Interventi |
LAPIETRA Maria (Assessora) Buonasera. A questa interpellanza è preceduta una richiesta di comunicazioni urgenti, due settimane fa, dove si chiedeva appunto di verificare diciamo quanto appreso da organi di stampa dell'annullamento dell'appalto di GTT di 100 autobus. Quindi mi sono dovuta informare e andare a cercare quest’articolo comparso su “La Stampa” perché, in effetti, sembrava un po' strano che si parlasse di annullamento dell'appalto e ve lo leggo perché magari chi ci ascolta da casa non l'ha letto e quindi non può sapere cosa c'era scritto. “I bus elettrici possono aspettare, congelato l'acquisto di 100 mezzi. Annullato l'appalto, restano in Cina gli autobus elettrici. Dubbi sull'azienda: GTT revoca l'appalto affidato ad agosto, la consegna era prevista in primavera e irregolarità nei documenti. In forse i 109 mezzi, la gara aggiudicata tre mesi fa, dubbi sul vincitore. Dimenticatevi almeno per un po' gli autobus elettrici in giro per la città. La superflotta di 100 mezzi che funzionano solo a batteria ‘e non inquinano’ se arriverà non sarà tanto presto. Motivo? L'appalto da 53,6 milioni assegnato a inizio agosto è stato revocato l'altro pomeriggio da GTT. Cancellato in seguito a verifiche”. Ora la storia della fornitura dei bus elettrici va scavata meglio per capirla fino in fondo e per farlo è meglio partire dal bando di parecchi mesi fa. Ecco i numeri: 72 milioni di base, scesi poi a 53,6; 100 bus interamente elettrici da usare in città e con la (incomprensibile) di GTT, 10 anni di manutenzione compresa nel prezzo. Al bando si presentano due aziende, la prima è già stata fornitore del Gruppo Torinese Trasporti, si chiama BYD EUROPE ed è un produttore di mezzi per il trasporto pubblico, a curriculum le qualità dei suoi prodotti è ampiamente nota. La seconda concorrente si chiama ARES AUTOMOTIVE S.r.l.”. Poi c’è tutto un pezzo, dove si parla di chi è ARES AUTOMOTIVE, ma io lo tralascerei anche perché visto le tante inesattezze di questo articolo non vorrei mai leggere qualcosa di inesatto, tant'è che alla fine di questo paragrafo, appunto, il giornalista stesso si chiede: “ARES che c’entra?”, “In questa indagine nulla” si auto-risponde, quindi potrei parlare tranquillamente di quello che ho mangiato ieri sera a cena che sarebbe la stessa cosa. Ma si chiacchiera e si fanno molte domande”, dice il giornalista, “La prima domanda riguarda come fa un intermediario a portare in Italia bus cinesi e battere la BYD. Semplice”, dice il giornalista “abbatti i costi. Come? Il racconto è che gli autobus vengano caricati sulle navi in Cina in grandi scatole di montaggio. Durante il viaggio via mare un esercito di operai del Guangdong provvede ad assemblarli come un mega Lego. Possibile? Ora, mentre l'indagine umbra va avanti, Torino revoca l'appalto, parlando di verifiche successive. Ma che cosa accadrà adesso? Due sono le strade: ARES non fa un plissé e si fa da parte, chiedendo scusa, BYD, seconda classificata, si mette subito al lavoro. Rispetta i tempi di consegna, i primi 50 mezzi in circolazione dalla prossima primavera - non facile - la seconda e più probabile ipotesi è che ARES si opponga alla decisione, presenti il ricorso al TAR bloccando BYD e fino a sentenza del Consiglio di Stato - se basta - in giro per il mondo potrebbe non esserci un solo operaio che prenderà in mano una chiave inglese per fabbricare un bus elettrico per Torino, uno di quelli che la Sindaca Chiara Appendino, ieri su Facebook, annunciava in arrivo, sottolineando la svolta green della Giunta. Arriveranno, certo, prima o poi”. Allora, come dicevo, ci sono delle gravi inesattezze, a parte quelle tecniche, a parte la favola degli autobus caricati come dei Lego sulle navi, tant’è che riviste internazionali del settore hanno dovuto smentire quello che avevano scritto, riprendendolo da “La Stampa”, scusandosi con i propri lettori. Allora io non credo che “La Stampa” si sia scusata con i propri lettori di queste inesattezze, ma la cosa più grave non è tanto questa… sì, è una favola, ma in quanto si parla di un (incomprensibile) dell’appalto. Allora vorrei chiarire questo per tutti i lettori e