Città di Torino

Consiglio Comunale

Città di Torino > Consiglio Comunale > VERBALI > Torna indietro

Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 9 Novembre 2020 ore 13,00
Paragrafo n. 11
INTERPELLANZA 2020-02141
"STAR: SERVIZIO SOSPESO MA SENZA COMUNICAZIONI ALLE FERMATE" PRESENTATA IN DATA 9 OTTOBRE 2020 - PRIMA FIRMATARIA SCANDEREBECH.
Interventi
LAPIETRA Maria (Assessora)
Grazie. Mi viene chiesto perché alle fermate delle Star non si dia comunicazione di
sospensione del servizio. Il servizio delle Linee Star è stato sospeso dal 18 marzo del
2020 in un periodo emergenziale, viste le ridotte dimensioni dei veicoli che non
permettevano il corretto distanziamento dei passeggeri. GTT si è premurato di
comunicare immediatamente alla clientela la sospensione del servizio attraverso tutti i
canali di informazione online disponibili. Nei giorni successivi la comunicazione è stata
veicolata anche tramite l’affissione di cartelli presso su tutte le fermate delle Linee Star.
Da allora i cartelli, che essendo movibili possono essere vandalizzati, vengono
monitorati ogni 15 giorni e, se necessario, ripristinati. Inoltre mi viene chiesto se gli
stalli adibiti alle Linee Star non utilizzati non possono tornare ad essere spazi destinati
alla sosta delle auto. L’attivazione delle Linee Star, che è stata realizzata nel 2003 per la
Linea 1 e nel 2007 per la Linea 2, ha veicoli elettrici utilizzati in modo integrato con il
sistema infrastrutturale con delle piastre praticamente di ricarica in alcune fermate. Per
questo motivo GTT preferisce lasciare liberi gli stalli, anche perché sta continuando ad
attuare l’opportuna manutenzione, proprio in previsione di riattivare il servizio,
speriamo a brevissimo. Al punto 3) mi viene chiesto se, continuando la sospensione
delle Linee Star, i veicoli possano essere utilizzati su altri percorsi. Per la stessa ragione,
i veicoli delle Linee Star possono essere utilizzati esclusivamente su percorsi predefiniti,
quindi non sono come nuovi pulmini o autobus della BYD, che possono circolare
liberamente successo territorio, ma devono proprio seguire questo percorso predefinito
con questa ricarica a terra. Inoltre, come dicevo prima, sono in questo momento troppo
piccoli per affrontare il problema emergenziale. A questo proposito, ricordo, visto che è
stato sollecitato anche nell’interpellanza precedente e anche in questa, che quando si
parla dell’80% della capienza e del 50% della capienza, si parla non della metà del
pullman vuoto, ma del 50% dell’occupazione da libretto di circolazione. Quindi è un
problema, certo, lo è anche per noi, ma quando si dice che l’80% significa cinque
persone a metro quadro, quando diciamo ai cittadini che devono stare distanti un metro
tra di loro, certo che la percezione poi è diversa. 50% di capienza significa tre persone a
metro quadro, comunque è tanto, visto che continuano a dire che bisogna stare a un
metro di distanza. Quindi la percezione su alcune linee certo che è di affollamento. In
realtà bisogna cercare di fare uno sforzo, e stiamo cercando di farlo, per avere sempre
più mezzi, per avere mezzi sempre più grandi e per aumentare sempre di più le
frequenze, nonostante il periodo di lockdown, perché in questo momento ci viene
chiesto di muoverci il meno possibile, stiamo cercando di far uscire i mezzi... più mezzi
possibili durante tutto l’arco della giornata. Grazie.

Copyright © Comune di Torino - accesso Intracom Comunale (riservato ai dipendenti)