Interventi |
SICARI Francesco (Presidente) Procediamo adesso con i nostri atti. Il punto numero 12, la proposta di deliberazione n. mecc. 202002008/010, presentata dall’Assessore Finardi e dall’Assessore Rolando, deliberazione avente come oggetto: “Concessione impianto sportivo comunale “Ex Zust Ambrosetti” sito in via San Paolo 160 - Allineamento dei termini di scadenza con la fideiussione prestata dalla Città di Torino. Proroga della Convenzione R.C.U. n. 5528.” SICARI Francesco (Presidente) Lascio la parola all’Assessore Finardi per l’illustrazione. FINARDI Roberto (Assessore) Grazie, Presidente. Buongiorno a tutti. Ritengo doveroso fare un breve passaggio per ricostruire un attimo quelli che sono stati, come dire, per sommi capi, i punti salienti di questa deliberazione. Nel dicembre del 2004 la Città ha assegnato in concessione quest’impianto sportivo, più conosciuto come “Ex Zust Ambrosetti”, sito in via San Paolo 160. È stato firmato il contratto; appunto, nel dicembre del 2004, la Città ha assegnato in concessione quest’impianto all’Associazione, costituita in Associazione Sportiva Dilettantistica, “Annozero”. Al fine di poter poi finanziare i lavori di ristrutturazione, di ampliamento, di migliorie dell’impianto, con una deliberazione sempre di Consiglio Comunale, nell’ottobre del 2007, esecutiva poco dopo, nel novembre sempre del 2007, la Città aveva approvato una fideiussione solidale per quella che era tutta la durata del finanziamento, che mi pare - anzi sono sicuro - facesse capo all’ICS, Istituto del Credito Sportivo, nell’interesse di questa Società Sportiva Dilettantistica “Annozero”, per un importo di 915.000 e rotti euro, ripeto 915.000, con una scadenza al 31 marzo nel ’24, obbligandosi, quindi la Città, in qualità di garante di fideiussione, di restituire eventualmente all’Istituto finanziatore quanto dovuto da “Annozero”, quindi dal mutuatario, qualora quest’ultimo dovesse essere risultato inadempiente alle sue obbligazioni. Nel frattempo che cosa è successo? Che l’ICS, l’Istituto di Credito Sportivo ha comunicato alla Città che la Società Sportiva Dilettantistica “Annozero” era inadempiente rispetto a quelli che erano gli impegni assunti. Ha invitato ovviamente “Annozero”, quindi il soggetto mutuatario, a provvedere al pagamento di quelle che erano le rate insolute, oltre ovviamente agli interessi di mora. Nell’ottobre 2016 ha chiesto quindi al Comune, alla Città, l’adozione di un atto formale di allineamento eventualmente alla scadenza della concessione, che scadeva nel luglio del ’22, quindi avevamo una scadenza della concessione che andava oltre a quello che era, come dire, il termine del finanziamento. Ora, che cosa sarebbe successo? Che la Città avrebbe dovuto farsi carico e adempiere a quelli che erano gli obblighi che “Annozero” non aveva adempiuto. Allora, ad oggi la società “Annozero”, ovviamente dopo numerosi incontri, riunioni e quant’altro, nel luglio 2020 ha versato in un’unica soluzione l’importo che serviva a ICS, all’Istituto di Credito Sportivo, il quale si è dato quindi poi disponibile ad andare avanti con l’accordo che aveva con “Annozero”. Quindi, proponiamo al Consiglio… propongo al Consiglio di approvare l’allineamento del termine di scadenza, appunto, della concessione di quest’impianto, ripeto “Ex area Zust Ambrosetti” di via San Paolo 160, fissata alla data del 18 luglio del ’22, con la scadenza del finanziamento della Società Sportiva Dilettantistica “Annozero”, contratta con l’Istituto per il Credito Sportivo, fissata alla data del 31 marzo 2024 e la contestuale proroga della durata concessionaria al 31 dicembre 2024, dando atto che la stessa concessione resta salva in ogni sua parte. Questa soluzione trova motivazione nel perseguimento da parte della Città, mi permetto anche di dire del pubblico interesse, di evitare che la medesima venga… ci venga poi richiesta un’escussione, pertanto saremmo poi costretti a subentrare nel mutuo, appostando la relativa spesa a bilancio e reperendo la necessaria copertura finanziaria. Quindi, chiediamo che venga allineata la data di scadenza, dando la possibilità ad “Annozero” di poter onorare quelli che erano gli impegni che aveva preso con l’Istituto del Credito Sportivo. Grazie. SICARI Francesco (Presidente) Grazie a lei, Assessore. Si è prenotato per un intervento il Consigliere Chessa. Prego. CHESSA Marco Grazie, Presidente. Ringrazio anche l’Assessore per aver portato questa deliberazione che va a mettere in sicurezza la Città da eventuali aggravi economici per una gestione probabilmente di una fideiussione, anche in questo caso. È il terzo impianto che vediamo in questa Consiliatura; gli altri due sono stati IVEST e Pellerina, dove in passato sono state concesse delle fideiussioni probabilmente senza valutare pienamente i rischi ai quali veniva sottoposta la Città. Bene il fatto che la società concessionaria si sia messa… abbia dato al Credito Sportivo adeguate garanzie finanziarie con il versamento della prima somma dovuta per rientrare dal debito. È necessario armonizzare questa concessione, in quanto potremmo trovarci un domani a pagare un mutuo che la Città in teoria non dovrebbe pagare. Quindi, assolutamente favorevole a questa deliberazione. Ringrazio tutti per il lavoro che è stato fatto. SICARI Francesco (Presidente) La ringrazio. Ci sono altri interventi da parte dei Consiglieri in merito alla deliberazione che stiamo discutendo? Non ci sono interventi. Procediamo allora con le dichiarazioni di voto, qualora vi fossero, dichiarazioni di voto da parte dei Consiglieri e dei Gruppi Consiliari. Non ci sono richieste di intervento sulle dichiarazioni di voto. Allora, possiamo procedere con la votazione della deliberazione tramite appello nominale. Lascio la parola al Vicesegretario Generale. FERRARI Giuseppe (Vicesegretario Generale) (Votazione per appello nominale). 30 e 1 astenuto. SICARI Francesco (Presidente) La ringrazio. Con 31 Consiglieri votanti, 30 voti a favore ed 1 voto astenuto, il Consiglio Comunale approva. SICARI Francesco (Presidente) Darei anche lo stesso esito per l’immediata eseguibilità dell’atto. Non vedo espressione di contrarietà, quindi stesso esito concesso. |