anche per i Consiglieri che evidentemente sono stati tratti in inganno: nessun annullamento dell'appalto è mai avvenuto. Ciò che è stato revocato è solo il provvedimento di aggiudicazione ad ARES, in quanto GTT, nell'esercizio dei suoi poteri e doveri di verifica dei requisiti dell'aggiudicatario, ne ha rilevato la carenza, tra l'altro non in capo direttamente ad ARES, ma ad una sua ausiliaria, ma con effetti, ovviamente, anche nei confronti di ARES secondo una specifica disposizione del Codice Appalti. Il 7 ottobre GTT ha quindi doverosamente escluso ARES ed è passata al secondo in graduatoria, aggiudicando il 16 ottobre a BYD. Tornando alle domande dell'interpellanza generale, se questo non bastasse, vorrei essere puntuale, quindi mi si chiede: “Quali siano stati i punteggi assegnati separatamente per la parte tecnica e per la parte economica alle due società partecipanti al bando”. Allora, per quanto riguarda la parte tecnica, ARES AUTOMOTIVE ha avuto 56,59 punti su 70, mentre BYD EUROPE 48,80 punti su 70. Per la parte economica, ARES AUTOMOTIVE 30 punti su 30, BYD EUROPE 27,90 punti su 30, per un totale di 86,59 punti su 100 ad ARES AUTOMOTIVE e 76,70 punti su 100 a BYD EUROPE. Mi viene anche chiesto, sempre nel punto 1, “quali valutazioni avevano portato a tali punteggi”. Io so che il Consigliere interpellante ha fatto una richiesta di accesso agli atti e gli è stata fornita tutta la documentazione di gara. Al secondo punto mi viene chiesto “Quali garanzie, fidejussioni o altro, siano state previste da richiedere ad ARES AUTOMOTIVE”. E qui occorre fare un po' di chiarezza perché le garanzie idonee a dimostrare la capacità dell'operatore di svolgere le prestazioni sono date dai requisiti di capacità finanziaria e tecnica richieste dal disciplinare di gara ai sensi dell'articolo 83 del Codice degli Appalti. Nella gara in questione, il disciplinare pubblicato sul sito istituzionale della società ha richiesto tali requisiti al paragrafo 4 lettere D ed E. In particolare ai fini della capacità finanziaria è richiesto: referenze bancarie e fatturato globale minimo. Ai fini della capacità tecnica è richiesto: pregresse e analoghe forniture di autobus elettrici. Ai sensi dell'articolo 89 del Codice, gli operatori che non possiedono direttamente i requisiti di capacità finanziaria e tecnica possono ugualmente concorrere avvalendosi di imprese ausiliarie che invece ne siano dotate. In tal caso le imprese ausiliarie sono solidamente responsabili con il concorrente verso la stazione appaltante per le prestazioni oggetto di appalto. L’istituto di avvalimento di derivazione comunitaria non è comprimibile, in altri termini la stazione appaltante, in questo caso GTT, non può impedire il ricorso ad esso. ARES AUTOMOTIVE, ai fini del requisito di fatturato globale minimo richiesto, si è avvalso di due società: Copernico e Libera. Ai fini dei requisiti di capacità tecnica si è avvalso della società Yutong Eurobus Scandinavia. Al terzo punto mi viene chiesto: “Quali irregolarità siano state individuate a valle dell'assegnazione del bando”. Per quanto riguarda questo punto, l’esclusione di ARES AUTOMOTIVE è stata disposta per carenze dei requisiti generali di una delle due società ausiliarie per quanto riguarda i requisiti finanziari, nei confronti della quale sono emersi elementi escludenti. “Cosa sia accaduto il giorno 7 ottobre 2020 in relazione all'annullamento all'ultimo del Consiglio di Amministrazione informativo di GTT che sembrava dare per assodato l'assegnazione dell'appalto”. Sempre per fare chiarezza, il Consiglio di Amministrazione doveva essere convocato l'8 di ottobre ma non è mai stato convocato, quindi non ho mai stato revocato. Invece in data 7 ottobre è stato notificato il provvedimento di esclusione di ARES AUTOMOTIVE. Grazie. LAPIETRA Maria (Assessora) Grazie. Allora, io ripeto la richiesta di comunicazione in Aula, dove mi si chiedeva di raccontare in Aula quanto appreso da organi di stampa in merito all’annullamento dell’appalto di GTT; ho ripreso quell’articolo proprio per ricordare che qualcuno può essere stato tratto in inganno, tra cui alcuni Consiglieri, invece non era