver anche una figura che sia esterna, una figura che sia esterna, che sia, abbiamo detto - e questo l’ho sentito in tantissime Commissioni -, che sia pagata, ma abbiamo visto che c’era una impossibilità tecnica non da bilancio, perché è stata ripetuta due o tre volte questa cosa che era una questione di bilancio, no, era un’impossibilità tecnica, su una realizzazione di figura nuova, a dare un contributo. Ora, io ringrazio tantissimo l’Avvocato Lepore perché è riuscito a impostare molto bene questa figura, che abbiamo sentito in tante Commissioni, però non facciamo un discorso sulla meritocrazia del lavoro dell’Avvocato Lepore perché personalizziamo; questo mi è estraneo. Io credo che la stessa figura del “Disability”… - mi piacerebbe che fosse una parola italiana, lo devo dire, però non importa - che il Disability Manager esista, che svolga un buon lavoro, chiunque esso sia. È una nuova figura che, in qualche modo, andrà a intercettare una serie di criticità dall’Urbanistica, alla piccola Urbanistica quotidiana, alla Sanità, cioè ha veramente uno spazio enorme; magari nel tempo ci accorgeremo che non è neanche sufficiente una sola figura, che magari sarà necessario averne più di una perché è un argomento talmente esteso e che andremo ad affrontare, o andranno ad affrontare, che è veramente significativo; questo non toglie, comunque, che si sia sviluppato un percorso che sia necessario ringraziare l’Assessore Marco Giusta per averlo portato avanti e sviluppato, i membri della Commissione che, in qualche modo, hanno lavorato, gli Uffici che hanno lavorato e questo nulla toglie, appunto, a un primo, magari più timido, approccio iniziale, a un secondo approccio di questa deliberazione e a un conseguente approccio ancora più esteso. Sono consapevolezze che vanno interpretate, che vanno, in qualche modo, anche organizzate e direi che l’aspetto economico, è vero che è importante, però…, rispetto alla rilevanza di aver istituito la figura professionale e soprattutto interassessorile e soprattutto interdisciplinare - su tutte, appunto, le materie in cui la visibilità va a declinarsi -, credo che sia brutto, in questo momento, fare solo una discussione su questo argomento. Grazie. |