Interventi |
FERRERO Viviana (Vicepresidente) Passo all’interpellanza successiva, si tratta della… Allora, verifico solo la presenza della Consigliera Artesio. C’è? Consigliera Artesio? ARTESIO Eleonora Presente, presente. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Perfetto. E anche dell’Assessora Schellino, ma mi sembra che ci fosse. SCHELLINO Sonia (Vicesindaca) Sono sempre qua. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Infatti, perfetto. Allora, si tratta della n. mecc. 202002134/002, la prima firmataria è la Consigliera Artesio, seguita poi anche dalla Consigliera Montalbano. Risponde l’Assessora Schellino a questo titolo: “Parco della Salute: la Giunta attua gli indirizzi del Consiglio Comunale?” FERRERO Viviana (Vicepresidente) È stata presentata in data 9 ottobre del 2020. Passo subito la parola all’Assessora Schellino, che ne ha facoltà. Grazie. SCHELLINO Sonia (Vicesindaca) Grazie. Il 6 ottobre è avvenuto l’insediamento e la prima riunione della cabina di monitoraggio del Parco della Salute della Ricerca e dell’Innovazione di Torino, istituita dalla Giunta Regionale con delibera del 25 settembre. La cabina di monitoraggio è presieduta dall’Assessore alla Sanità Icardi, e alla riunione, che si è svolta in sede dell’Assessorato, sono intervenuti, oltre alla sottoscritta, il Commissario dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Gianni La Valle, il Rettore dell’Università di Torino Stefano Geuna, insieme al professor Giuseppe Martino di Giuda, il professor Gianluca Ciardelli in rappresentanza del Politecnico di Torino e il Viceprefetto Brunella Favia per la Prefettura. Per la Città, il Vicesindaco è nominato nella cabina di monitoraggio e l’Assessore all’Urbanistica ne è il supplente, ma è ovvio che sarà condiviso tutto il materiale e le informazioni per una piena interscambiabilità. Dall’azienda Città della Salute il giorno del primo insediamento, il giorno della prima riunione della cabina sono state date rassicurazioni sul rispetto dei tempi del cronoprogramma e i seguenti aggiornamenti. La fase 1 del dialogo competitivo si è chiusa a giugno; il 5 ottobre l’azienda ha deliberato l’avvio della fase 2 del dialogo competitivo, che prevede il proseguimento del confronto tra l’azienda e le reti temporanee di impresa che partecipano alla gara. Il dialogo inizierà ad aprile 2021 e terminerà entro luglio 2021. Entro i sei mesi successivi avverrà la presentazione dei progetti, che saranno valutati da specifica Commissione. L’assegnazione dei lavori è prevista per la fine del 2022. Per quanto riguarda la bonifica dell’area, è terminata l’analisi di pre-bonifica. Entro fine ottobre è stato previsto il bando di gara, la cui assegnazione è prevista entro aprile 2020. I lavori di bonifica termineranno entro la fine del 2022 e saranno allineati con l’avvio dei lavori del Parco. Come ricordato dall’Assessore Icardi in quella sede, l’intervento relativo al Parco della Salute della Ricerca e dell’Innovazione di Torino è uno dei più consistenti nell’ambito dell’edilizia sanitaria e prevede un investimento di oltre 450 milioni di euro: consentirà di dotare Torino e il Piemonte di un nuovo Polo ospedaliero, universitario e della ricerca d’avanguardia, garantendo al contempo la riqualificazione di una vasta area urbana della città. Durante il primo incontro della cabina di monitoraggio è stata stabilita la costituzione di due Tavoli di lavoro tecnico-operativi: uno per didattica, ricerca e innovazione, che sarà coordinato dall’Università, e l’altro per la parte urbanistica, viabilità, commercio, economia e sociale, che sarà coordinato dalla Città di Torino. Sarà garantita un’attività di armonizzazione tra i due Tavoli. A fronte delle indicazioni ricevute dall’Assessore Icardi, che prevedevano la costituzione di due Tavoli tecnici di lavoro molto snelli, che si faranno poi carico di tutte le interlocuzioni necessarie con gli attori del territorio in forma di audizioni, gruppi di lavoro tematici o altre modalità via via stabilite di concerto con la cabina di monitoraggio - ho già provveduto a chiedere ai Direttori competenti la disponibilità a far parte del Tavolo tecnico che compete alla Città, direttamente o delegando un dirigente competente. Lo stesso lavoro sta facendo il Rettore con i docenti e tecnici dell’Università. Come dichiarato dallo stesso Rettore, l’Ateneo metterà in campo tutte le proprie competenze, non solo in ambito medico, alla luce della natura del progetto Parco della Salute, che va oltre il concetto di moderno ospedale tecnologicamente avanzato, ma anche si prospetta di diventare un polo di ricerca di innovazione e di sviluppo imprenditoriale e sociale, capace di impattare significativamente su tutto il territorio. Il prossimo passo sarà, quindi, un confronto con la Regione, per definire numerosità e prime attività dei Tavoli tecnici, nel corso della prossima riunione della cabina di monitoraggio, che era prevista per il 29 ottobre e al momento è stata rinviata al 9 novembre a causa della nuova emergenza Covid. I due Tavoli si riuniranno con cadenza prefissata e si confronteranno con la cabina di monitoraggio. Naturalmente saranno portati all’attenzione dei Tavoli tecnici e in sede di cabina di montaggio le indicazioni del Consiglio, come pure sarà opportuno calendarizzare, nelle Commissioni Consiliari competenti, delle audizioni sia della Città della Salute per lo stato di avanzamento del dialogo competitivo, sia dei rappresentanti dei Tavoli non appena questi si insedieranno e inizieranno a lavorare. Sarà certo un lavoro impegnativo quello che attende i due Tavoli operativi e le Istituzioni che ne fanno parte, perché sono vari gli aspetti di cui tenere conto e diverse le tematiche… Se qualcuno spegne il microfono. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Scusate, disattivate… Prego, un attimo Assessora, qualcuno disattivi il microfono. Io li vedo… Chi è questo “SCHSH”? SCHELLINO Sonia (Vicesindaca) Sono io, sono io, non staccate il mio. FERRERO Viviana (Vicepresidente) È lei. Non lo so, allora, chi sia. SCHELLINO Sonia (Vicesindaca) Tanto ho quasi terminato, tanto ci metto poco e adesso non c’è più rumore. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Prosegua, va bene, grazie. SCHELLINO Sonia (Vicesindaca) Sarà certo un lavoro impegnativo quello che attende i due Tavoli operativi e le Istituzioni che ne fanno parte, perché sono vari gli aspetti di cui bisognerà tenere conto e diverse le tematiche da affrontare, che vanno dalle questioni urbanistiche a quelle economiche, dalla didattica alla ricerca e fino ai temi sociali e sanitari, sui quali sarà necessario il coinvolgimento, tra gli altri, per la propria parte di competenza, anche della Conferenza sociosanitaria della Città con i Presidenti delle Circoscrizioni cittadine. Ho terminato, grazie. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Grazie, Assessora. Passo, quindi, la parola alla Consigliera Artesio, grazie. ARTESIO Eleonora Grazie, la interpellanza non nasceva da una curiosità in ordine ai temi trattati nella prima riunione di insediamento della cabina di regia, quanto piuttosto dalla necessità di verificare presso la Giunta gli indirizzi che il Consiglio Comunale aveva espresso nella mozione di accompagnamento all’accordo di programma sottoscritto dalla Città di Torino per la Variante relativa al Parco della Salute, della Ricerca e della Scienza. Ora il tema che pongo è il seguente: mi permetto di parafrasare una frase che è diventata simbolo di un’organizzazione di rappresentanza dei diritti: “Se non ora, quando?”. Noi in quella mozione di accompagnamento, peraltro avanzata dalla Maggioranza del Consiglio Comunale, segnalavamo l’opportunità di integrare il Sistema Sanitario con quello che oggi unanimemente riconosciuto dovrebbe esserne un pilastro, vale a dire l’assistenza territoriale, sia attraverso l’organizzazione della funzione della Medicina Generale, sia attraverso la distribuzione territoriale di una serie di presidi sanitari capaci di prendere in carico gli elementi di cronicità che devono essere seguiti continuativamente nel tempo e capaci anche di supportare tutte quelle funzioni di cura e di degenza che sono necessarie... - e lo vediamo in particolare di nuovo attualmente con i rinvii delle prestazioni di media e bassa complessità - che sono necessarie per una equa presa in carico dei problemi sanitari della popolazione. Quindi, quella mozione di accompagnamento interveniva anche con preoccupazione rispetto alla riduzione complessiva dei posti letto, che derivava dal riordino della Delibera Regionale della rete ospedaliera, ma anche dalla riduzione dei posti letto che sarebbero dovuti transitare dall’attuale Città della Salute al futuro Parco della Salute. Ora, questo è il tema che, reiterato da un emendamento approvato dal Consiglio Comunale quando si discusse l’avvio della proposta tecnica al Piano Regolatore Generale - e tutto il Consiglio Comunale adottò un emendamento chiedendo esattamente il rafforzamento dei presidi sanitari territoriali, compresi quelli che nel tempo sono stati dismessi - è un tema che non è nemmeno necessario sottolineare, perché è entrato nella consapevolezza diffusa, è un tema fortemente intrecciato rispetto all’investimento di cui stiamo parlando adesso, nel senso che il riordino delle prestazioni in base ai livelli di complessità, ovvero quello che si prevede dovrà essere attivo nella futura riorganizzazione della Città della Salute, non può e non deve escludere, anzi, deve necessariamente incrociare il rafforzamento della Sanità territoriale nelle modalità che ho sinteticamente richiamato e che meglio sono descritte nella mozione di accompagnamento in allora e nell’emendamento al Piano Regolatore. Quindi, su questo aspetto non ho ricevuto risposte dall’Assessora Schellino, che ha puntualmente ripercorso tutti i passaggi utili a definire quella scelta originaria della Regione, vale a dire Parco della Salute, della Scienza e dell’Innovazione, ma non lo ha attualizzato a questo tipo di segnalazioni, esigenze e necessità che ho richiamato. Quindi, l’interpellanza non mi sembra possa essere giudicata discussa e quindi dovrà essere approfondita, coi tempi di programmazione determinati dal Presidente, nella Commissione competente. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Allora grazie, Consigliera Artesio. |