così. E mi sono molto meravigliata delle informazioni che sono state dette in Aula da molti di voi. Si è parlato di cose gravissime. Allora, o davvero non si ha la conoscenza del Codice degli Appalti o…, io veramente sono preoccupata di quello che è stato detto. Allora, innanzitutto il Consigliere Lubatti, come al solito, mi ha dato della non preparata, non ho capito perché, ma ogni tanto ci vuole. Allora, ho detto che il Consigliere Curatella ha fatto richiesta di accesso agli atti, verrà consegnata al Consigliere Curatella tutta la documentazione specifica, tra cui tutto il lavoro della Commissione di Valutazione, sono state 10 riunioni con tutte le schede di valutazione per ogni specifico requisito, poi farà le proprie valutazioni, certo se è in grado di farle, faremo una Commissione apposita, eccetera, ma sono state fatte affermazioni gravissime; cioè, come avete fatto a dare una valutazione tecnica a un intermediario? Questo è il Codice degli Appalti che prevede che possa esserci un intermediario che possa avvalersi di altre società. Non è che è stata fatta la valutazione tecnica sull’intermediario, ma su Yutong. Yutong è la società maggior produttrice di autobus del mondo. Io veramente... il Consigliere Lo Russo dice: “La Giunta ha avuto attività collaterali...” io non..., cioè sono state fatte veramente affermazioni gravissime su un processo lineare. In qualsiasi bando, la società che perde può fare ricorso, sempre; in questo caso c’erano dei requisiti che non erano in regola da alcune delle società di cui si era fatto avvalimento; è stato affidato al successivo concorrente di gara come sempre. Il Consigliere Lubatti chiede quanto tempo ci vorrà perché arrivino. Si era detto in primavera e arriveranno in primavera, anche perché tutto è stato fatto con la massima rapidità da parte di GTT, nel senso che esattamente dopo nove giorni, cioè dopo il 7 ottobre e quindi il 16 di ottobre, nell’obiettivo di contenere, per quanto possibile, i ritardi, c’è stata l’esclusione di ARES e si è affidato a BYD; possono esserci dei ricorsi, certo, in qualsiasi tipo di gara possono esserci dei ricorsi, ma fino ad oggi tutto è stato semplicemente corretto in termini di gara. Ripeto, in quell’articolo c’era scritta una cosa gravissima, e cioè che era stato annullato un appalto. Non è così. Quindi, mi dispiace che sia stato ripreso in Aula, mi dispiace che siano state fatte affermazioni gravissime in Aula e illazioni, questo non è un dovere del Consigliere, il dovere del Consigliere giustamente, vuole fare una richiesta di accesso agli atti e abbiamo tanta, tanta documentazione, credo che le verrà richiesta una PEC perché c’è veramente tantissimo materiale e probabilmente le verrà spedito perché è tanto materiale, se volete facciamo una Commissione, ma sono veramente questa volta senza parole. Grazie. LAPIETRA Maria (Assessora) Ah sì, sì, no me lo sono scritto eh, perché la frase “attività collaterali di alcuni elementi della Giunta”, mi si è un po’ accapponata la pelle perché... non riesco a capire perché all’interno di illazioni fatte da un giornale si è continuato a fare illazioni in sede consiliare, in sede di Consiglio Comunale sia su un appalto teoricamente con requisiti..., in più anche su alcuni elementi della Giunta, io questo non lo capisco, e in più il Consigliere Lubatti ha detto che io non sono preparata, quindi non lo so. Vogliamo veramente capire quali sono i requisiti di questa società, come sono stati valutati, i punteggi che sono stati dati? Penso che il Consigliere Curatella possa leggerlo, ma possiamo divulgare anche a tutti gli altri membri del Consiglio e fare addirittura una Commissione Consiliare. LAPIETRA Maria (Assessora) Io penso che la Commissione di Valutazione all’interno di GTT in questo momento si senta presa in causa altrettanto. LAPIETRA Maria (Assessora) No scusatemi, gli Assessori non possono intervenire per fatti personali? LAPIETRA Maria (Assessora) Solo i Consiglieri? LAPIETRA Maria (Assessora) Lo sto chiedendo adesso. LAPIETRA Maria (Assessora) Perfetto. Le illazioni del Consigliere Lo Russo sul mio stato di nervosismo sono ancora più offensive. Grazie |